Belforte Salomone: Studi ebraici
La legge per la legge. Paolo, Spinoza, Rosenzweig
Giacomo Petrarca
Libro
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2018
Manoello volgare. I versi italiani di Immanuel Romano (1265-1331?)
Umberto Fortis
Libro: Copertina morbida
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2017
pagine: 132
Il cristianesimo ed i grandi educatori del '900. Le religioni come sistemi educativi
Libro: Libro in brossura
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2017
pagine: 268
Moisè va alla guerra. Rabbini militari, soldati ebrei e comunità israelitiche nel primo conflitto mondiale
Paolo Orsucci Granata
Libro: Libro in brossura
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2017
pagine: 836
Diari risorgimentali: due ragazzi ebrei si raccontano. Libro delle cronache (1861-1862) di Giuseppe Luzzatto. Giornale ebdomadario (1863-1864) di Amalia Cantoni
Libro: Libro in brossura
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2017
pagine: 234
Giudea in rivolta. Dalla morte di Erode alla caduta dell'ultimo "Stato" ebraico indipendente (4 a.e.v.-70 e.v.)
Maurizio Ghiretti
Libro: Copertina morbida
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2016
pagine: 370
Obiettivo di questo studio è la ricostruzione degli avvenimenti di un periodo storico essenziale per quanto concerne T'incontro" tra il popolo ebraico di Giudea e il dominante Impero romano. Un popolo, quello ebraico, lacerato dall'antinomia fra universalismo ellenistico-romano e salvaguardia della propria identità nazional-religiosa. Il periodo preso in esame è importante perché, verso la sua fine, la società ebraica fu sconvolta da una furiosa ribellione anti-romana e, nel contempo, da una altrettanto furiosa rivoluzione contro i ceti dominanti nazionali. La rivoluzione ebbe successo e travolse il tradizionale ordine politico, religioso e sociale giudaico. La sfida all'assoluta superiorità militare dei romani si concluse invece con esiti catastrofici per lo "Stato" del Secondo Tempio e per tutto l'ethnos ebraico. La ricostruzione storica resta aderente ai dati delle fonti tramandate principalmente dallo storico ebreo Flavio Giuseppe e, partendo dal contesto economico, sociale e politico, si concentra sulle tensioni escatologiche e sulle aspirazioni messianiche che animarono stabilmente le varie e minoritarie forze ribelli che insorsero contro Roma e i ceti dirigenti nazionali. I rapporti fra gli ebrei di Giudea e i romani non furono caratterizzati soltanto da aperta ostilità: infatti il discusso Flavio Giuseppe, testimone oculare della spietata reazione romana, era convinto - e con lui molti connazionali - che la convivenza con il potere romano fosse possibile e che soltanto la sua protezione potesse assicurare agli ebrei - di Giudea e della Diaspora - la possibilità di prosperare all'interno di un impero sovrannazionale in cui prevaleva la pericolosa ostilità antigiudaica delle numerose etnie ellenizzate. Ma la "protezione" aveva dei pesi onerosi per la popolazione, anzitutto a causa della pessima amministrazione di procuratori-prefetti avidi e crudeli; inoltre aveva un costo a cui gruppi di oppositori nazional-religiosi, chiusi nel proprio zelo settario che ne cementava l'identità, non vollero mai piegarsi. Essi respinsero il dominio romano e quello dei ceti dirigenti collaborazionisti perché erano in attesa di un prossimo Regno divino che poteva attuarsi soltanto in una Giudea libera e popolata da ebrei che riconoscevano un Unico Signore. Fiduciosi in un conflitto militare decisivo - voluto da Dio - che avrebbe liberato il popolo dal dominio straniero e aperto la strada al regno messianico, non furono mai sfiorati dal dubbio che quello che propagandavano come progetto divino fosse in realtà il proprio progetto salvifico ipostatizzato.
Leone da Rimini
Laura Orvieto, Angiolo Orvieto
Libro: Libro in brossura
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2016
pagine: 210
Leone da Rimini, avvocato ebreo, è un professionista affermato nella Firenze degli ultimi anni dell'Ottocento. Attento alla tradizione religiosa degli avi quanto convinto dell'importanza di partecipare, con gli altri ebrei, alla vita civile del nuovo Stato italiano, s'innamora di Piccarda Guidi, giovane di un'aristocratica famiglia cattolica del Casentino. Prende così avvio la vicenda di un romanzo popolare inedito, steso a quattro mani da Angiolo e Laura Orvieto nel 1907, con l'intento di affrontare alcuni fra i più delicati temi del rapporto fra l'ebraismo e la società italiana al passaggio del secolo. Il matrimonio misto, la presenza degli ebrei nell'attività politica, l'affare Drejfus, il ruolo della donna, sono i temi al centro della vicenda; intanto la narrazione spazia fra Firenze, Camaldoli, La Verna e la Versilia delle prime villeggiature, affiancando natura e storia e disegnando con destrezza i profili di protagonisti e comprimari, le loro aspirazioni, i dissidi e la complessità dei rapporti, in un quadro lucido e articolato della società toscana del primo Novecento.
L'ebraismo ed i grandi educatori del '900. Le religioni come sistemi educativi
Libro: Libro in brossura
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2016
pagine: 282
Il presente volume scaturisce dagli atti del Convegno "Le Religioni come Sistemi Educativi" che si prefigge di analizzare e divulgare gli strumenti educativi delle religioni storicamente presenti in Europa: ebraismo, cristianesimo ed islamismo. L'ebraismo come credo religioso e come cultura di minoranza nei paesi europei della diaspora, ha fornito, tramite i suoi valori, gli strumenti educativi che sono stati essenziali per la sopravvivenza del popolo ebraico, facilitando in epoca moderna risultati di eccellenza anche in molti ambiti disciplinari secolarizzati. In questa sede si fa riferimento a studiosi ed educatori di origine ebraica che durante il secolo XX hanno creato teorie e metodi nell'educazione, nelle scienze psicologiche e socio-antropologiche. Tutto ciò in sintonia con i principi ebraici, che mirano allo sviluppo della conoscenza e dell'educazione dei gruppi e degli individui.
L'arte eccellente. Saggio su Enrico Fubini e la musica ebraica
Alberto Perani
Libro: Copertina morbida
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2016
pagine: 76
L'autore guida il lettore nell'approfondimento de "La musica nella tradizione ebraica" di Enrico Fubini. Si tratta di un viaggio dalle molte suggestioni offerte dal mondo ebraico, che qui si veste del linguaggio universale per eccellenza: la musica. Una sinfonia dalle molte sfumature che risuona le considerazioni del musicologo torinese attraverso le parole di Perani, che si accosta al maestro con pudore ma anche con la forza entusiastica di chi vuole sviscerare un tema di così grande portata.
L'attività letteraria nel ghetto. Venezia (1550-1650)
Umberto Fortis
Libro: Libro in brossura
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2015
pagine: 504
I Minerbi una famiglia ebraica ferrarese
Sergio Minerbi
Libro: Copertina morbida
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2015
pagine: 510
Questo libro ha delle radici lontane. Poco prima del 1960 il mio vicino di casa, dottor Kuppfer, specialista in manoscritti ebraici antichi, mi disse che alla Biblioteca Nazionale di Gerusalemme c'era la copia di un manoscritto del 1379 riguardante i Minerbi di Ravenna. Da quel momento ho dedicato quanto più tempo ho potuto alla storia dei Minerbi che oggi sottopongo al lettore italiano. Durante alcuni secoli i Minerbi si sono distinti per la loro onestà professionale accompagnata da profondi studi ebraici. Possiamo considerare capostipide della famiglia Jacob Vita Minerbi (ca. 1704-1796). Egli mandò a Trieste suo figlio Graziadio, padre di tre figli, due dei quali fondarono le Assicurazioni Generali di Trieste nel 1831. I Minerbi si distinsero anche per il loro amor di Patria finché furono cacciati dagli incarichi governativi in seguito alle leggi razziali contro gli ebrei nel 1938. Degno di nota lo scultore Arrigo Minerbi.