Alias
Déjà vu. L'enigma del capolavoro di Otis Kaye
Libro: Copertina rigida
editore: Alias
anno edizione: 2009
pagine: 104
Il libro è dedicato a un solo quadro: D'-jia-vu di Otis Kaye (1885-1974), artista nato in Germania ma di formazione statunitense, noto per le sue opere a trompe-l'oeil dai titoli enigmatici e stravaganti. D'-jia-vu racconta il periodo dal crollo della borsa americana del 1929 al 1937, anno di una nuova forte crisi finanziaria, ricreando il movimento dell'indice Dow Jones attraverso banconote, monete, certificati azionari, nastri di telescriventi e piccoli oggetti. Il nome esteso del Dow Jones è Dow Jones Industrial Average, DJIA, acronimo che rimanda al titolo dell'opera. La pubblicazione - che accompagna la mostra "Inganni ad arte. Meraviglie del trompe-l'oeil dall'antichità al contemporaneo" (Firenze, Palazzo Strozzi, 16 ottobre 2009-24 gennaio 2010) - è nata da un'intensa conversazione tra esperti internazionali di economia e d'arte, e analizza il quadro nei suoi rimandi simbolici e allusivi, contestualizzando l'opera nell'America di quegli anni. Il lettore non potrà non trovare innegabili confronti con l'attualità della nostra epoca e constatare quanto sia moderno un dipinto del 1937.
Déjà vu. L'enigma del capolavoro di Otis Kaye. Ediz. inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Alias
anno edizione: 2009
pagine: 104
Il libro è dedicato a un solo quadro: D'-jia-vu di Otis Kaye (1885-1974), artista nato in Germania ma di formazione statunitense, noto per le sue opere a trompe-l'oeil dai titoli enigmatici e stravaganti. D'-jia-vu racconta il periodo dal crollo della borsa americana del 1929 al 1937, anno di una nuova forte crisi finanziaria, ricreando il movimento dell'indice Dow Jones attraverso banconote, monete, certificati azionari, nastri di telescriventi e piccoli oggetti. Il nome esteso del Dow Jones è Dow Jones Industrial Average, DJIA, acronimo che rimanda al titolo dell'opera. La pubblicazione - che accompagna la mostra "Inganni ad arte. Meraviglie del trompe-l'oeil dall'antichità al contemporaneo" (Firenze, Palazzo Strozzi, 16 ottobre 2009-24 gennaio 2010) - è nata da un'intensa conversazione tra esperti internazionali di economia e d'arte, e analizza il quadro nei suoi rimandi simbolici e allusivi, contestualizzando l'opera nell'America di quegli anni. Il lettore non potrà non trovare innegabili confronti con l'attualità della nostra epoca e constatare quanto sia moderno un dipinto del 1937.
Spazi e sogni-Spaces and dreams. Catalogo della mostra (Firenze, 28 febbraio-18 luglio 2010)
Libro: Copertina rigida
editore: Alias
anno edizione: 2009
pagine: 96
Il volume viene pubblicato in occasione della mostra "De Chirico, Max Ernst, Magritte, Bathus. Uno sguardo nell'invisibile" (Firenze, 26 febbraio - 18 luglio 2010). Il centro gravitazionale dell'esposizione è costituito da un nucleo di capolavori del periodo metafisico di Giorgio De Chirico (1909-1919). Con questo gruppo di capolavori dialogano le opere di René Magritte e Balthus e di altri artisti quali Max Ernst, Carlo Carrà e Giorgio Morandi che in vario modo attinsero alla lezione dechirichiana.
I Medici: il sogno ritorna. Isabelle de Borchgrave a Palazzo Medici Riccardi. Ediz. italiana e francese
Libro: Copertina morbida
editore: Alias
anno edizione: 2009
pagine: 96
"Il sogno è iniziato qui." Così Isabelle de Borchgrave ricorda l'idea che ha dato origine alla mostra, indicando la Cavalcata dei Magi di Benozzo Gozzoli nella cappella di Palazzo Medici Riccardi. Dall'incontro con questa famosissima opera è nata infatti la nuova collezione della pittrice e designer belga, ventotto preziosi abiti in carta che riproducono, insieme a una "sfilata" ispirata a tre secoli di ritratti medicei, alcuni dei costumi più spettacolari tra quelli rappresentati nell'affresco. Con questa esposizione è stato inaugurato il nuovo, organico, percorso museale di Palazzo Medici Riccardi, che consentirà di visitare le grandi stanze del piano nobile, finora mai aperte al pubblico, e soprattutto di scoprire la Cappella dei Magi entrando dalla porta principale. Nata a Bruxelles, Isabelle de Borchgrave ha studiato al Centre des Arts Décoratifs e all'Académie Royale de Belgique. Dal 1994 lavora alla collezione di abiti in carta "Papiers à la mode", esposta con grande successo in vari paesi europei, in Nord e Sud America e in Giappone.
A mysterious masterpiece. The world of the Linder Gallery
James Bradburne, Michael J. Gorman
Libro: Libro in brossura
editore: Alias
anno edizione: 2009
pagine: 128
Pubblicato in occasione della mostra "Galileo. Immagini dell'universo dall'antichità al telescopio" (Firenze, Palazzo Strozzi, 2009), il volume è dedicato alla Galleria Linder, un capolavoro attribuito alla cerchia di Jan Bruegel il Vecchio recentemente riscoperto: un'indagine interdisciplinare che prende la forma di una conversazione tra esperti coinvolgendo arte, scienza, storia, letteratura. Il sipario di alza su un interno: la galleria di un connoisseur, disseminata di quadri e sculture. Uno scenario tipico di un genere pittorico la cui nascita coincide in Olanda con quella del collezionismo d'arte, e tuttavia a suo modo insolito. In primo piano una fanciulla riposa con la testa in grembo a un vecchio, e sul pavimento sono sparsi gli strumenti del pittore e dello scultore. Ma subito dopo la nostra attenzione viene catturata da altri oggetti: libri, disegni, incisioni e medaglie, un doppio ritratto e soprattutto un gran numero di strumenti scientifici, tra i quali scopriamo la descrizione di tre sistemi cosmologici. Nulla è casuale in questo dipinto. Mille sono le chiavi che l'artista ci offre per decifrarne l'enigma, dallo stemma che campeggia sulla finestra alla fisionomia del parco sullo sfondo, ai quadri ospitati nella cornice di questa architettura di gusto classico, tutti riconoscibili per stile, alcuni indizi rivelatori di un mondo che inizia a delinearsi: il mondo della Galleria Linder.
Un dipinto misterioso. Il mondo della Galleria Linder
James Bradburne, Michael J. Gorman
Libro: Copertina morbida
editore: Alias
anno edizione: 2009
pagine: 128
Pubblicato in occasione della mostra "Galileo. Immagini dell'universo dall'antichità al telescopio" (Firenze, Palazzo Strozzi, 2009), il volume è dedicato alla Galleria Linder, un capolavoro attribuito alla cerchia di Jan Bruegel il Vecchio recentemente riscoperto: un'indagine interdisciplinare che prende la forma di una conversazione tra esperti coinvolgendo arte, scienza, storia, letteratura. Il sipario di alza su un interno: la galleria di un connoisseur, disseminata di quadri e sculture. Uno scenario tipico di un genere pittorico la cui nascita coincide in Olanda con quella del collezionismo d'arte, e tuttavia a suo modo insolito. In primo piano una fanciulla riposa con la testa in grembo a un vecchio, e sul pavimento sono sparsi gli strumenti del pittore e dello scultore. Ma subito dopo la nostra attenzione viene catturata da altri oggetti: libri, disegni, incisioni e medaglie, un doppio ritratto e soprattutto un gran numero di strumenti scientifici, tra i quali scopriamo la descrizione di tre sistemi cosmologici. Nulla è casuale in questo dipinto. Mille sono le chiavi che l'artista ci offre per decifrarne l'enigma, dallo stemma che campeggia sulla finestra alla fisionomia del parco sullo sfondo, ai quadri ospitati nella cornice di questa architettura di gusto classico, tutti riconoscibili per stile, alcuni indizi rivelatori di un mondo che inizia a delinearsi: il mondo della Galleria Linder.
Realtà manipolate. Come le immagini ridefiniscono il mondo. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Alias
anno edizione: 2009
pagine: 176
Il volume è il catalogo della mostra di Firenze (Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, 25 settembre 2009 - 17 gennaio 2010). 23 artisti internazionali testimoniano nuovi modi di raffigurare la realtà. La mostra ospitata dal Centro di Cultura Contemporanea Strozzina si interroga sul significato del termine "realtà" nelle ricerche artistiche contemporanee che sviluppano diverse possibilità visive di rappresentare il mondo nell'ambiguità tra reale e verosimile, concreto e apparente, presente e passato. L'esposizione presenta le opere di artisti come Cindy Sherman, Andreas Gursky, Thomas Demand e Paolo Ventura, che lavorano, attraverso fotografie e video, alla manipolazione della percezione del visibile, costruendo così nuovi modelli di realtà. Il catalogo accompagna l'esposizione con testi di James Der Derian (docente presso la Brown University, Watson Institute for International Studies), Harald Welzer (Center for Interdisciplinary Memory Research, Univ. Essen), Elena Esposito (prof. Univ. Modena, Sociologia e Scienze della Comunicazione),Maria Janina Vitale (storica dell'arte, specializzata in fotografia contemporanea).
Homecide. Catalogo della mostra (Firenze, 20 maggio-15 luglio 2012). Ediz. italiana e inglese
Lorenzo Mennonna
Libro: Copertina morbida
editore: Alias
anno edizione: 2012
pagine: 69
Lorenzo Mennonna da diversi anni si dedica alla fotografia come mezzo con cui esprimere la propria creatività e le sue idee-opinioni, orientando la ricerca verso temi coinvolgenti i mutamenti sociali e ambientali, che lui, autore attento e sensibile, interiorizza e fa propri per restituirli con approcci quantomeno inconsueti e originali.
Lo spazio reinventato. Progetto di interni della sede della Società italiana di gerontologia e geriatria
SANSONI MARTA
Libro: Copertina morbida
editore: Alias
anno edizione: 2011
pagine: 48
Arte per la ricerca
Libro: Copertina morbida
editore: Alias
anno edizione: 2011
pagine: 264
Il catalogo presenta le 340 opere in mostra negli ambienti del Museo Archeologico Nazionale e può essere considerato un'antologia altamente rappresentativa dei protagonisti dell'arte contemporanea toscana e nazionale. Tra questi: Pietro Annigoni, Silvano Campeggi e Igor Mitoraj, che affida al volume anche un breve pensiero introduttivo. L'esposizione delle opere ha preceduto l'appuntamento con l'asta benefica, giunta quest'anno alla sua VI edizione, a favore della Fondazione FiorGen. Gli artisti hanno risposto con generosità all'appello degli organizzatori, mettendo a disposizione opere diverse per tecniche e formato "tutte comunque espressive di una contemporaneità vitale ... e percorsa da itinerari di ricerca individuale e sperimentale", come spiega Cristina Acidini nell'introduzione al catalogo. Il volume è il catalogo della mostra di Firenze (Museo Archeologico Nazionale, 10 dicembre 2010-15 gennaio 2011).
Bianco solo. Ediz. italiana e inglese
Marta Sansoni
Libro: Copertina rigida
editore: Alias
anno edizione: 2011
pagine: 52
Bronzino rivelato. Segreti di tre capolavori
Libro: Libro in brossura
editore: Alias
anno edizione: 2010
pagine: 96
La pubblicazione rende conto della conversazione avvenuta nel Laboratorio di restauro dell'Opificio delle pietre dure di Firenze alla quale hanno partecipato specialisti del restauro come Ezio Buzzegoli, Marco Ciatti, Chiara Rossi Scarzanella e Caterina Toso, gli storici dell'arte Carlo Falciani e Antonio Natali nonché, in veste di moderatori, Ludovica Sebregondi e James Bradburne. La discussione ruota intorno all'intervento di restauro su tre opere di Bronzino: Venere, Amore e Gelosia (o Invidia), Cristo crocifisso, Ritratto del nano Morgante ed è occasione per svelare dettagli imprevisti e curiosità su aspetti tecnici e non solo. Si conclude con un intervento del direttore del Laboratorio Marco Ciatti e con le schede di Carlo Falciani che presentano le tre opere in primo piano.