Besa muci: Lune nuove
Fiabe lucane
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2006
pagine: 150
Questo volume presenta un panorama il più possibile completo della fiaba lucana, impresa che vuoi essere soltanto l'avvio di un sistematico reperimento di materiale, paese per paese. Impresa, certo, perché il patrimonio fiabistico di una regione - sia pur piccola come la Basilicata richiede una ricerca ad ampio spettro, che può negli anni continuamente arricchirsi e integrare i ritrovamenti già effettuati. Ogni paese ha una memoria storica che attende di essere conosciuta, un insieme di fiabe che attendono di essere narrate. In ogni luogo i nonni - anzitutto - hanno raccontato fiabe ai bambini, per trascorrere le lunghe sere invernali accanto al braciere o davanti al caminetto, per dar vita ai fantasmi e ai sogni, alle speranze e ai desideri "consci e inconsci delle classi inferiori", in una sorta di rivincita immaginaria, di creazione di universi alternativi. Le fiabe sono allora "lucane" perché narrate dai tempi dei tempi in Basilicata; perché contengono umori, usi, cibi, forme dialettali proprie di questa regione meridionale; perché sono sentite come proprie dai lucani, anche se sovente avvertiamo temi e intrecci appartenenti a fiabe più note o comunque d'altri luoghi.
Òperé
Stefano Di Lauro
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2006
pagine: 179
Orfeo, Euridice. Lui trombettista jazz, lei creativa di una multinazionale. Lui artista del suono, lei artista dell'immagine. Lui abita in un garage, lei in un videogioco. Orfeo per Euridice: ÒperÉ. Si incontrano nello spazio virtuale, si ritrovano così, alienati e distanti, ma riescono lo stesso a scambiarsi il loro amore inevitabile, leggendario, che condurrà Euridice verso la morte. Per Orfeo è l'inizio di un'impresa disperata: ridarle la vita a ogni costo. La missione impossibile di un poeta clandestino, ironico, puro, alle prese con un mondo giunto al suo crepuscolo, nel quale non si riconosce. Dal suo monolocale introverso parte un viaggio frenetico nel cannibalismo del mercato globale, fra megalopoli hi-tech e infernali suburbi...
Il monile di Bengasi
Danilo Manera, Stefano Fabbri
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2004
pagine: 128
Le figlie di Federico. Cronache e racconti dal Medioevo
Enzo Quarto
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2004
pagine: 97
È l'alba del 13 dicembre 1250. Sono passate solo poche ore dalla morte di Federico II di Hohenstaufen avvenuta a Castel Fiorentino, vicino Lucera. Il resoconto, partecipe e accurato, di un immaginario cronista del XIII secolo ci riporta a quella giornata, confusa e frenetica, in cui la chiassosa solerzia dei funzionari di corte si contrappone alla muta tristezza delle due figlie di Federico: Maryam, fanciulla musulmana adottata dall'imperatore - storicamente mai esistita - e Violante, figlia illegittima cresciuta in un convento di suore. Il romanzo è soprattutto un viaggio nella condizione femminile del 1200, sullo sfondo della Puglia, terra d'incontro di culture e pensieri comuni a tutti i popoli del Mediterraneo.
Maria Urtica. Un'infanzia nel '45
Maricla Boggio
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2004
pagine: 257
Maria Urtica, sfollata in un paese del Canavese per sfuggire ai bombardamenti, vive dai nonni con la mamma mentre il padre va e viene in bicicletta dalla città dove lavora. In un mondo straziato dalla guerra la realtà le si manifesta come un universo misterioso; il suo aquilone si trasforma in pavone, una trota guizzando dal torrente canta l'impresa dei partigiani che hanno bloccato i tedeschi minando un ponte sulla Dora, le vecchiette nella notte si riuniscono in volo, una collina si dischiude rivelando una casa gentilizia, il divino si incarna in una decrepita lavandaia, gli angeli custodi si riuniscono in chiesa per discutere dei loro protetti, mentre i partigiani guidati dal leggendario Piero Piero lottano contro il nemico.
Un refolo di vento
Salvatore Stefanoni
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2003
pagine: 317
In un paese assolato piombano nottetempo quattro loschi individui per "chiudere i conti con l'intero paese" con la complicità del molle sindaco locale incapace di resistere alla minacciosa pressione di quei lanzi assetati di sangue che dichiarano di agire per incarico del potente e invisibile Senatore. Insediatasi nel palazzo di Diego Los Reyes, nobile e antico signorotto del luogo, la banda dei quattro tiene sotto controllo le vite dei cittadini con sofisticate apparecchiature di registrazione e con la connivenza di uomini e donne del posto, reclutati per strada se non in "bettole-bar" dove i protagonisti si abbandonano a baccanali cruenti e a pranzi rabelaisiani seminando malvagità e morte.
Terminal
Vito Ventrella
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2003
pagine: 129
Andrea Masi, emissario di una banca di una cittadina del sud, è incaricato dal direttore della banca stessa di risolvere una bizzarra controversia di natura estetico-edonistica: Aleksandr Shabani, signore in affari e probabile boss del racket della prostituzione, chiede alla banca un risarcimento per danni edonistici da lui subiti giacché, dopo aver visto la sua compagna sul monitor della banca, pare non sia riuscito a godersela come prima, avendo lo spione elettronico sottratto una parte cospicua dello charme della signora, non solo degradandola al bianco e nero, ma anche denudandola di quell'ideale "bello" platonico di cui andava fiero Shabani. Masi si troverà coinvolto in un caso che si rivelerà denso di trappole filosofiche, psicologiche e linguistiche.
L'onda sulla pellicola
Michele Lupo
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2003
pagine: 386
Nella geografia mentale di Livio Viola, professore per caso, arrabbiato e inconcludente, esistono fondamentalmente due luoghi: il cinema e il letto. Mentre fantastica di lavorare nel primo, finisce solitamente per ritrovarsi nel secondo e mai da fermo. Quando precipita in quello di Giulia le sue già sghembe coordinate si frantumano: si perde fra gli orridi inferni di scuole private e un'incessante messinscena di sé che riempia il vuoto della propria vita, sgangherata per partito preso e cronica mancanza di talento. Satirica cartografia di un io smarrito alla ricerca di un senso impossibile in un paesaggio italiano mercificato e violento, il libro è un romanzo beffardo e spigoloso sulla fine delle illusioni.
Impronte. Scritture dal mondo
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2003
pagine: 164
Il volume è un'antologia di racconti e poesie i cui autori sono stranieri immigrati nel nostro paese. Il titolo è significativo: impronte, tema universale. Migrazioni, esodi, invasioni, conflitti, rivoluzioni sociali, culturali, mutamenti continui e inevitabili dell'umano percorso. Ma ogni uomo, nel contesto universale, resta un sé unico, con un suo unico mondo, con la sua unica impronta. Più che le testimonianze di vita vissuta, emergono racconti che alla perfetta padronanza della lingua uniscono una notevole abilità strutturale e maturità stilistica. Ma sono soprattutto le poesie a cantare la nostalgia, la solitudine, il disorientamento dell'esule approdato alla terra straniera con il suo carico di dolore, di ricordi, di legami spezzati.