Cue Press: Il contemporaneo
Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt 2013-23. Dieci anni straordinariamente normali
Massimo Bertoldi
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 112
Il teatro ha una lunga tradizione di confronto con realtà di disagio sociale, come carcerati, disabili, tossicodipendenti, nomadi, anziani e adolescenti in difficoltà. Tra le realtà più significative in Italia, il Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt si distingue per il suo impegno nell’integrare questi gruppi nella scena teatrale, rivendicando il diritto di essere parte del teatro, non un teatro a parte, di appartenere ai teatri della diversità e non al recinto del teatro dei diversi. Il suo approccio non è terapeutico o pedagogico, ma mira a cogliere il mistero e la verità di queste esperienze, utilizzando l’arte per comunicare in modo potente e autentico. Questo volume raccoglie riflessioni di studiosi, psicoterapeuti e docenti, approfondendo l’opera del Teatro la Ribalta in questi dieci anni e il suo impegno nell’esplorare la bellezza attraverso l’autenticità artistica.
Raccontare Il Mulino di Amleto. Per un teatro in ascolto
Ilena Ambrosio, Laura Novelli
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 176
Da più di dieci anni Il Mulino di Amleto porta avanti una ricerca e una sperimentazione che mirano a sviluppare e alimentare una profonda capacità di ascolto: della realtà, dell’essere umano, che sia esso autore, personaggio, attore, regista o spettatore. Attraversando testi differenti per epoca, autore, stile e in differenti modi, che mai hanno creato una "moda" Marco Lorenzi e Barbara Mazzi (fondatori e direttori della compagnia), assieme a un ensemble oramai quasi stabile, hanno disegnato un percorso continuamente in divenire ma ben poggiato su una poetica e un processo di lavoro dai contorni via via più netti e specifici. È per ricostruire i fondamenti, gli sviluppi e gli esiti di questa poetica e di questo processo che nasce questo volume.
Beckettiana. Laboratori di Nerval Teatro 2015-23
Gerardo Guccini, Marco Menini
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 144
I Laboratori di Nerval Teatro hanno stabilito una continuità aperta alle possibilità dell’interazione sociale e animata da dinamiche di ricerca e sperimentazione; al suo interno si è venuta a individuare una linea beckettiana, che rovescia le nozioni diffuse sulla drammaturgia di questo autore fondamentale. Beckett, a contatto con attori diversamente abili, si è infatti rivelato un maestro del comunicare e del mettersi in relazione. In questo volume, Gerardo Guccini e Marco Menini raccolgono e percorrono trasversalmente testi drammatici, studi e testimonianze, ricostruendo il lungo e organico processo che, nato dall’incontro fra opera beckettiana, Nerval Teatro e diverse abilità, ha saputo saldare drammaturgia, presenza, formazione artistica e cura della persona.
Teatri altri. Dallo spazio al paesaggio della scena italiana
Rossella Mazzaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 208
Dal secondo Novecento le arti performative hanno messo in crisi l’approccio antropocentrico del teatro occidentale. Abitando siti urbani, rurali e selvatici e mescolandosi con la vita dei luoghi, coreografi e registi hanno definitivamente immerso i processi creativi nella trama delle relazioni sociali e ambientali, rinunciando all’autonomia estetica dell’opera d’arte. Questo volume ne recupera le prassi, con particolare riferimento alla scena italiana, e ridefinisce le nozioni di spazio, luogo, sito e paesaggio, andando oltre la visione moderna degli studi teatrali.
A singolar tenzone: gli anni zero. Nella bottega della drammaturgia: Ascanio Celestini, Eleonora Danco, Davide Enia, Saverio La Ruina, Giuliana Musso
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 80
"A singolar tenzone" nasce con l’intento di fare memoria attiva di una delle forme cardine della scena contemporanea, il monologo. Con uno sguardo rivolto ai primi vent’anni del ventunesimo secolo, il progetto si rivolge ai teatranti che scrivono e mettono in scena i loro testi, che attraversano sia la pagina che la scena. Tra il 2022 e il 2024 il Teatro Metastasio ha messo in programma dieci autori e autrici che hanno segnato, con i loro spettacoli solisti, la memoria della comunità teatrale. Altrettanti critici hanno conversato con loro, ripercorrendo la storia dei spettacoli memorabili e del loro approccio alla scrittura teatrale. Quelle conversazioni diventano ora due libri, incentrati rispettivamente sugli anni Zero e sugli anni Dieci. Le interviste sono a cura di Anna Bandettini, Claudia Cannella, Rodolfo di Giammarco, Graziano Graziani e Mariateresa Surianello.
La città teatrale. Per un recupero di spazi e memorie
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2023
pagine: 144
I teatri sono luoghi di incontro per la comunità che vive all’unisono un’esperienza relazionale in grado di generare fenomeni di coscienza critica e impegno sociale e di lasciare un’impronta mnemonica profonda, con risvolti didattici, culturali e identitari. Dall’intreccio di sguardi diversi, il volume elabora una prima mappatura che vede il teatro quale strumento per riqualificare parti urbane o per riscoprire un rapporto degli "abitanti" – stanziali o occasionali – con il territorio. Finalità dei testi è stimolare forze residuali insite nei luoghi della vita, in cui pratiche di riuso ed esperienze performative hanno dato l’opportunità di ripensare ogni forma d’arte in opposizione allo spazio ideologico dominante. Emerge una nuova poetica degli spazi che prova a restituire la bellezza dei luoghi e a riscoprire l’energia delle relazioni che vi albergano innescando nuove narrazioni.
Nomadi sui sentieri della creatività. Nel percorso del Teatro Intermediario
Kassim Bayatly
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2023
pagine: 96
Autentico nomade del teatro, Kassim Bayatly ha saputo tramite la sua attività artistica e seminariale mettere in rapporto due mondi, quello del Medio Oriente con quello europeo, spesso distanti, ma in realtà contraddistinti da tratti comuni. In queste pagine l’artista iracheno, con il pretesto di narrare la sua storia, racconta in realtà un costante tentativo di integrazione culturale, in cui il performer assume «un ruolo intermediario, mediante le sue azioni rigeneratrici (narrazione, danza e canto) per costruire un ponte in cui si incontrano (e si compenetrano) l’immaginazione attiva, la memoria e l’immagine delle figure teatrali, per stimolare l’attenzione dell’essere-uomo-spettattore e rievocare la sua immaginazione attiva celata».
Prima di ogni altro amore. Incanto per Maria Callas e Pier Paolo Pasolini
Sergio Casesi
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2023
pagine: 48
Il testo rappresenta un toccante dialogo immaginario tra Pier Paolo Pasolini e Maria Callas. Sullo sfondo della lavorazione del film Medea nel 1969, i due grandi artisti, pur provenendo da mondi diversi e molto distanti tra loro, si stringono in un legame artistico, emotivo e umano che si sublima nella finzione drammaturgica dove la «voce di Maria e di Pier Paolo, diventa espressione, legame, suono scenico, medium, strumento, canto, fino a intrecciare un vero e proprio connubio» indissolubile.
Teatro della miniera. Dieci anni di amore e rivolta a Ravi
Alfonso Santagata
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 102
Il volume delinea, attraverso gli spettacoli, il racconto dell'attività decennale della Compagnia Katzenmacher guidata da Alfonso Santagata a Gavorrano, un piccolo paese del grossetano e in particolare nella miniera di Ravi: una terra montuosa ma accogliente, ferita nel corpo e nella storia da un passato di estrazioni metallifere. Un paese di ex-minatori, teatro di scioperi titanici, che da una parte ha seppellito nel proprio ventre decine e decine di lavoratori, e dall'altra ha accolto, come una madre, emigranti da tutta Italia. La Compagnia Katzenmacher vi arriva nel 2010 e si inserisce immediatamente in quel tessuto sociale: avvia laboratori per coinvolgere gli appassionati del posto e seminari su tematiche locali. Vengono inoltre prodotti numerosi spettacoli dove la poetica e i temi portanti del lavoro di Alfonso Santagata (la tragedia e i sentimenti, il silenzio e il mistero) si sposano con il presente e il passato, la realtà e la memoria della miniera.
Le memorie di Ivan Karamazov
Umberto Orsini, Luca Micheletti
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 64
Per la terza volta nella sua carriera, Umberto Orsini affronta l'ultimo - e probabilmente più grande – romanzo di Fëdor Dostoevskij: I fratelli Karamazov. Nel monologo scritto a quattro mani con il regista Luca Micheletti, l'attore si confronta con la complessità di Ivan Karamazov, libero pensatore che teorizza l'amoralità del mondo e spinge all'omicidio, forse consapevolmente, l'assassino del padre. Colpevole e innocente insieme, Ivan torna a parlare, come una creatura smarrita che sente di non aver esaurito il proprio compito, e cerca di chiarire un'ultima volta le esatte dinamiche dei delitti e dei castighi, in un vero e proprio thriller psicologico e morale, un inedito viaggio nell'umana coscienza, una straziata e commovente confessione a tu per tu con se stesso e con i propri fantasmi.
Il corpo in testa. Il viaggio artistico di Animali Celesti teatro d'arte civile nelle periferie sociali del disagio e delle marginalità
Alessandro Garzella
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 124
«Che cos’è questo libro? Difficile catalogarlo. Verrebbe quasi da definirlo per 'via negativa', con una sequela di negazioni, nel tentativo di arrivare a una approssimazione accettabile. Non è un romanzo, non è un racconto, non è un saggio, non è un manuale, non è una testimonianza, non è un pamphlet, non è un diario intimo. Eppure è tutte queste cose assieme. E se è sorprendente questa faticosa categorizzazione, va detto che rispecchia appieno la personalità e lo stile di un artista come Alessandro Garzella». (Andrea Porcheddu)
La locandiera nella messa in scena di Franco Enriquez
Pietro Corvi
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 236
Nel 1965 Franco Enriquez firma una storica regia del capolavoro di Carlo Goldoni. Interessato in particolare al ruolo di Mirandolina, quale archetipo di donna emancipata in una visione del mondo femminile – come quella degli anni Sessanta – in piena trasformazione, Enriquez «lavora sullo spazio, puntando all'emblematicità del luogo, se non, addirittura, a un non-luogo» adattando un classico come La locandiera alla sua innovativa visione del teatro. Il presente studio viviseziona il lavoro del regista fiorentino e dei protagonisti dello spettacolo come Valeria Moriconi, Paolo Graziosi e Glauco Mauri, ricostruendo storia e fortuna di uno dei più importanti allestimenti del teatro italiano del secondo Novecento.