Edisud Salerno: Le civiltà letterarie
Lirica e critica. La scrittura di Giuseppe Raimondi. Ediz. critica
Luigi Montella
Libro
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2017
pagine: 167
L’intento di Luigi Montella in questo libro dedicato allo studio di alcuni scritti dei primordi dell’attività letteraria di Giuseppe Raimondi è di analizzare i modi secondo cui si viene costituendo, attraverso la collaborazione alle riviste, fra il 1915 e il 1930, un tipo di prosa che, su un solido fondamento di pensiero, alterna racconto e meditazione, critica e liricità, quale è, appunto, quella del primo Raimondi. Montella esamina, sempre con lo scopo di identificare una prosa che si rivela come una sintesi di invenzione e di idee, tanto da scegliere le occasioni dei miti o della memoria per rafforzarle e rinnovarle attraverso la riflessione critica e la reinterpretazione morale, e da svolgere il discorso critico con alto esercizio di prosa limpida, acuta, vivacemente creativa anche nel giudizio.
Paraphrase. «Ovidio, Teocrito, Omero, Virgilio e Chaucer tradotti da John Dryden»
Vincenzo Salerno
Libro
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2017
pagine: 190
«Di te pensando,/a palpitar mi sveglio». Dittici letterari da Alfieri a Gadda
Rosa Giulio
Libro: Libro in brossura
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2018
pagine: 255
Il libro è strutturato in cinque dittici: la loro successione e gli argomenti trattati nel secondo capitolo di ogni dittico sono, pur se in maniera non rigida, cronologicamente posteriori. I due versi emblematici del titolo sono tratti dalla canzone leopardiana 'Alla sua Donna', momento centrale della più ampia e complessa interpretazione critica. Il sottotitolo chiarisce l'estensione diacronica: il primo e l'ultimo dittico cominciano con i capitolo su Alfieri e Gadda.
Il metodo umano. Gramsci e Debenedetti: politica nazionale e cultura europea
Alberto Granese
Libro: Libro in brossura
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2016
pagine: 228
L'autore ricostruisce il pensiero di Antonio Gramsci iuxta propria principia, interpretandolo con parametri filologici e filosofici suggeriti dalla sua stessa opera, senza tentazioni volte a collocarlo pregiudizialmente in aree culturali costruite ad arte dagli scontri politici attuali o a dirottare l'attenzione dei lettori in zone marginali e sensazionali, ma irrilevanti, ai fini della comprensione, puntuale e rigorosa, dei suoi scritti.