EDB: Preghiera viva

Il libretto costituisce un valido strumento per imparare a pregare, da soli o insieme ad altri nella famiglia e nella comunità cristiana. Presenta infatti una serie di preghiere comuni, adatte a ogni momento della giornata e a ogni situazione della vita. La sua specificità consiste nell'utilizzare una scrittura a caratteri grandi ed essere quindi particolarmente indicato per gli anziani e persone con difficoltà di lettura.

Consapevole della comunicazione privilegiata del cristiano con la Madre celeste, icona della chiesa, padre Benini ha ideato 15 schemi di preghiera che seguono le solennità mariane dell'anno liturgico. Il merito del volume è quello di guidare a una preghiera che tragga origine direttamente dal testo biblico. Ogni schema si articola in tre parti: l'introduzione che propone il tema, scelto sulla base di un passo biblico, e una invocazione; l'ascolto della parola, che prevede cinque momenti di preghiera e una riflessione; l'intercessione finale. A ogni schema sono aggiunti suggerimenti per ampliare il discorso e la meditazione sulla parola di Dio. e nel 1986 quello dei librai tedeschi per l'impegno pacifista.

Il tema del Dio misericordioso non appartiene solo al cristianesimo. Il volumetto presenta alcuni testi tratti dalla tradizione delle religioni monoteiste e orientali, che, con prospettive diverse, raccontano della misericordia di Dio. L'approccio risulta particolarmente interessante in vista di un Giubileo della misericordia in chiave anche interreligiosa, che ambisce a convocare i credenti e gli uomini di buona volontà da ogni angolo della terra.

Il volumetto, interamente a colori e particolarmente curato nella sua veste grafica, si presenta come un’agile raccolta di poesie su temi importanti della vita e della fede, corredate ciascuna da un’immagine e da un testo biblico di riferimento. Il filo conduttore dell’opera è la speranza, argomento particolarmente pregnante nell’attuale crisi di valori che possano fungere da punti di riferimento per le persone; proprio la speranza, infatti, sarà il tema del prossimo Convegno ecclesiale di Verona (ottobre 2006). Molto curata è la scelta delle immagini, che inducono alla meditazione e ispirano pensieri positivi. Per queste sue caratteristiche il volume si presenta anche come un utile sussidio per la preghiera personale, o come un piccolo omaggio per chiunque, in un momento di malattia o di sconforto, abbia bisogno di ritrovare speranza.

La particolarità di questo Rosario è quella di proporre, a meditazione di ogni mistero, un breve brano di san Paolo. Ma perché fare ricorso proprio all'Apostolo delle genti? È lui che conduce alla visione cristologica della vita di fede che Giovanni Paolo II indica nella lettera apostolica "Rosarium virginis Mariae". Suoi sono i testi più antichi che parlano di Gesù. I suoi scritti educano a trovare in Cristo la fonte e la pienezza della Rivelazione. Luca Maria De Felice ofm capp. è frate del convento di Borgo San Lorenzo (FI).

Verbi ed avverbi descrivono i momenti della nostra vita. "Avverbi in preghiera", come recita il titolo, vuol dire momenti della nostra vita in preghiera. Preghiere di luogo, di tempo e di modo. Preghiere di quantità, di dubbio e di affermazione. Sulle strade della vita, ove non ci sono candele, incensi e paramenti, una preghiera personale, per dare un senso alle cose e ai sentimenti, per celebrare una liturgia del silenzio e del tempo, per dire una parola al Dio che ci avvolge. Gennaro Matino (Napoli 1956) è parroco e docente di teologia pastorale nella sua città. Da sempre sensibile al problema dell'evangelizzazione e della carità, opera anche nel terzo mondo, soprattutto in India.

Il volume raccoglie preghiere di giovani, di età molto varia, che hanno preso parte alla III edizione del Concorso letterario don Giovanni Barra, manifestazione promossa dall'Associazione Amici di don Barra congiuntamente con il Centro giovani della diocesi di Pinerolo (TO).

Pregare non equivale a compiere una meccanica e tediosa ripetizione di formule, ma significa entrare in un rapporto di familiarità e fiducia con il Signore, immergersi nei pensieri e nei disegni di amore che Dio ha per noi. Per costruire e mantenere questa intima comunione di vita con YHWH, gli israeliti si servivano della preghiera dei salmi. Anche Gesù, come ogni ebreo osservante del suo tempo, li recitava e meditava quotidianamente. In essi si parla di nemici e guerre, ma anche delle gioie di chi vive in armonia con Dio, di chi è felice nella certezza che il Signore veglia su di lui. Per ogni mattina e ogni sera della settimana il volume propone un salmo "della gioia", anticipato da qualche riga d'introduzione e seguito da alcune invocazioni.

Nonostante la tendenza a considerare la realtà quotidiana come distante dalla storia dei grandi testimoni della fede o dalla Scrittura, una conoscenza meno superficiale della Parola di Dio la rende più vicina, tanto da farle raggiungere con la sua luce ogni passo della vita. L'autore ha infatti iniziato a costruire una raccolta dei brani biblici più significativi per ogni circostanza, al fine di averli a "portata di mano" nelle diverse occasioni e invitare alla stessa frequentazione i suoi familiari. La sua ricerca assume i contorni di un testamento, nella certezza che i testi della Bibbia, sempre nuovi, possano continuare ad accompagnare e sostenere la vita di molti.

I pasti sono momenti importanti della convivenza, del confronto, del dialogo, della condivisione di problemi e gioie. È allora importante lodare e ringraziare l'amore provvidente per il cibo che viene donato, senza dimenticare gli uomini che con la loro fatica lo procurano e soprattutto la domanda e la necessità di aiutare le moltitudini che sono nel bisogno. Le formule offerte dal sussidio - illustrato a due colori - per i momenti del pranzo e della cena, sono organizzate in quattro sezioni: 1. preghiere per ogni giorno del mese; 2. preghiere per caratterizzare le principali feste dell'anno liturgico; 3. preghiere per circostanze speciali della vita di famiglia e di comunità: nascite, anniversari, eventi particolari.