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4Punte edizioni

Nascita e destino di un piccolo Hitler. Léon Degrelle e il rexismo

Nascita e destino di un piccolo Hitler. Léon Degrelle e il rexismo

Giovanni Carpinelli

Libro: Libro rilegato

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 116

Léon Degrelle è stato il più famoso dei fascisti belgi. In origine cattolico conservatore, fondò il movimento «rexista». Avvicinatosi inizialmente al fascismo - e poi progressivamente al nazismo - nel 1935 decise di presentare una sua lista alle elezioni politiche del maggio dell'anno successivo, nelle quali raggiunse l'11,5%. Fu un successo effimero: Degrelle accumulò infatti sconfitte in tutte le successive competizioni elettorali. Il suo tentativo di «marcia su Bruxelles», nell'ottobre 1936, fallì e, nell'aprile del '37, Degrelle era già relegato ai margini della vita politica. Il suo posto venne preso dallo stesso re Leopoldo III e dai neosocialisti De Man e Spaak. Poi, durante la guerra, i rexisti formarono una legione - associata alle SS - che si batté in Russia contro le truppe sovietiche. Condannato a morte in Belgio, Degrelle trascorse il resto dei suoi giorni in Spagna fino alla morte, avvenuta nel 1994.
12,50

Comunista nel momento sbagliato. La breve vita di Rocco Pugliese

Comunista nel momento sbagliato. La breve vita di Rocco Pugliese

Lorenzo Pugliese

Libro: Libro rilegato

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 160

Il libro racconta le vicende - svoltesi nel 1925 a Palmi (Reggio Calabria) durante una festività religiosa - che coinvolsero un gruppo di giovani antifascisti. Da quei fatti scaturì un processo presso il Tribunale speciale che, oltre ad avere come protagonisti importanti personaggi dell'antifascismo italiano, raggiunse un clamore internazionale.
14,00

Tre uomini in barca (per non parlar del cane)

Tre uomini in barca (per non parlar del cane)

Jerome K. Jerome

Libro: Libro rilegato

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 160

Tre uomini inglesi - Jerome, voce narrante del racconto, Harris e George - a un certo punto della loro vita si rendono conto che, anche a causa di numerosi acciacchi di salute - per lo più immaginari - necessitano di un breve periodo di riposo. Decidono perciò di procurarsi un'imbarcazione e di risalire, insieme al cane Montmorency, il fiume Tamigi verso l'interno dell'Inghilterra, rotta ricca luoghi storici e paesaggi pittoreschi. Completamente impreparati a un viaggio del genere, ne combinano di tutti i colori e sono vittime di avventure costellate di esilaranti gag dal tipico humor inglese…
11,00

Francesco Moranino. Perché si colpì dalla parte sbagliata

Francesco Moranino. Perché si colpì dalla parte sbagliata

Massimo Recchioni

Libro: Libro rilegato

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 204

Nel 1943, dopo i dodici anni di reclusione inflittigli dal Tribunale speciale, Francesco Moranino, con il nome di battaglia di «Gemisto», organizza ed è comandante di formazioni garibaldine nel Biellese. Alla fine della guerra, diventa segretario della Federazione comunista biellese e valsesiana e, nel 1946, è eletto giovanissimo all'Assemblea Costituente. Sottosegretario alla Difesa nel terzo governo De Gasperi, nel '48 e nel '53 è rieletto deputato, ma viene coinvolto in un'inchiesta per l'omicidio di sette persone avvenuto - nell'inverno 1944 - nella zona partigiana controllata dalla sua Divisione. Il processo si svolge in un clima avverso alla Resistenza, in cui «giustizia» viene proclamata da quei personaggi che avevano operato durante il regime, presenti ancora ovunque, nella magistratura e nel resto dell'apparato dello Stato. Il risultato è che i partigiani vengono giudicati senza le attenuanti dell'aver compiuto «atti di guerra», regolarmente concesse, salvo rare eccezioni, ai fascisti… Questo saggio evidenzia come Moranino sia stato vittima della mancata epurazione che, causa anche lo scenario internazionale della Guerra Fredda, vede paradossalmente trasformare i liberatori in reietti della società.
15,00

L'importante è stare dove si è felici

L'importante è stare dove si è felici

Federico Parrella

Libro: Copertina rigida

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 128

Questo libro raccoglie trent'anni di poesia: scritta, vissuta e amata, nello stesso modo in cui si ama la vita. È la storia di un viaggio sentimentale, rabbioso e combattivo, tra l'impegno politico, le passioni e «le cose della vita», con un sogno in fondo al cuore sempre pronto a realizzarsi. «E, se anche questa fosse un'occasione per conoscere meglio l'anima mia, sia il benvenuto più sincero a prendervi per mano, a farvi strada e a condurvi in questo corridoio scuro».
13,00

La questione meridionale

La questione meridionale

Antonio Gramsci

Libro: Libro rilegato

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 108

Impossibile affrontare l'annosa questione meridionale del nostro Paese prescindendo da queste pagine gramsciane. Il grande filosofo e politico analizza dinamiche che sono attuali ancora oggi, a cent'anni di distanza. «Esiste una volontà vera, da parte delle Istituzioni italiane ma non solo, di risolvere il divario enorme che separa il Nord dal Sud del mondo, il Nord dal Sud dell'Europa, il Nord Italia dal Mezzogiorno?», era la domanda che, allora, Gramsci si poneva. Per lui, cent'anni fa, l'unica strada percorribile consisteva in un'alleanza tra il proletariato urbano e quello rurale, l'unica strada percorribile verso una piattaforma davvero rivoluzionaria. Scrive Gramsci in questo libro: «Il proletariato può diventare classe dirigente e dominante nella misura in cui riesce a creare un sistema di alleanze di classi che gli permetta di mobilitare, contro il capitalismo e lo Stato borghese, la maggioranza della popolazione lavoratrice».
11,00

Il ragazzo indaco

Il ragazzo indaco

Avvenente De Amicis

Libro: Copertina rigida

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 176

Per i sui genitori, Maria e Bernardo, Zohar è un dono del cielo. Il ragazzo - poco incline agli ordini e amante della giustizia e della verità - ha un'intelligenza superiore che lo porta a sperimentare i rudimenti dell'alchimia fino ad approdare in dimensioni sconosciute ai più, nelle quali scopre non solo come utilizzare le proprie doti, ma anche cose che ad altri occhi sono negate. Uno straordinario viaggio nella spiritualità, basato sulla ricerca del vero e del giusto, che si svelano soltanto a coloro che sono disposti ad accoglierli. Un percorso iniziatico tra misteri, amore, sentimenti e legami familiari...
14,00

Di te conosco il giusto

Di te conosco il giusto

Filippo Vignali

Libro: Libro in brossura

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 188

Valeria nasce con la sindrome di Crigger-Najar, una malattia del fegato che si può arginare solo con lunghe sedute di fototerapia e non conosce soluzioni diverse dal trapianto. Sempre che ci si arrivi, perché nessun bambino nato con questa malattia è fino a quel momento riuscito a valicare l'adolescenza. Valeria diventa un caso internazionale quando, a vent'anni - quasi fuori tempo massimo per sconfiggere la malattia - vede materializzarsi finalmente il sogno del trapianto; con il suo portato di euforia, ma anche di sensi di colpa per la prosecuzione di una vita che dipende dalla morte di qualcuno. Il desiderio di scoprire l'identità del proprio donatore - per avere qualcuno da ringraziare - diventa un'ossessione che Valeria cerca di controllare, ma dalla quale è accompagnata per oltre vent'anni. È una forza che irrompe nella sua vita, da cui si sente agitare senza possibilità di opporsi. Ella deve sapere, a costo di rimanere delusa quando, dopo tanto idealizzare, si troverà davanti persone reali che non vivono solo in quel gesto perfetto...
15,00

La sentinella dell'infinito

La sentinella dell'infinito

Sergio Melchiorre

Libro: Copertina rigida

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 152

Molti racconti brevi di questa raccolta sono ambientati in un paese immaginario, Amardolce, situato alle pendici del massiccio della Majella e attraversato, durante la Seconda Guerra Mondiale, dalla Linea Gustav. In quel periodo storico vengono collocati i racconti che vedono come protagonisti i Partigiani della «Brigata Majella». C'erano anche alcuni stranieri a dare il loro importante contribuito alla Resistenza: il maggiore Wigram, il russo «Shura» e, infine, lo stesso padre dell'autore. All'oggettività storica - l'eccidio di Sant'Agata, il massacro di Pietransieri ecc. - si affiancano i ricordi di alcuni sopravvissuti e le storie, un po' romanzate, che l'autore ascoltava da bambino dalla madre e da alcuni anziani del paese. Infine, altre storie esulano dal contesto bellico e affrontano argomenti atemporali e, a volte, ambientati nella società coeva: la malvagità umana, il dramma del suicidio, la solitudine, i ricordi del passato e la piaga dei pregiudizi.
14,00

Con gli occhi chiusi

Con gli occhi chiusi

Federigo Tozzi

Libro: Copertina rigida

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 134

Figlio di un oste, Pietro non ama frequentare la scuola e preferisce la solitudine al contatto con gli altri esseri umani. Colpito dalla morte dell'amata madre, Pietro rifiuta il ruolo di amministratore finanziario che il padre cerca di imporgli e si ritrova alle prese con i propri tormenti interiori. Si innamora di Ghìsola e immagina una storia colma di romanticismo ed emozioni, ma anche in questo caso rimane deluso. Ghìsola è una calcolatrice che non disdegna esperienze audaci: diventa amante di Alberto che la abbandona dopo averla messa incinta. Allora Ghìsola inizia a sedurre Pietro per giustificare il crescere del suo ventre e cercare un matrimonio riparatore. Una volta scoperto l'inganno, Pietro dovrà aprire gli occhi e fare i conti con la triste realtà... Insieme a Tre croci (1920) e Il podere (1921, uscito postumo), "Con gli occhi chiusi" viene considerato parte della «Trilogia sull'inettitudine».
11,00

«Pastecca». Un ragazzo della Volante Rossa

«Pastecca». Un ragazzo della Volante Rossa

Massimo Recchioni

Libro: Libro rilegato

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 160

Pastecca era il soprannome di Paolo Finardi, giovane esponente della Volante Rossa, un'organizzazione di ex partigiani milanesi appartenuti alle brigate garibaldine che, negli immediati anni del secondo dopoguerra, continuò una concreta attività antifascista. Con il gruppo della Volante, Pastecca partecipò all'esecuzione dell'assassino, impunito, dello stimato amico Eugenio Curiel. Da quel momento, appena ragazzo, Paolo perse tutta quella che era stata la sua vita. Intraprese, con l'aiuto del PCI, una fuga che lo portò nell'allora Cecoslovacchia, dove assunse il nome di Luigi Colombo. Con quella nuova identità, trascorse anni di duro lavoro e spostamenti - che lo portarono dalla Cuba del governo castrista alla Primavera di Praga - fin quando, nel 1978, il presidente Pertini gli concesse la grazia. Solo allora l'esilio ebbe termine ed egli poté riavvicinarsi al suo Paese e a ciò che restava della sua famiglia… Questa è l'eccezionale testimonianza, raccontata in prima persona, di «Pastecca» e della sua cruciale scelta, dell'esilio di Luigi Colombo ma, soprattutto, la storia di un uomo: Paolo Finardi.
15,00

Il tenente Alvaro e l'esilio politico di massa

Il tenente Alvaro e l'esilio politico di massa

Massimo Recchioni

Libro: Libro rilegato

editore: 4Punte edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 172

Nella Lambrate del secondo dopoguerra, in un clima di «Resistenza tradita» - in cui gli ex partigiani vedevano sgretolarsi l'aspettativa di una rivoluzione socialista e i crimini di guerra restare impuniti - Giulio Paggio, il «tenente Alvaro», salì al comando di un gruppo di giovanissimi ribelli, quelli della «Volante Rossa». Dopo alcune azioni, anche violente, atte a rendere una giustizia che, istituzionalmente, sentivano tradita, diventarono dei ricercati e furono costretti a fuggire, con l'aiuto del PCI, nella Cecoslovacchia socialista. Luogo d'esilio per molti rifugiati politici, la Cecoslovacchia ospitò una comunità di italiani dalle identità celate, dove la solidarietà si mescolava alle difficoltà di essere straniero, confinato e ricercato. Le testimonianze qui riportate alla luce ci offrono gli sguardi intrecciati, preziosi e altrimenti dimenticati, dei diretti protagonisti di quelle vicende storiche. Lo sguardo di Giulio Paggio e di chi lo ha conosciuto davvero: un uomo dai principi impossibili da sradicare che, per tutta la vita - nonostante la grazia, concessa da Pertini nel 1978 - portò con sé il fardello di essere stato il «tenente Alvaro».
15,00

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