Biblion: Biblion international monographs
Per un socialismo adatto ai tempi. Un dialogo su passato e futuro
Bobo Craxi
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 154
"Le riflessioni proposte da Bobo Craxi e Franco Garofalo nel loro "Per un socialismo adatto ai tempi" hanno il dono della tempestività, contribuendo anche a evidenziare il vuoto concettuale e politico che in questa fase storica accompagna la sinistra socialista. Craxi e Garofalo non rivendicano alcuna “pretesa di scientificità” e propongono una ricognizione critica su passato e presente, indicando alcuni sentieri che potrebbero portare verso territori nuovi, di nuovo fecondi. Di nuovo fecondi perché non si parte da zero, semmai è curioso quanto si fatichi a concettualizzare e trasformare in moneta corrente una verità storica evidente: il socialismo democratico europeo, nel promuovere l’evoluzione sociale e civile delle democrazie da fine Ottocento a oggi, è stata la più incisiva tra tutte le forze politiche europee, contribuendo a migliorare le vite di centinaia di milioni di persone" (dalla prefazione di Fabio Martini)
Il mondo è da salvare? Tecnologia e filosofia
Roberto Ramoscelli, Matilde Pattavina
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 136
Roberto Ramoscelli e Matilde Pattavina credono fermamente nell’importanza della creazione di una “Costituzione mondiale che istituisca la Federazione della Terra”, a salvaguardia del rispetto della dignità umana e dell’integrità del nostro pianeta. Nelle pagine che qui propongono viene brevemente ripercorsa la storia dell’umanità, in particolare le tappe dell’evoluzione tecnico-industriale e del pensiero filosofico occidentale, attraverso la chiave di lettura del rapporto con la natura e delle implicazioni sociali di un progresso sempre più aggressivo. Si interrogano dunque sugli effetti della tecnologia nella vita dell’uomo moderno, sulla moralità dello sviluppo scientifico e sui limiti del sistema economico capitalista. Esiste oggi un’alternativa alla distruzione totale delle risorse del nostro ecosistema?
«I’m a Socialist». Thought and action in Carlo Rosselli
Nicola Del Corno
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 228
In brevi appunti manoscritti dal titolo eloquente I miei conti col marxismo, forse intesi come prefazione a Socialismo liberale, Carlo Rosselli si definisce esplicitamente “un giovane socialista di tipo nuovo e pericoloso”. Il socialismo di Rosselli era basato sulla libertà e sulla democrazia, e vedeva le istituzioni democratiche non come una sovrastruttura marxista al servizio degli interessi di una classe particolare, ma come una garanzia giuridica e sociale certa dei diritti e delle libertà politiche per cui si era combattuto negli ultimi secoli. Rosselli fu certamente una minaccia per il fascismo, che lo fece infatti assassinare in Francia nel giugno 1937, insieme al fratello Nello, e dedicò tutta la sua vita a combattere la dittatura di Mussolini. Questo volume in lingua inglese non vuole essere una biografia politica, ma piuttosto far luce su alcuni dei principali legami tra la teoria e l’azione di Carlo Rosselli; fu infatti uno stretto legame tra pensiero e azione, in piena tradizione mazziniana, a segnare la sua vita politica negli anni Venti e Trenta.
Sul delitto Matteotti. Documenti, ricerche e riflessioni cent'anni dopo
Giampiero Buonuomo
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 106
Il movente politico è l’unica spiegazione della genesi del delitto Matteotti, a cui portano le fonti documentarie che il volume fa parlare, riportandole integralmente. La contrapposizione tra Matteotti e la dittatura – che caratterizzò tutto il “biennio legalitario” – nasce dallo studio del fenomeno fascista che, per primo, la vittima aveva condotto: egli conosceva le dinamiche del movimento nato a piazza San Sepolcro e continuò a interessarsi del modo in cui il Partito riusciva a dilagare nello Stato, anche prima della conquista del potere. La torsione autoritaria che era stata impressa all’ordinamento statutario dopo la marcia su Roma agiva su due livelli, quello ideologico e quello istituzionale: su ambedue la posizione di Matteotti intralciava l’affermazione piena del fascismo e produceva nel Presidente del Consiglio, non ancora Capo del Governo, una sindrome d’accerchiamento. La soluzione devastante, prescelta da Mussolini, è stata di fuoriuscire dalla politica con il crimine, ma in un certo senso, poi, anche di sanare il crimine con la politica: : il 3 gennaio 1925 il duce dichiarò che “la violenza [...] non può essere espulsa dalla storia”.
L'ideologia del fascismo
Norberto Bobbio
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2023
pagine: 80
Il saggio di Norberto Bobbio, originariamente pubblicato nel 1975, offre una riflessione ampia e articolata in merito al fascismo e agli elementi che lo hanno caratterizzato. Se, come sostiene Bobbio, il nucleo centrale dell’ideologia fascista è la dottrina del «primato dell’azione», che «altro non è che un frammento, grande o piccolo secondo i casi, della stessa ideologia antidemocratica», la sua analisi non può non configurarsi, oggi, come un punto di partenza per i giovani che vogliano interrogarsi sul sistema sociale attuale e sulla democrazia italiana, imperfetta e deficitaria, ribadendo la centralità di temi fondamentali quali l’eguaglianza e l’antiviolenza. Con questo spirito, a quasi cinquant’anni dalla sua prima pubblicazione e a cento anni passati dalla marcia su Roma, il saggio è riproposto per iniziativa di FIAP ‒ Federazione Italiana Associazioni Partigiane, del Museo storico della Liberazione di Roma e del Centro studi Piero Gobetti di Torino, nella convinzione che l’eredità di Bobbio è un messaggio vitale rivolto «a coloro che sarebbero presi dalla tentazione di tirarsi in disparte». con le prefazioni di Bianca Cimiotta Lami, Antonio Parisella e Pietro Polito.
La sinistra che noi vorremmo. Una critica nonviolenta della sinistra che c'è. Diario italiano (26 gennaio 2012–9 giugno 2013)
Pietro Polito
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2023
pagine: 210
Che ci si muova in salita oppure in discesa, percorrendo le scalinate raffigurate nelle opere di Escher ci si ritroverà comunque al punto di partenza, pervasi da un senso di spaesamento e di smarrimento, senza punti di riferimento chiaramente identificabili. Ugualmente, nel momento sociopolitico attuale, chi continua a considerarsi di sinistra è disorientato, immerso in una realtà politica fluida, in cui non si scorge altro che una sinistra senza identità, senza centro, senza bussola, senza memoria, senza radici. Attraverso i cinquantuno articoli che costruiscono il volume, Pietro Polito ripercorre alcune vicende della politica nazionale e delinea una riflessione critica amara: come su una scalinata di Escher, dopo tanta fatica e innumerevoli gradini, la sinistra post-novecentesca si ritrova ancora al punto di partenza. Così, l’autore si fa portavoce di quei cittadini scoraggiati ma ancora convinti che una sinistra sia necessaria, nonostante tutto: forse, in un sistema privo di punti cardinali, l’unica guida per ritrovare la rotta navigando in acque buie e torbide rimane come “stella polare” l’eguaglianza.
Visibili e influenti. Le donne italiane ci sono
Francesca Calamita
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2023
pagine: 220
Il maschile “se-non-altrimenti-specificato” contamina ogni campo e ogni aspetto sociale: cultura, lingua, luoghi del potere e delle decisioni. Eppure le donne sono il 52% della popolazione mondiale. Il contributo delle donne al sapere – dalla storia alla letteratura, dalla scienza al cinema – è stato troppo spesso oscurato dall’onnipresente pensiero maschile. In nome di quello che è considerato intoccabile, i programmi scolastici presentano spesso una lunga lista di autori, artisti, personaggi, scienziati, filosofi, nonostante sia stato creato materiale per guardare ben oltre. Visibili e influenti reclama un diritto dell’ondata di femminismo attuale: quello a esserci, a essere studiate, rappresentate, ascoltate, ovunque. Fa il punto della situazione italiana con riferimenti ad altri paesi occidentali; mette in evidenza nomi di scrittrici, scienziate, artiste e “personagge” rimaste per troppo tempo nascoste; ricorda i nomi di chi si è fatta carico di stabilire un nuovo canone, con il femminile annesso; riflette con le lettrici e i lettori, innescando un processo di autocoscienza collettiva, e propone soluzioni per cambiare lo status quo. Prefazione di Roberta Trapè.
I nomi delle categorie grammaticali
Felice Accame, Francesco Ranci
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2023
pagine: 86
Della maggior parte delle parole che usiamo sappiamo poco. Fin dai primi ordini di scuola impariamo a parlare con disinvoltura di nomi, aggettivi, verbi, avverbi, participi, gerundi, etc., ma se dovessimo attribuire loro un significato preciso saremmo in difficoltà. Come, in difficoltà, sono stati – e sono tuttora – i grammatici. Felice Accame e Francesco Ranci vanno alle radici della questione e, ricostruendo la storia delle categorie grammaticali, giungono alle ragioni di un sistema classificatorio la coerenza del quale presenta più di una lacuna. Senza omettere i presupposti di un’alternativa basata sulla consapevolezza dell’operare mentale designato dalle parole.
La grande illusione. Trent'anni dopo Tangentopoli
Aurelio Musi
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2022
pagine: 134
La periodizzazione di questo saggio coincide con gli ultimi trent’anni, letti attraverso un inestricabile intreccio fra ragione, sentimento, passione. La partenza è il triennio 1992-1994 con la conseguente sperata palingenesi del sistema politico italiano attraverso l’operazione “Mani pulite” e l’intervento salvifico della magistratura. L’arrivo è il ritorno al nastro di partenza di oggi. Tra i due termini abbiamo vissuto la “stagione dei sindaci”, la formazione e lo sviluppo dei nuovi “partiti personali”, la fede nella capacità dello Stato di combattere e debellare l’Antistato, la fiducia nell’avvento del federalismo e delle “magnifiche sorti e progressive” del decentramento, la moltiplicazione delle presunte Repubbliche, prima, seconda e terza. “La grande illusione” è quella coltivata nell’arco di un trentennio, dai primi anni Novanta del secolo scorso ad oggi. Vista col senno di poi e dei fatti accumulatisi nel corso del tempo l’illusione è andata trasformandosi in delusione e disincanto.
Nuove lettere da Barcellona
Bobo Craxi
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2021
pagine: 216
“And it’s all over now, Baby Blue”, cantava nel 1965 Bob Dylan. Se me lo si permette, potremmo dire, con una certa dose di ironia, che anche il sogno di una Repubblica catalana è bell’e finito. In sintesi, non siamo più nell’autunno del 2017, quando in molti pensarono realmente alla possibilità di una Catalogna indipendente. Anzi, siamo molto, molto lontani dal 2017. Tante cose, se non tutte, sono cambiate, per quanto l’indipendentismo continui a godere di un ampio appoggio nella società […] Quello che ci lasciamo alle spalle è un decennio buttato via per una regione che ora deve rimboccarsi le maniche e recuperare quanto prima il terreno perso. In questi ultimi quattro anni, come ci spiega in questo appassionato ma sempre obiettivo libro Bobo Craxi, tra passi avanti e passi indietro, aperture e chiusure, tensioni e distensioni, si è tentato di imboccare la strada per uscire dall’impasse. Il momento più importante è però quello che abbiamo davanti a noi: perché, altrimenti, il rischio è che quella catalana si converta in una crisi congelata. E dimenticata. Un fallimento per tutti. In Catalogna, in Spagna e in Europa” (dalla Prefazione di Steven Forti).
Ritornare a Severino. Testimonianze e riflessioni sull’insegnamento di Emanuele Severino all’Università Cattolica di Milano nell’anno accademico 1969-70
Roberto Ramoscelli
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2021
pagine: 178
"La testimonianza sul Corso Ritornare a Parmenide tenuto da Emanuele Severino nel 1969 è personale. Quello che più mi affascinava del Professore erano la dedizione, il fervore e la correttezza metodologica. Talvolta ho avuto la tentazione di considerarlo un po’ esaltato, ma restavo colpito dalla passione con cui affrontava qualsiasi argomento relativo al programma del suo Corso, e non solo. Anzi, mi convincevo sempre più che il ritorno a Parmenide fosse per lui un utile espediente per arrivare a trattare le conseguenze di lungo periodo di certe teorie filosofiche apprezzate nella nostra epoca. L’insegnamento essenziale di Severino era che l’andare oltre Parmenide significava risolvere l’aporia tra l’essere e il divenire e impedire così che la tecnica continuasse ad essere dominante nella civiltà occidentale".
Capire la mediazione. Tra riferimenti storici e attualità normativa
Luisa Tessore
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2021
pagine: 150
Il Decreto Legislativo n. 28 del 4 marzo 2010 ha normato in Italia l’istituto della mediazione civile, ossia l’attività professionale finalizzata ad assistere i protagonisti di una controversia allo scopo di raggiungere un accordo amichevole extragiudiziale. A più di dieci anni di distanza dalla sua entrata in vigore, tuttavia, la mediazione non sembra avere fatto breccia presso gli usi del grande pubblico, e anzi pare essere rimasta chiusa nelle stanze degli addetti ai lavori, spesso prigioniera di tecnicismi incomprensibili per coloro che dovrebbero essere i destinatari della sua azione: le persone comuni. Quanti ricordano situazioni di conflitto che si sarebbero potute risolvere pacificamente e che invece sono rimaste intrappolate nei tempi (quasi sempre) “biblici” del sistema giudiziario del nostro Paese? Per far fronte a questa situazione il presente volume approfondisce l’istituto della mediazione attraverso una serie di aree tematiche – il perché, le ipotesi, il come, il cosa, i protagonisti, lo spazio e il tempo – alternando l’esposizione dei suoi principali aspetti normativi a dei rapidi approfondimenti di carattere storico.