Alpes Italia
I fantastici voli di farfallina
Elisabetta Marini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 64
"C’era una volta" è l’inizio di ogni favola che intende sfidare il tempo con racconti immortali su buoni sentimenti da tramandare di generazione in generazione dai più grandi ai più piccoli. L’essere stati coinvolti con una vera e propria commissione finalizzata alla creazione di un libro illustrato, ha permesso agli artisti dei laboratori di sentirsi riconosciuti come interpreti di un vero e proprio lavoro creativo, degno di essere stampato e divulgato. Lo stile espressivo imperfetto distante dall’illustrazione realistica più professionale, riporta tutto il fascino dei disegni dei bambini che sanno rappresentare il mondo esterno con tutti i colori e le distorsioni dell’emotività interiore. L’utilizzo delle favole a fini riabilitativi è un approccio innovativo e promettente. Serena Dandini, Orsetta de Rossi e Neri Marcorè hanno poi voluto dar voce a "Farfallina" leggendo le singole fiabe che potranno essere ascoltate tramite QRcode. Illustrato da I ragazzi dell'Istituto Vaccari. Età di lettura: da 4 anni.
I dubbi di Tiresia. Identità, trasformazioni e relazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 244
Uscendo dalla pandemia ci si rende conto di quanto essa abbia cambiato non solo il nostro modo di vivere, ma anche il nostro modo di pensare, di sentire e di essere. Dicevamo: «Nulla tornerà uguale, non saremo più gli stessi» e oggi sappiamo che è vero. Per quanto riguarda gli psicoterapeuti oggi più che mai essi sentono che non possono illudersi di prescindere dalla realtà esterna, isolandosi nella stanza di analisi come in una bolla asettica e che sono chiamati a occuparsi di come gli accadimenti reali ricadono e riverberano nel mondo interno dei pazienti e di loro stessi. Gli eventi traumatici oltre che devastazioni e lutti mobilitano risorse vitali e creative, inducono cambiamenti. È giunto il tempo della riflessione su come questo sia avvenuto e continui ad accadere, in un processo trasformativo che non ha mai fine. Attraverso quali relazioni avviene la trasformazione? Quali nuove relazioni nascono in noi sia dalla elaborazione dei lutti sia dalle forze vitali, dal richiamo del futuro, dall’impulso creativo che ci permette di trovare forme nuove? Poi il dubbio: stiamo uscendo dalla pandemia, o forse no? Viviamo con il Signor Dubbio, e, abbiamo incominciato anche ad amarlo.
Prima
Jean-Bertrand Pontalis
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 98
Riflettere sul prima comporta anche di interrogarsi sulle origini, ma l’origine è insondabile. Allora, «Conserviamo almeno gli inizi: quello scambio di sguardi che annunciava l’amore, quel giorno in cui, per la prima volta, ho visto il mare, quella mattina in cui è nato mio figlio, tanti primi inizi che erano come la promessa che molti altri ne sarebbero seguiti […]. Lo spazio infinito dell’originario, lo attraverso nei miei sogni. Non sono io che cerco di accedervi, è lui che mi avvolge, e allora ho tutte le età, sono un animale feroce, un vegetale, una stella, una roccia, un fiume, un fuoco che arde, un uccello, un pesce, nasco e muoio. Si dice che il sogno sia figlio della notte. È figlio della notte dei tempi».
Lontano
Jean-Bertrand Pontalis
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 86
Questo racconto ripercorre l’esperienza di uno spaesamento. Il luogo in cui la vicenda si svolge è una città lontana: Mymia. Il protagonista, un giovane insegnante, si divide tra due donne che lo coinvolgono sentimentalmente ed eroticamente, per motivi opposti. I ritorni, reali o fantasticati, nella casa natale, sono stranianti e pervasi dal distacco. A mano a mano che il racconto si sviluppa, il senso di leggerezza e di vacanza vissuti all’inizio, diventano disagio, spaesamento, esilio. Proseguendo, l’atmosfera muta ancora e lo spaesamento si trasforma, dapprima sottotraccia, in estraniamento. "Lontano" allude anche alla lontananza nel tempo. Sarà più di vent’anni dopo le vicende di Mymia, che l’eroe ne diventerà il narratore. Riaprirà così, a sua insaputa, una ferita che credeva chiusa. Introduzione di Nelly Cappelli. Postfazione di Massimiliano Sommantico.
L'inquietante intimità. Legàmi e fratture nei transiti migratori
Virginia De Micco
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 340
Immaginate di essere stretti a una corda mentre il mare sotto di voi si gonfia e ondeggia paurosamente: per un tempo incalcolabile non sarete altro che una mano-corda, senza passato, né presente, né futuro… quando tornerete a vivere sarà rimasta una zona disanimata e morta, una ferita muta che attenderà di essere intesa da un altro apparato psichico che possa accoglierla. Così l’autrice introduce alle fratture, le contraddizioni, gli interrogativi inesauribili da un lato e le risorse insospettabili dall’altro del lavoro psicoanalitico nelle migrazioni. Fenomeno sfuggente, caratterizzato da un’estrema mutevolezza e capacità di evoluzione imprevista, oscillante tra un’invisibilità assoluta e una visibilità paradossalmente accecante. Al centro delle trasformazioni antropologiche più imponenti nell’Europa del III millennio, le migrazioni comportano profondi cambiamenti psichici individuali e trasformazioni delle dinamiche relazionali e sociali. Il lavoro psicoanalitico vuole mantenere quel necessario spazio di pensiero per riuscire a convivere coi legami, le fratture e le inquietudini che da entrambe le parti, sia per chi parte che per chi accoglie, accompagnano i transiti migratori
Lettere dal trauma. Dal dolore alla speranza. Curare le ferite dei sopravvissuti
Claudio Foti
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 276
Da questo scambio autentico di domande di aiuto e risposte, di narrazioni strazianti e riflessioni, raccolte in tanti anni di lavoro, risulta evidente come ogni vicenda traumatica è un dramma particolarmente terribile e terribilmente particolare, che merita un ascolto approfondito. Compare sempre l’irriducibile bisogno dei sopravvissuti di ritornare sul passato con i sintomi e con la parola per comunicare l’angoscia, la confusione, l’immagine negativa di sé, rimaste dentro. Emerge una linea coerente dello psicoterapeuta di “partecipazione affettiva”, perché il sopravvissuto necessita di una persona accogliente per costruire insieme una prospettiva di cura e di speranza. Solo in una relazione terapeutica di tipo competente ed empatico, sicura e amorevole, il sopravvissuto può dare un senso e una riparazione ai suoi sintomi ripetitivi e disturbanti. La terapia comporta il prendere per mano il paziente per un viaggio all’inferno del trauma con un biglietto di andata e ritorno. Così anche le ferite più profonde, rimosse o dissociate, ma riemergenti, possono essere in qualche modo accettate e risanate e diventa pertanto realistica l’affermazione: “Curare il trauma è possibile!".
Una lunga sfida. Snodi nella psichiatria e nell’assistenza psichiatrica in Italia
Liliana Dell'Osso, Primo Lorenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 266
Questo saggio vuole porre l’attenzione su alcuni snodi nella storia della psichiatra e dell’assistenza psichiatrica dell’ultimo secolo. Non una narrazione, ma la messa a fuoco di alcuni passaggi che aprono alla costruzione di molte ipotesi narrative di tutto il percorso psichiatrico italiano, peraltro capaci di suscitare domande sulle ricadute che hanno ingenerato e magari anche sulla possibilità di percorsi diversi rispetto a ciò che è avvenuto. Dunque sul perché un dato fenomeno si è dato e anche su ciò che avrebbe potuto essere e non è stato, con attenzione sia ai condizionamenti provenienti dal contesto interno che alle aperture internazionali. Naturalmente il riferimento va sia alla ricerca e allo sviluppo delle conoscenze, sia ai cambiamenti sociali e del sentire collettivo, importanti in ogni branca della medicina, ma addirittura essenziali in ambito psichiatrico. “Non ci sono grandi uomini. Ci sono solo grandi sfide che gli uomini ordinari come te e me sono forzati dalle circostanze ad affrontare”. William Frederick Halsey Jr.
Psicopatologia clinica e psicoterapia nell'invecchiamento
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 192
Questo testo è stato pensato ed elaborato come una guida agile per i clinici che vogliono occuparsi della psicoterapia nell’invecchiamento, attraverso una prospettiva sovraordinata che tenga conto di fattori cognitivi, emotivi, sociali, familiari ed evolutivi, peculiari per questa popolazione, i quali possono essere integrati nella psicoterapia cognitivo comportamentale (CBT). Nella prima parte del testo, vengono presentate le buone prassi della presa in carico e dell’accertamento psicodiagnostico cognitivo, emotivo e funzionale dell’anziano, nonché la possibile concettualizzazione del caso, adattata alla terza età. Nella seconda parte, sono illustrati i principali quadri psicopatologici presenti nell’ultima parte dell’arco di vita, le possibili situazioni complesse di comorbilità psichiatrica e neurologica e le relative considerazioni d’intervento per la popolazione anziana, insieme ai principali strumenti CBT da utilizzare in terapia. Infine, nella terza parte, vengono argomentati gli aspetti di strutturazione sociale e di transizione personale che rivestono un ruolo importante nel benessere della persona e della famiglia nell’invecchiamento.
Zietta Liù e l'arcobaleno delle emozioni
Loredana Petrone
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 170
Il presente contributo nasce da un'importante voce italiana della psicopedagogia: Loredana Petrone. L’autrice è impegnata da anni a dare voce ai bambini e alle esigenze dei caregivers che necessitano di pratiche didattiche volte alla formazione e gestione della competenza emotiva e presenta un lavoro, inedito e originale, che nasce da una serie di ricerche empiriche volte a evidenziare come un corretto e sano sviluppo emotivo del bambino porta alla promozione di due aspetti molto importanti per la vita presente e futura: la competenza emotiva, che si riferisce alla comprensione delle emozioni proprie e altrui: e la regolazione emotiva, intesa come capacità di controllare sia l’esperienza emotiva stessa che la propria manifestazione. Età di lettura: da 4 anni.
Essere o malessere? Le trans-figurazioni individuali e sociali dopo la pandemia
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 272
Il presente volume esplora i cambiamenti complessi e dolorosi degli ultimi anni, soprattutto riferiti al periodo post-Covid. Interroga gli ambiti della cura, della formazione, della comunicazione e del mondo del lavoro attraverso la voce di autorevoli esperti. Esamina le trasformazioni dell'approccio alla salute mentale sia nel contesto privato sia istituzionale, nel tentativo di integrare linguaggi diversi, con particolare attenzione a quello psicoanalitico. Gli autori si immergono nell'indagine teorica e clinica, esplorando i cambiamenti nelle relazioni intrapsichiche e intersoggettive tra paziente e curante. Analizzano le sfide negli ambiti educativi e formativi, evidenziando le nuove criticità che emergono lungo l'arco della vita, dalla fanciullezza all'età avanzata, e le strategie messe in atto dalle istituzioni. Con un focus sulle nuove modalità di comunicazione in correlazione con i mutamenti sociali, il testo getta luce anche sulle trasformazioni nel mondo del lavoro dopo la pandemia. È rivolto sia al grande pubblico sia a quello specialistico. Prefazione di Gabriella Vandi. Postfazione di Cinzia Carnevali.
Psicologia clinica e psicoterapia nel servizio pubblico. Appropriatezza dei percorsi assistenziali, responsabilità dei processi clinici e valutazione degli esiti
Alessandro Ridolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 134
Il libro fornisce un’introduzione ai temi dell’appropriatezza degli interventi psicologici, allo studio dei processi di cambiamento clinico e alla ricerca sul campo nel servizio pubblico. È un testo destinato ai vari operatori del sistema salute interessati al dialogo e al confronto sui percorsi assistenziali, per renderli più specifici e appropriati in termini di efficacia-efficienza, accountability e valore in salute. La legge n. 56/1989 considera la formazione specialistica post-universitaria in psicologia clinica, o quella in psicoterapia, necessaria per essere ammessi ai concorsi per dirigenti psicologi nel SSN. Questo modello formativo non prevede però nei suoi contenuti post lauream, né nelle scuole di psicologia clinica, né tantomeno in quelle di psicoterapia, di sviluppare conoscenze approfondite e capacità di ricerca applicata alla qualità dell’assistenza offerta nel contesto pubblico. In assenza di percorsi formativi strutturati in tal senso, ci vogliono anni di esperienza lavorativa abbinati a una motivazione personale per interessarsi al contesto dell’intervento e per sviluppare competenze critiche finalizzate a migliorare la risposta assistenziale istituzionale.
La porta nel buio. Uno sguardo psicoanalitico sul cinema horror
Angelo Antonio Moroni
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 244
“Potremmo considerare il genere cinematografico horror, su cui Angelo Moroni ci invita a gettare uno sguardo psicoanalitico in questo suo nuovo e appassionante libro, come una sorta di – F (ovvero di – Favola), l’equivalente di una sorta di Revěrie Negativa che inonda di percezioni paurose, amplificando elementi Beta che non vengono contenuti. Ciò dovrebbe essere il primo passo verso l’“addomesticare pensieri selvaggi” attraverso il loro permanere in un box che contribuisca a renderli più mansueti, come afferma Bion in ‘Taming wild thoughts’ (Bion, 1977). Se la favola (+ F) ristora, dà sollievo, nutre la speranza, la Favola Negativa (– F) contribuisce ad ingigantire l’esorbitare di elementi Beta che invadono la Griglia Negativa, sino a portarci al di là della stessa Griglia, come accadeva con il pittore Lucio Fontana di cui ricordiamo le lacerazioni operate sulla tela o i colpi di punteruolo che svelavano l’orrorifico che sta dietro alla tela”. (da Prefazione di Antonino Ferro).