Duetredue: I quaderni di Arabeschi
Voci fuori dal coro. Per Ana Martínez García
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2024
pagine: 272
"Voci fuori dal coro" è, in primissima istanza, un tributo ad Ana Martínez García (1945-2021), l’amica e collega che, per decenni, insieme al sapere linguistico ha trasmesso, a giovani generazioni di discenti dell’Ateneo catanese, l’amore per la Lingua spagnola. È, inoltre, il volume inaugurale di Lumen, collana nata con la precipua intenzione di chiamare a partecipare al discorso critico opere, autrici e autori da esso finora assenti perché poco, o affatto ‘congruenti’ con criteri caduchi e decaduti di dicibilità/autorialità. Non è un caso, quindi, che i contributi raccolti in Voci fuori dal coro rimandino a esperienze di scrittura non ‘previste’, non ‘autorizzate’ e, soprattutto, non pervase da quella arroganza epistemologica rintracciabile in molte pagine dei soggetti ‘legittimati’ a usare la parola per nominare i mondi possibili.
Sistema Buzzati. L'autore e le industrie culturali del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2024
pagine: 146
Pochi autori come Dino Buzzati hanno dispiegato la propria creatività assecondando le diverse espressioni e le trasformazioni dell'industria culturale lungo il Novecento, praticando e incrociando fra loro i linguaggi della letteratura e della pittura, in opere composite e innovative (dalle Storie dipinte al Poema a fumetti), e insinuandosi, nelle vesti di scrittore e cronista curioso, fra le pieghe della società e dei fermenti artistici nel contemporaneo. Il volume raduna studiose e studiosi intorno ai significati del suo rapporto con giornalismo, editoria, sistema delle arti, in un colorato attraversamento dell'opera buzzatiana, di alcuni suoi luoghi e motivi più riposti come di altri fra i più celebrati, nonché della sua fortuna intermediale, sino a ricondurci a domande fondamentali sul suo posizionamento nelle predilezioni dei lettori e nella storia della critica.
La sala di Malagigi. L’èkphrasis come chiave di lettura di un cantare del XIV secolo
Gaetano Lalomia
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2023
pagine: 194
Il volume presenta per la prima volta un’edizione critica de La sala di Malagigi, cantare redatto intorno alla fine del secolo XIV, ma circolante nel XV e nel XVI. Si tratta di un testo breve che potrebbe essere ascritto alla tipologia dei cantari novellistici e che ha per protagonista il cavaliere-mago Malagigi e la bella Lucrezia. Oltre a presentare il testo in edizione critica, il volume è corredato da una introduzione che illustra i processi narrativi e l’uso dell’èkphrasis quale chiave di lettura della narrazione.
Donne in scena. Saperi, poteri, religioni
Rossana Barcellona
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2023
pagine: 196
"Donne in scena" è l’esito di una ricerca avviata a partire da un’esigenza didattica, nella quale hanno finito con l’incontrarsi una personale (e pluridecennale) passione per il cinema e un filone di studi (ormai fecondo a livello nazionale e internazionale), che si dedica alle relazioni fra religioni, cinema e arti. Relazioni antiche, anzi originarie, che sono ancora variamente declinate, attive e vivaci. Il volume presenta cinque personaggi femminili e sette film, esempi di ricezione contemporanea: riscritture per immagini e parole di storie diventate miti, di leggende diventate storia, di donne diventate simboli. Il volume si chiude con un saggio sulla ‘più donna fra le sante’, Maria la Maddalena, in forma di giro virtuale dentro le sale del Louvre, alla scoperta, o alla riscoperta, di alcune rappresentazioni del personaggio, tra celebrazione della bellezza e dell’enigma femminili.
Che le orecchie ascoltino e gli occhi vedano. Immagini e narrazioni nell'Olivier de Castille
Gaetano Lalomia
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2021
pagine: 164
Attraverso un percorso delle immagini che fanno da corredo a manoscritti e alla principes dell'Olivier de Castille, si affronta la questione di come un libro del secolo XV potesse essere fruito dai lettori. Viaggiando tra i temi e i motivi dell'opera, nonché leggendo le immagini, si opera una riflessione sul fatto che queste ultime fossero fruite attraverso un meccanismo fondato sul dialogo immagine/parola che avrebbe in qualche modo spezzato la linearità della parola. Non sarà, pertanto, ozioso chiedersi che funzioni hanno le immagini, e se c'è qualche differenza tra la lettura di un libro manoscritto con immagini e tra uno a stampa corredato da silografie.
Con occhi torbidi e innocenti. Laura Betti nel cinema di Pasolini
Stefania Rimini
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2021
pagine: 154
Laura Betti ha attraversato l’industria culturale italiana del Dopoguerra con passo felpato, da giaguara, affermando un nuovo modello d’attrice. L’amicizia creativa con Pier Paolo Pasolini ha rappresentato un banco di prova per il suo talento e ha rivelato la natura paradossale del suo animo, sempre pronto a nuove metamorfosi. Questo studio ricostruisce il profilo divistico di Betti con l’intento di segnalare la profonda qualità del suo stile di recitazione, analizzato nel contesto del cinema pasoliniano. Grazie alla inconsueta intesa con il regista-scrittore, i ruoli incarnati sullo schermo offrono angolazioni diverse della maschera di «pupattola bionda», votata a un principio di mutevolezza che la rende unica nel panorama del secondo Novecento.
E a noi è caduto il cielo sulla testa. Fototesto del lockdown
Luca Zenobi
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2021
pagine: 120
Questo fototesto nasce dall’idea di indagare i modi in cui lo spazio forzatamente ristretto e limitato o le sue modificazioni influiscono sulla dimensione affettiva degli individui e sulle loro relazioni umane. Nelle diverse sezioni tematiche di quello che inizialmente era stato concepito come un diario fotografico destinato a una delle più diffuse piattaforme social, l’accostamento di testo e immagini si configura come una sorta di decostruzione e ridefinizione di aree urbane osservate dalla prospettiva ridotta determinata da un evento inatteso e traumatico: il lockdown imposto dalla pandemia di Covid-19. Interni, esterni, gesti, riti, oggetti, persone, edifici disegnano un assetto spazio-temporale compresso e rallentato insieme, carico della tensione emotiva accumulata durante giorni immobili. Gli elementi costitutivi di un paesaggio di provincia, pur ridotti nell’ottica del confinamento, si dilatano sinesteticamente e si aprono alla dimensione psicologica: nella forma ibrida del fototesto la parola (dis)orienta lo sguardo sulle fotografie.
Amore e guerra. Percorsi intermediali fra letteratura e cinema
Maria Rizzarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2020
pagine: 171
Il presente volume intende proporre, attraverso mirati case studies, una riflessione sulle varie stratificazioni intermediali che intervengono nel processo di adattamento di testi letterari per il grande schermo. La prospettiva adottata mira a far rilevare l’ampio spettro delle intersezioni fra media, codici e poetiche dello sguardo: dalle dinamiche performative enfatizzate nel passaggio dal teatro classico al cinema, alle strategie di transcodificazione che pongono l’accento su cromatismi e temperature ideologiche più o meno connotate nel passaggio dal graphic novel al film, o alla tematizzazione della fotografia nel percorso di traduzione/tradimento dal romanzo al racconto delle immagini, con un affondo specifico sulle dinamiche di trasposizione intersemiotica che agiscono nel transito della narrazione dalla letteratura al cinema. Nella scelta dei casi di studio emerge con chiarezza come genre e gender siano spesso strettamente interrelati e come il discorso sul genere, la forma e il codice possa essere funzionale, soprattutto a certe latitudini geografiche e sociali, alla messa in racconto di appassionati gender troubles.
Corpi e luoghi del mito. Teatro, cinema e fotografia da Atene a Gerusalemme
Antonio Sichera
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2019
pagine: 95
Il mito è un racconto innestato nelle radici stesse della vita e quindi vocato ad un commercio essenziale con il corpo. Nei mythoi dell'Occidente si tratta del corpo amante o in preda all'odio, amicale o nemico, percorso dal fremito dell'eros o posseduto da una violenza a volte inaudita. Ma si tratta anche del corpo sacrifcato, offerto in atteggiamento di sfida o di oblazione per testimoniare una fedeltà o un amore. La vicenda dei corpi del mito viene percorsa in questo libro per episodi e frammenti, da Antigone a Gesù di Nazareth, da Eschilo a Pasolini, da Atene a Gerusalemme, in quanto luoghi simbolici di due strade e di due disposizioni divergenti e dialoganti insieme, qui filtrate dagli scatti luminosi e appassionati di Giovanni Chiaramonte.
Una terra che è solo visione. La poesia di Pasolini tra cinema e pittura
Maria Rizzarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2019
pagine: 149
La musica muta della immagini. Sondaggi critici su poeti d'oggi e arti della visione
Riccardo Donati
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2019
Riccardo Donati propone un attraversamento di alcune esperienze decisive della poesia italiana degli anni Duemila, indagando il rapporto che intercorre tra scrittura in versi ed esperienze scopiche. Lo studio interdisciplinare di media verbali e media visuali consente al critico di intercettare lo sguardo di autori quali Anedda, Benedetti, Buffoni, Calandrone, Frasca, Inglese, Italiano, Magrelli,Mancinelli, Matteoni, Mazzoni, Pugno, Socci, Targhetta, indagando i modi in cui i poeti d'oggi partecipano al lavoro dell'immagine. Con una nota introduttiva di Daniela Brogi.
Una vernice di fiction. Gli scrittori e la televisione. Atti del Convegno (Catania, 3-4 dicembre 2013)
Libro: Libro in brossura
editore: Duetredue
anno edizione: 2019
pagine: 152
Questo quaderno raccoglie gli atti del convegno "Una vernice di fiction. Gli scrittori e la televisione" (Catania, 3-4 dicembre 2013), dedicato all’analisi delle interferenze e degli scambi fra pratiche letterarie e immaginario televisivo. Nel giro di pochi anni il panorama mediale e degli studi di settore è molto cambiato, la serialità televisiva si è imposta con grande evidenza e così anche le ricerche a essa collegate. I casi analizzati all'interno del volume, pur occupando una zona a margine rispetto al dibattito sugli ecosistemi narrativi, sollecitano l’attenzione di studiosi e lettori/spettatori perché richiamano con forza il principio di continuità (e di concreta convergenza) fra vecchi e nuovi media. L’alternanza fra contributi critici e testimonianze d’autore offre un quadro mosso dell’industria culturale del nostro paese, fra ricostruzioni del passato recente e tentativi di mappatura del presente. Il volume contiene una conversazione tra Walter Siti e Antonio Moresco.