Chillemi: Eroica
L'esercito romano d'Oriente. Da Giustiniano ai Comneni
Gianfranco Cimino
Libro: Copertina morbida
editore: Chillemi
anno edizione: 2009
pagine: 96
L'ultima speranza di Roma. Iulius Valerius Maiorianus
Ferdinando Angeletti
Libro: Copertina morbida
editore: Chillemi
anno edizione: 2009
pagine: 96
Gengiz Khan. La macchina da guerra delle steppe
Giuseppe Cossuto
Libro: Copertina morbida
editore: Chillemi
anno edizione: 2009
pagine: 96
Le armature romane in età imperiale. Dalle fonti storiche e archeologiche alle moderne ricostruzioni
Massimo Olmi
Libro: Copertina morbida
editore: Chillemi
anno edizione: 2009
pagine: 96
Roberto Sanseverino. Condottiero del Rinascimento italiano tra arte militare e politica
Eugenio Larosa
Libro: Libro in brossura
editore: Chillemi
anno edizione: 2023
pagine: 216
Il libro descrive la tempestosa vicenda militare e politica di Roberto Sanseverino, ultimo dei grandi condottieri del quattrocento italiano. Il Sanseverino può tra i capitani di ventura rappresentare bene il suo tempo, del quale ebbe tutti i pregi e i difetti, le virilità e le debolezze, le virtù e le colpe. Valentissimo nell’arte militare fu uomo politico che prese spesso le armi per servire le sue idee e le sue ambizioni, prendendo tanta autorità da esser amato e temuto allo stesso tempo dai più grandi stati d’Italia. Uomo dall’animo irrequieto che vide sempre sfuggire la meta delle sue fatiche: uno stato proprio e indipendente.
Gli eroi della prateria. Le imprese degli uomini e delle donne che condivisero la conquista del West
Domenico Rizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Chillemi
anno edizione: 2022
pagine: 160
Il West, per quanto immenso e sconfinato, spinse questi uomini e donne ad incontrarsi, a fare amicizia o a diventare avversari, ad amarsi oppure ad odiarsi, a combattersi accanitamente, ad uccidersi o a recitare insieme nei teatri e nei circhi equestri. Di tutti, il più celebre fu quasi certamente il colonnello William Frederick Cody, assurto giovanissimo a notorietà con il soprannome di Buffalo Bill: prima che la macchina del cinema si impossessasse della leggenda del West, diffondendola in tutto il mondo, fu per merito suo che gli abitanti di quattro continenti conobbero le gesta, seppure in larga misura inventate, degli eroi della prateria.
Aureliano l'imperatore soldato
Roberto Toppetta
Libro: Libro in brossura
editore: Chillemi
anno edizione: 2021
Nell’immaginario collettivo il nome di Aureliano è legato oggi alle Mura di Roma che costruì allorché la città-Stato, che aveva portato la sua civiltà in larga parte del mondo conosciuto, fu terrorizzata dal disastroso riapparire dei barbari nel Nord d’Italia e dalla loro minaccia di devastarla sull’esempio dei Galli circa sette secoli prima. Capolavoro di ingegneria militare, la cinta muraria romana porta tuttora il nome del sovrano illirico, sebbene gli interventi successivi l’abbiano resa più alta e più solida. Da sole, tuttavia, le Mura non basterebbero per porlo tra i migliori imperatori con Augusto, Vespasiano, Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio, Settimio Severo, Claudio II, Diocleziano, Costantino e Teodosio. Anche per lui vale l’azione di governo e vale il talento bellico cesariano, che gli consentì in un arco di tempo minimo di riannodare i fili dell’immenso mondo romano smembrato dalle secessioni delle Gallie in Occidente e del Regno di Palmira in Oriente. Nato per combattere, Aureliano riassumeva in sé lo spirito indomito della sua terra.
Le guerre d'Africa di Giustiniano
Alberto Magnani
Libro: Libro in brossura
editore: Chillemi
anno edizione: 2019
Nel giugno del 533, la flotta di Giustiniano parte alla volta dell’Africa settentrionale. L’obiettivo dell’imperatore è quello di riconquistare i territori della parte occidentale dell’Impero, che si trovano ormai sotto il dominio dei Vandali. Quella in Africa fu la prima delle guerre di riconquista. I conflitti, infatti, durarono oltre quindici anni ed ebbero conseguenze non previste. In queste pagine, l’autore focalizza l’attenzione sugli aspetti militari delle battaglie e fornisce significativi spunti per una riflessione critica sul delicato meccanismo che si cela alla base di ogni conflitto, generando analogie con quelli che caratterizzeranno la storia contemporanea.
Cheyenne, il popolo guerriero. Dalle origini all'ultima battaglia
Domenico Rizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Chillemi
anno edizione: 2019
“Al pari degli altri indiani delle Pianure, i Cheyenne erano essenzialmente un popolo guerriero, scaltro e tenace quanto vendicativo”. Così scrive l’autore, che in questo volume racconta la storia e i costumi di una nazione che ha abitato indisturbata le Grandi Pianure americane, fino all’inarrestabile avanzata del colonialismo. Grazie a un approfondito lavoro di ricerca e senza mai cadere nell’ordinario, Rizzi ripercorre la genesi e l’epilogo di uno dei popoli indiani che ha fatto la storia dell’America.
La battaglia di Castelfidardo. 18 settembre 1860
Paolo Montinaro, Alberto Morera
Libro: Libro in brossura
editore: Chillemi
anno edizione: 2019
Castelfidardo è la battaglia negletta del Risorgimento italiano. per svariati motivi questo combattimento non ebbe mai grossa celebrazione, eppure è un evento chiave della nostra storia. Nel settembre 1860, in piena epopea dei Mille, con Garibaldi a Napoli e Francesco II di Borbone rifugiato a Gaeta, la situazione era delicatissima. Tutta l'Europa guardava preoccupata agli eventi della penisola: si temeva un'ondata insurrezionale o la destituzione del papa. Prima che lo facesse qualche altro Paese straniero, fu il governo di Torino, guidato da Cavour, a prendere l'iniziativa. L'esercito sabaudo invase le Marche e l'Umbria, sconfisse i pontifici a Castelfidardo e raggiunse i garibaldini. Il risultato fu l'incontro di Teano: l'italia tornava agli italiani.
Lettere di Napoleone
Napoleone Bonaparte
Libro: Libro in brossura
editore: Chillemi
anno edizione: 2018
"Che romanzo la mia vita!", così Napoleone stesso dice riguardo la sua esistenza, e tutto ciò che ci ha lasciato di scritto durante i suoi anni di regno e oltre può testimoniare la veridicità di questa affermazione. In questo libro sono state selezionate circa 300 lettere, tradotte in lingua italiana, dalle circa 40.000 che sono giunte sino a noi, che spaziano dalle sue prime lettere di quindicenne apprendista artigliere dove si firmava ancora "Buonaparte" ai successivi dispacci come imperatore firmati, con uno schizzo della sua troppo intrisa penna d'oca, semplicemente "N". Dalle precise istruzioni militari alle civettuole note all'imperatrice Giuseppina, queste lettere mostrano il grande soldato e sovrano in tutte le sue sfaccettature: saggio, eloquente, eroico ed energico.