Castelvecchi: Radar
La politica che non c'è. Un anno di em.ma su Facebook
Emanuele Macaluso
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 185
Un novantaduenne su Facebook. La penna di Emanuele Macaluso si è trasferita, da tempo ormai, dove non ci si aspetterebbe di trovarla, sul più popolare dei social network. Questo libro raccoglie, selezionati e ordinati per grandi temi, più di un anno dì corsivi quotidiani di Emanuele Macaluso sulla pagina em.ma in corsivo. Molte le questioni toccate, dall'attualità politica italiana a quella europea e internazionale, dalle grandi questioni della crisi del sistema politico e del Pd al Sud e alla storia del Pci, ma anche ai giovani, in cui Macaluso ripone molte speranze. E ancora: i diritti civili, il sindacato, l'ultimo film di Checco Zalone, la figura di Gianni Rodari, fino ad alcune note più intime e personali. La scrittura graffiante di Macaluso non risparmia nessuno, e ne emerge il desolante quadro di un Paese, l'Italia, che ha smarrito la sinistra, la politica, i partiti, e con essi la capacità di organizzare la partecipazione del popolo alle decisioni collettive. Eppure Macaluso non smette di riflettere con sobrietà e di seminare, ogni giorno, proposte, idee, critiche e osservazioni, uniche per indipendenza e per originalità di giudizio.
Evasione fiscale. Perversione privata o disfunzione pubblica?
Raffaello Lupi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 91
I dati indicano chiaramente che oggi gli imponibili fiscali sono determinati in massima parte mediante uffici contabili di organizzazioni pubbliche e private; questa "tassazione attraverso le aziende" colpisce i fornitori, i clienti, i risparmiatori, persino i soci, oltre che le aziende stesse, in una vera e propria esternalizzazione della funzione tributaria, denominata "autotassazione". Questo sistema è però inutilizzabile dove tali uffici contabili mancano, come nel piccolo commercio o nell'artigianato, oppure sono facilmente scavalcabili dalla proprietà familiare delle aziende. In questi casi la "perequazione tributaria" passa quindi attraverso il recupero della tradizionale stima degli imponibili da parte degli uffici tributari. L'opinione pubblica e le classi dirigenti devono quindi capire la necessità di coordinare i criteri di determinazione della ricchezza, accantonando strumentalizzazioni politiche cui sono paradossalmente riconducibili evasioni, vessazioni, inefficienze e complicazioni. Spiegare con chiarezza la determinazione degli imponibili come funzione pubblica, come questo libro cerca di fare, è una precondizione per l'equità fiscale e la serenità sociale sul tema. Nasce così la fuorviante figura dell'"evasore congenito", una specie di nemico del popolo, come un untore di manzoniana memoria.
Dove va la democrazia? Scenari dalla crisi
Mario Barcellona
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 87
All'origine dell'attuale crisi della democrazia sta una mutazione antropologica che ha riportato le relazioni sociali a una cifra quasi pre-politica. Alle molteplici solidarietà della società di un tempo ha sostituito una universale singolarizzazione, che segna un ritorno alla dispersa multitudo hobbesiana e rende la società impolitica e, perciò, irrappresentabile. Si annuncia, così, una democrazia singolare, senza politica e senza rappresentanza, che produce disincanto e rancore e sussidia la moltitudine degli esclusi perché si rassegni a una interminabile precarietà. Può, e come, la società tornare a pensarsi politicamente e a organizzare di nuovo la propria rappresentanza, e dunque oltrepassare la singolarizzazione? Precarietà, insicurezza, solitudine descrivono lo scarto di questa democrazia singolare e sono, perciò, l'humus di nuove immagini del mondo, con cui riguadagnare la politica e la rappresentanza, e dunque un'altra democrazia, una democrazia situata, avvertita delle differenze e sospinta da nuove solidarietà.
Dire di no. Feticci della democrazia
Franco Riva
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 245
La democrazia si impernia su un alfabeto base di simboli e di opposizioni. Sì e no è la coppia antitetica che sta alla base di tutto il processo democratico, la sua nuda e più profonda radice: ogni decisione, ogni legge, sin dai tempi lontanissimi delle agorà greche fino ad oggi, ai social media, alla ricerca del consenso a ogni costo, ha mirato a questo: sì e no. Tutto ciò ha finito per renderli dei feticci, degli idoli, qualcosa che si riproduce automaticamente all'infinito. Ma il feticcio è l'opposto della democrazia: democrazia è anche sapere dire di no, manifestare la propria contrarietà, opposizione. Questo attento e sfaccettato libro di Franco Riva ci porta alla scoperta di tutti i vari idoli in cui è scivolata sempre di più la nostra democrazia: dai feticci del leaderismo a quelli della libertà, dell'economia, dell'etica.
Più Stato per tornare a crescere
Stefano Casini Benvenuti
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 120
Interrogarsi sugli effetti della crisi del 2008 in Italia e sulle sue possibili soluzioni è oggi di fondamentale importanza. La via dell'austerity promossa dall'Europa rischia sempre più di rivelarsi un vicolo cieco per un Paese strozzato da problemi che si trascinano da decenni e che attendono ancora una soluzione. Sta diventando sempre più evidente che non è possibile una crescita stabile senza riforme, ma è altrettanto evidente che non è possibile una crescita senza affrontare più direttamente i principali problemi insorti in questi anni: la caduta degli investimenti, l'aumento della disoccupazione giovanile e della povertà. Ignorare questo significa compromettere le possibilità di uscire dalla crisi, con il rischio di aprire la strada a scelte, come l'uscita dall'euro, pericolose sul piano economico e le cui conseguenze sul piano politico e sociale sarebbero difficilmente gestibili. Attraverso una lucida analisi, Stefano Casini Benvenuti ripercorre le tappe fondamentali della storia dell'economia italiana dagli inizi degli anni Settanta sino ad arrivare alle conseguenze della crisi odierna e a delineare il profilo delle possibili riforme future.
La sinistra necessaria. Un dialogo fra generazioni
Peppino Caldarola, Rosa Fioravante
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 142
Sanders, Corbyn, Mélenchon, e poi Podemos, Syriza e l'esperienza di governo portoghese stanno scuotendo la sinistra mondiale. In Italia, invece, non si vede all'orizzonte nessuna figura del genere. Come mai? Parte da questa suggestione lo scambio di lettere fra un settantenne e una giovane non ancora trentenne. Si potrebbe dire "rottamati" contro "bamboccioni", perché il confronto fra due generazioni così lontane diventa anche scontro politico nel racconto del presente e della Storia recente. Rosa Fioravante parla di quel mondo giovanile che vive di ricerca, si mantiene lavorando nei call center e demolisce culturalmente la sinistra attuale (non solo Renzi, ma tutto l'ulivismo), proponendo una sinistra più radicale. Non una sinistra antagonista, ma che abbia obiettivi di governo socialisti. Peppino Caldarola porta nella discussione le riflessioni autocritiche di una persona che, per oltre mezzo secolo, la sinistra l'ha conosciuta e frequentata dall'interno, anche con il racconto di molti aneddoti, piccoli e grandi, di vite vissute fra militanti di base e dirigenti di primissimo piano. Forse sta maturando il tempo per chiedere una società in cui socialismo e democrazia riprendano a dialogare diventando inseparabili.
Il burkini come metafora. Conflitti simbolici sull'islam in Europa
Stefano Allievi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 96
Il burkini è un costume da bagno che veste completamente il corpo della donna, tranne volto, mani e piedi. Ma a partire dalla polemica nata in Francia nell'agosto 2016, come per altre forme di visibilizzazione dell'islam - ad esempio hijab (il velo), la moschea, il minareto -, è diventato l'ennesimo simbolo del conflitto culturale che separerebbe islam e occidente. Analizzare il dibattito cui ha dato inizio, prendendo spunto dalle diverse posizioni espresse (laica, femminista, islamica, anti-islamica, fino a quelle di altre comunità religiose), diventa quindi un modo per capire il posto dell'islam nelle società europee. Il burkini diventa così una metafora dell'inclusione (o dell'esclusione), delle sue difficoltà, dei suoi problemi e della capacità che abbiamo di risolverli, delle differenze accettabili e di quelle inaccettabili. A partire da ciò che nasconde: il corpo delle donne. Abbiamo deciso di prendere sul serio quella che avrebbe potuto essere rubricata come una banale polemica estiva: sviscerandola nei suoi vari aspetti, partendo dalle argomentazioni, le opposizioni e le provocazioni di tutti (femministe, laiche e laiciste, politiche, culturali, religiose, incluse ovviamente quelle islamiche), cercando di trarne qualche insegnamento che ci consenta di rapportarci meglio, in futuro, con la presenza islamica in Europa. Senza i cedimenti sui valori paventati da qualcuno.
Tra impero e popolo. Lo stato morente e la sinistra
Mario Barcellona
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 288
Una sinistra "a venire" non ha più le fabbriche di un tempo e i "fieri compagni del servizio d'ordine", né le masse bracciantili e le "cavallerie contadine". Ha di fronte una "moltitudine" singolarizzata, ancora abbagliata dalle luci del consumo e del successo, per lo più estranea al confronto di un tempo tra socialismo e individualismo, di frequente partecipe di un'idea di libertà che non si distingue più dal paradigma liberale, talvolta distratta, e tuttavia sempre delusa e ancora una volta espropriata. Ricomporre il disperso non è affatto facile. Ma non è inconcepibile; la scomposizione è stata prodotta dalla individualizzazione di massa e può essere ancora oltrepassata da un nuovo orizzonte solidale. Ma perché si possa pensare la possibilità di questa immaginata società solidale bisogna mettere mano al "corpo del re".
Il bilancio è un bene pubblico. Potenzialità e criticità delle nuove regole del bilancio dello Stato
Marcello Degni, Paolo De Ioanna
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 142
I bilanci sono in generale un bene pubblico, siano essi privati o pubblici; questi ultimi sono, tra questi beni, i più pubblici, perché posti al cuore dell'incrocio tra produzione della ricchezza e funzionamento delle istituzioni politiche; la verità e affidabilità dei bilanci pubblici resta alla base della fiducia che muove e sostiene la partecipazione democratica e la ricerca dell'innovazione e del benessere collettivo.
In cerca della politica. La sinistra per l'uomo
Michele Dau, Stefano Fassina
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 128
Le difficoltà della politica in Europa e nel mondo occidentale si sono moltiplicate per la grave crisi sociale degli ultimi due decenni, fino a mettere a rischio la stessa espansione della democrazia. Il paradigma liberista, che affida soprattutto al mercato la responsabilità della crescita economica e dell'inclusione sociale, si è rivelato profondamente inadeguato. In questo panorama appare sempre più indispensabile definire nuove linee politiche, al di fuori di schemi consumati, e individuare nuove iniziative capaci di raccogliere le attese di emancipazione e di speranza sociale che esprimono le generazioni più giovani e quelle più anziane. In questo dialogo tra Michele Dau e Stefano Fassina prende vita un percorso che si propone di offrire un progetto tanto complesso quanto indispensabile per scongiurare derive populiste o soluzioni antidemocratiche. La situazione del Paese è troppo grave e richiede una ricostruzione morale e intellettuale, oltre che sociale, di una sinistra non estremista, ancorata alla radicalità civile della Costituzione amata dagli italiani, e all'esigenza di attuarla con coerenza, incisività e determinazione.
Uguaglianza. Crisi di un'utopia moderna
Carlo Bordoni
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 96
La crisi economica ha riportato in primo piano le differenze sociali, riproponendo l'antica questione della disuguaglianza come occasione mancata della democrazia. Solitamente attribuita alle scelte sbagliate della politica economica e alla liberalizzazione della finanza, la disuguaglianza economica affonda senz'altro le sue radici nella crisi di banche e governi, ma anche nelle mutate relazioni sociali. La globalizzazione ha livellato le differenze tra le nazioni, avvicinando i Paesi emergenti a quelli più avanzati, ma aumentando le differenze interne. Da una parte si tende al riconoscimento delle diversità, dall'altra si diffonde la disuguaglianza, con effetti sociali devastanti. Il libro di Carlo Bordoni propone un'analisi delle implicazioni a breve, medio e lungo termine del fallimento della promessa di uguaglianza.
La storia non è finita. Lettera ai nipoti
Alfredo Reichlin
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 84
Uno sguardo lucido e appassionato sul nostro tempo da parte di uno dei più grandi intellettuali della sinistra italiana. Alfredo Reichlin, partendo dal confronto con gli interrogativi posti dalle nuove generazioni e dalle esperienze personali di chi ha attraversato gran parte del Novecento, mette a nudo le ipocrisie e i ritardi di tutte le correnti della sinistra di oggi. Latine del ciclo cominciato dopo la Rivoluzione Francese, la questione antropologica globale, quella ambientale, le nuove forme del lavoro e della politica: Reichlin distende un grande dipinto che tocca gli argomenti dell'attualità politica, e mette sul campo tutti i temi decisivi per costruire una nuova sinistra, proponendo soluzioni che rompono gli schemi abituali. È giunto il tempo di domandarci dove siano, anche al di là del vecchio recinto storico della sinistra, le forze e i soggetti capaci di un nuovo antagonismo.