Alias
Artisti russi in Svizzera. Marianne Werefkin (Tula 1860-Ascona 1938). Ediz. italiana e russa
Libro: Libro in brossura
editore: Alias
anno edizione: 2010
pagine: 312
In occasione del 150° anniversario della nascita della pittrice russa ma asconese di adozione, Marianne Werefkin (Tula 1860) si tiene a Mosca presso la Galleria Tret'jakov una esposizione su questa artista, figura decisiva nelle vicende storico-artistiche a cavallo tra Otto e Novecento. Legata ad Alexej Jawlensky per trent'anni, influì sul percorso di Kandinsky, partecipò e promosse la fondazione del Neue Künstlervereinigung München e del Blaue Reiter (tanto da essere definita «amazzone del Cavaliere azzurro»), visse i fermenti del rinnovamento delle avanguardie, compreso il gruppo Dada, e intorno a lei si mossero personaggi fondamentali per quel periodo, esponenti di tutte le arti (da Klee ai Sacharoff, da Else Lasker-Schüler a Diaghjlev...). La Werefkin, che visse tra Russia, Lituania, Francia e Germania, a seguito della prima guerra mondiale dovette riparare in Svizzera. Dal 1918 Ascona accolse lei e tanti altri, diventando cuore di cultura e sperimentazione. L'esposizione si trasferirà nel 2011 ad Ascona, a sottolineare quanto Russia e Svizzera abbiano influito sullo sviluppo artistico e della personalità della Werefkin. Il catalogo ripropone numerosi dipinti di artisti russi che operarono tra il XIX e il XX secolo legati alla Werefkin, non solo da valori estetici condivisi, ma anche da rapporti di amicizia.
I journey with you here. Poems & polaroids
Kate McBride
Libro: Copertina rigida
editore: Alias
anno edizione: 2010
pagine: 216
Una sorta di taccuino di viaggio è quello che propone Kate McBride, scrittrice e artista canadese: le sensazioni, gli attimi, le impressioni e i sentimenti vissuti durante i soggiorni e i viaggi sono stati fermati in poesie e polaroid. I versi, con il ritmo delle parole, e le immagini, veloci e "impressioniste", evocano le città e i luoghi, i colori, i profumi, le persone, da Parigi a Firenze, dall'Oceano Pacifico all'Andalusia. Le poesie sono "schizzi", note raccolte sul posto per non perdere gli attimi, e le fotografie - scattate con una Spectra - fissano frammenti di esperienze che tutti, per quanto con occhi diversi, hanno avuto occasione di vivere. La poesia, da momento privato dell'autore, diventa così un momento di lettura che smuove i ricordi e le sensazioni.
Stupefacenti illusioni. Le meraviglie del trompe-l'oeil. Ediz. italiana e inglese
James M. Bradburne, Richard L. Gregory, Priscilla Heard
Libro
editore: Alias
anno edizione: 2009
Scritto da James M. Bradburne con Richard L. Gregory, noto neuropsicologo, e Priscilla Heard, il libro introduce i ragazzi nel curioso mondo del trompe-l'oeil e dell'illusione ottica. Illustrato con opere di Mantegna, Kaye, Pistoletto and Turrell, il volume spiega i meccanismi con cui il cervello "traduce" la realtà circostante e come gli artisti li hanno sfruttati, nel corso dei secoli, per creare le loro illusioni ottiche. Età di lettura: da 12 anni.
Gerhard Richter e la dissolvenza dell'immagine nell'arte contemporanea. Catalogo della mostra (Firenze, 20 febbraio-25 aprile 2010). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Alias
anno edizione: 2009
pagine: 128
Il volume è il catalogo della mostra di Firenze (Palazzo Strozzi, 20 febbraio - 25 aprile 2010). Organizzata in collaborazione con la Kunsthalle di Amburgo, l'esposizione mette a confronto il lavoro di Gerhard Richter, uno dei più famosi artisti della seconda metà del Novecento, con quelle di sette artisti contemporanei, legati da una profonda sfiducia nei confronti dell'immagine come veicolo di verità.
Marianne Werefkin (Tula 1860-Ascona 1938). L'amazzone dell'avanguardia. Catalogo della mostra (Roma, 25 novembre 2009-14 febbraio 2010)
Libro: Libro in brossura
editore: Alias
anno edizione: 2009
pagine: 120
Il volume presenta l'arte di Marianne Werefkin, pittrice di origine russa quasi sconosciuta in Italia ma figura decisiva nelle vicende storico-artistiche tra Otto e Novecento. Legata ad Alexej Jawlensky per trent'anni, influì sul percorso di Kandinsky, partecipò alla fondazione del Neue Künstlervereinigung München e del Blaue Reiter (tanto da essere definita «amazzone del Cavaliere azzurro»), visse i fermenti del rinnovamento delle avanguardie e intorno a lei si mossero personaggi fondamentali per quel periodo, esponenti di tutte le arti (da Klee ai Sacharoff, da Else Lasker-Schüler a Diaghjlev.). La Werefkin, che visse tra Russia, Lituania, Francia e Germania, a seguito della prima guerra mondiale dovette riparare in Svizzera. Dal 1918 Ascona accolse lei e tanti altri ed è qui che ha sede la fondazione a lei intitolata, custode del suo patrimonio di opere e documenti. Il catalogo, realizzato per accompagnare la mostra tenuta al Museo di Roma in Trastevere, è davvero l'occasione per iniziare a far conoscere più diffusamente i suoi dipinti e proporre una selezione di testi critici - alcuni mai editi in italiano - che ne analizzano la figura e la storia.