Antea Edizioni

L’intento di questo libro è quello di far conoscere, in maniera approfondita e con un taglio sia scientifico che divulgativo, l’enorme patrimonio vegetale costituito da molteplici forme di vegetazione e circa 3.000 specie di piante che rendono la Liguria una delle regioni italiane più ricche di flora e con numerosi habitat di particolare interesse per l’eccezionale biodiversità che essi ospitano. La trattazione degli argomenti concerne una breve introduzione che descrive la distribuzione della flora spontanea e delle differenti forme che assume la vegetazione, conseguenza della rara vicinanza tra le vette di Alpi e Appennini con il mare, della particolare esposizione dei versanti a ridosso della costa, della storia naturale delle vette più elevate della Liguria. Il corpo centrale del volume descrive le tipologie delle formazioni vegetali, evidenziandone la struttura, la distribuzione regionale, la specifica biodiversità, le specie principali, dando particolare risalto alle piante endemiche, rare e protette.

L’origine della bellezza è la proposta di un viaggio culturale nell’evoluzione umana, alla scoperta di un’aspirazione, di un bisogno espressivo di immaginare, di creare, di dare visibilità ai propri sogni/desideri. Un percorso a tappe “concettuali”, dal segno, al simbolo, alle pitture rupestri, alle sculture: una narrazione in forma di prosa, che sollecita la sosta, la riflessione, per conoscere, attraverso anche la documentazione delle diverse interpretazioni di questo lavoro creativo dell’uomo, la produzione del caleidoscopio della bellezza, come l’inutile più “utile all’uomo”.

È un racconto moderno che tratta un argomento di attualità: l’accoglienza verso chi è diverso. In realtà, sono tutti diversi gli uni dagli altri i protagonisti di questa storia nella quale due conchiglie incontrano nel loro viaggio per mare varie creature marine: balene, squali, pesci luna, foche, gamberi e con tutti diventano amici. In un mondo in cui siamo abituati a pensare che la gentilezza e l’amicizia siano cose da sciocchi e dove le favole sono incentrate su eroi senza macchia e senza paura che sconfiggono i nemici e trionfano su di loro, questa piccola storia propone un messaggio nuovo: coltivare l’armonia e l’amicizia tra tutti gli esseri, sia umani sia marini. Una piccola storia che ci propone il valore dell’amicizia e del rispetto del diverso. Età di lettura: da 4 anni.

La vita è un intreccio di eventi che, all’apparenza, sembrano scollegati. Ma cosa accade quando il destino mette alla prova il corpo e lo spirito? In queste pagine, l’autrice racconta la sua storia con una sincerità disarmante: l’infanzia, gli affetti, l’amore, le amicizie e il giorno in cui tutto è cambiato. La comparsa di quello che lei chiama “mostro” ha riscritto la sua esistenza, trasformando ogni gesto quotidiano in una sfida, ogni dolore in un’opportunità per riscoprire se stessa. Attraverso ricordi e riflessioni profonde, questo libro è un viaggio nell’anima di chi ha imparato a guardare la vita con occhi nuovi, trovando nella fede e nell’amore la forza per andare avanti. Perché, alla fine, nulla è a caso.

Siete pronti a tuffarvi in un‛avventura indimenticabile con Lupetta? Lupetta è una lupacchiotta speciale con un sacco di energia e un cuore d‛oro. Seguitela nelle sue incredibili imprese, tra risate e sorprese! Scoprirete l‛importanza della famiglia, dell‛amicizia e del rispetto per tutti, anche per gli animali più piccoli. Questo racconto divertente è pieno di azione vi farà riflettere sui conflitti tra grandi e piccoli e vi insegnerà ad apprezzare il mondo che vi circonda. Età di lettura: da 3 anni.

Mi viene in mente l’incipit del romanzo di ispirazione storica Sinuhe l’egiziano di Mika Waltari che mi aveva affascinato, quando il protagonista, esiliato nel mitico Paese di Punt, ripensa alla sua vita avventurosa con nostalgia, ormai vecchio e stanco, ma desideroso di lasciare un ricordo scritto delle sue peregrinazioni. Non ho certo la pretesa di considerare le mie vicissitudini neppure lontanamente paragonabili a quelle, ma tanti di noi, o poco o tanto, abbiamo qualcosa di interessante da raccontare, gli studi, le lotte per farsi un posto nel mondo del lavoro, o gli affetti o la partecipazione attiva alla vita politica; abbandonandoci a una sorta di confessione insomma. Non voglio farne un elenco completo, ma scegliere quegli episodi che considero significativi, trascurando quelli pur felici o meno felici che desidero dimenticare perché nel complesso non hanno poi contato molto. Voglio subito chiarire che sono spinto anche dal desiderio di ringraziare la Provvidenza divina che ripensandoci, mi ha seguito bonariamente e mi ha sicuramente aiutato.

I 33 racconti che compongono questa raccolta spaziano in tempi, luoghi e situazioni diversi. Anche i generi sono differenti: dal giallo e dal noir, prevalenti, all’epica delle insurrezioni cattoliche della Vandea e del Messico. Quasi tutte le storie hanno però un minimo comun denominatore: la centralità della persona e la ricerca della salvezza. Così Davide cerca nella fuga la salvezza dalla persecuzione nazista; Jean cerca riscatto nella sconfitta, dedicandosi a una bambina orfana; Mara tenta di salvare l’azienda paterna dagli speculatori; Bepi combatte la stupida cattiveria di un prepotente; lo Strambo vuole affrancarsi dalla solitudine trovando una compagna; Femi desidera sfuggire a un matrimonio sbagliato e infelice; Andrea tenta in ogni modo di sottrarsi alla morsa della malavita organizzata; Alberto si rifugia nel salutismo; Bart ricerca una via d’uscita da una vita divenuta insulsa; Aldo, malato, cerca salvezza dal dolore di una vita solitaria e ormai prossima all’epilogo; Bastiano coltiva il sogno di tornare alla propria terra e fuggire da una città sempre meno umana; Anne cerca nella vendetta il rimedio all’ingiustizia, e così via…

Sei sicuro che rincorrere gli stereotipi che la società impone sia la strada giusta per essere felici? Monica, Diego e Sue Ellen sono convinti di sì. Vivono le loro vite pensando di non poter agire diversamente, fare quello che gli altri si aspettano li condurrà alla completa realizzazione. Ma la vita li mette davanti alla cruda realtà: non è così! per essere felici devono scoprire la loro vera natura. Grazie a un libro galeotto le loro strade si intersecano e certezze, principi e punti di riferimento vengono ridotti in briciole. Inizia una nuova realtà fatta di bugie, segreti, fughe, separazioni, delusioni e rinascite. Le loro storie si aggrovigliano alla ricerca del bandolo della matassa che li guiderà dentro un labirinto verso una realtà che non avrebbero mai voluto, dove nessuno ha colpa e tutti siamo vittime. E tu? Sei pronto ad affrontare il viaggio? Anche la tua vita avrà un sapore nuovo.

“Comprendere l’impossibile” racconta le vicende vissute nel 1995 quando l’autore realizzò “Per ignota destinazione“, un documentario sulla Shoah dove protagonista fu Piero Terracina, uno degli ebrei di Roma sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz. L’8 dicembre del 2019 Piero Terracina muore e l’autore, in occasione di una proiezione a Lecce del docufilm, viene invitato a raccontare quanto aveva vissuto come regista durante le riprese, delle emozioni avute durante il viaggio, della sua volontà di essere veramente partecipe al dolore di chi nel campo di sterminio aveva perso l’intera famiglia. La scrittura di “Comprendere l’impossibile” nasce nei lunghi giorni di lockdown trascorsi nel giardino della casa dell’autore tra il mese di marzo e quello di aprile del 2020....

Ci sono dei momenti nella vita, in cui tutto sembra andare storto, emergono dal passato i sensi di colpa, i rimorsi, le delusioni, le scelte sbagliate, niente sembra avere un senso, l’orizzonte è oscuro, vengono a mancare le energie, si apre nella mente la voglia di farla finita. È quello che i Maestri chiamano: “La Notte dell’Anima”. Il protagonista del romanzo si trova proprio in questa condizione, quando decide di arrivare all’estremo e suicidarsi, pensando che sia l’unica soluzione, a tutti i suoi mali. Ma, quando ha già appoggiato la testa sul binario di una ferrovia, improvvisamente incontra un angelo, sotto spoglie umane, che lo invita a desistere, suggerendogli una strada alternativa e gli indica quale. Ed è così che comincia il suo viaggio, per riaccendere la sua Anima, attraverso un percorso iniziatico che avverrà in un monastero, sperduto fra le montagne dell’Anatolia, in Turchia. Alla fine, dopo aver appreso antiche Conoscenze, trovato l’Amicizia e l’Amore, cambiato il suo vero nome con quello di Aldebaran, stella primaria della Costellazione del Toro, datogli dai monaci del monastero, non sarà più la stessa persona...

Posy è una bimba vispa e intelligente che cresce sull’isola della Guadalupa con i suoi fratelli e la sua bisnonna di 106 anni. Non ama molto la scuola, anzi, non le piace per niente! Da quando la adottano e si trasferisce a Parigi, il suo incubo più grande è la maestra Mina. Un bel giorno Posy non resiste più di fronte alle sue ingiustizie e le fa la magia della conchiglia. L’amuleto, ereditato dalla bisnonna, trasforma la maestra in una bimba di quattro anni! Finalmente Mina è innocua, ma… Ora Posy sarà capace di occuparsi di questa piccoletta che ancora non sa pronunciare bene le parole, ha sempre fame e a cui scappa spesso la pipì? Età di lettura: da 6 anni.