Aracne: Storia del dir. e delle istituz. Studi
I «recomandati di San Marco». La pratica delle relazioni politiche (Repubblica di Venezia, secoli XIV-XVI)
Alessandro Di Bari
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2022
pagine: 364
Benché gli studi sulla Terraferma siano numerosi, il tema del rapporto fra la Repubblica di Venezia e i suoi "raccomandati" e "aderenti" - quei soggetti politici "minori", cioè, consociati ma non assoggettati ai Veneziani, ai quali prestavano aiuto in cambio di protezione - è sempre rimasto sottotraccia. Il libro, la prima monografia sul tema dell'aderenza in Ancien Régime, indaga questa forma di consociazione nel periodo della costruzione del dominio veneziano di Terraferma e della sua stabilizzazione, adottando un approccio incentrato sulla dimensione pragmatica delle relazioni politiche e del potere.
I fiorini di conio fiorentino battuti a Napoli tra XIII e XV secolo
Simonluca Perfetto
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 108
Lo studio dimostra che dalla fine del XIII secolo sino alla conquista aragonese la coniazione dell'oro nella zecca di Napoli non fu mai abbandonata. Per gran parte di questo periodo furono coniati fiorini di conio fiorentino, che si sostituirono alla moneta angioina napoletana. I fiorini furono dapprima coniati dai banchieri fiorentini che appaltarono la zecca e successivamente da fiorentini posti a capo delle finanze del Regno di Napoli. Tuttavia, nella seconda parte di questo lungo periodo, il fiorino patì la concorrenza del ducato veneziano, dal quale fu definitivamente soppiantato al tempo di Alfonso il Magnanimo, quando a Napoli si batteva quest'ultima tipologia, insieme alle monete aragonesi.
La Magna Carta del 1215. Alle origini del costituzionalismo inglese ed europeo
Richard H. Helmolz
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 116
La Magna Carta (1215), ancora oggi simbolo della libertà e della supremazia del diritto, che rapporto ha avuto con la cultura universitaria, prevalentemente italiana, del tempo? Questo saggio indaga le sue origini culturali, ipotizzando che il contemporaneo ius commune, l'amalgama di diritto romano e canonico emerso nel XII secolo con la rinascita degli studi di diritto nell'Europa continentale, abbia avuto influenza su di essa. Confrontando il contenuto di oltre la metà dei suoi capitoli con il coevo ius commune, il saggio indica molti punti di contatto. L'uso di fonti continentali nella stesura della Carta spiega alcuni caratteri del documento altrimenti incomprensibili. L'Inghilterra non era così 'isolata' come sostengono molti storici inglesi.
Aspetti politico-monetari all'epoca di Carlo V en el Reyno de Napoles
Simonluca Perfetto
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2011
pagine: 244
Il viceregno toletano, principale artefice della stabilizzazione dei poteri spagnuoli nel Regno di Napoli, offre numerose linee di ricerca non ancora tratteggiate dagli studiosi, in quanto celate nelle pieghe di una burocrazia di per sé "malata" e spesso "sanata" col mezzo di aulici formalismi giuridici (per via de privilegio). Da questo sistema non furono dispensate le zecche ed i loro offitiali. Pertanto, oltre all'analisi di vari aspetti connessi al danaro (circolazione, falsificazione, commercio, zecche regnicole, lineamenti del ius monetandi Aragónum), viene presa in esame la struttura dell'officio di mastro di zecca ed i diritti ad esso legati, al fine di comprendere a quale titolo i politici e gli offitiali dell'epoca potessero ingerirsi nella coniazione monetale. Tale ricostruzione si è potuta realizzare soltanto grazie allo studio incrociato di una significativa mole documentaria. Dunque, si è utilizzata e trascritta una serie di documenti totalmente inedita.
Profilo di storia del diritto spagnolo (secoli XIII-XX)
José Sánchez-Arcilla Bernal
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2011
pagine: 220
Per una città. Milano: le regole della crescita urbanistica
Franca D'Amico Sinatti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 300
L'Italia è da sempre terra di città, punto di riferimento economico e politico e quindi istituzionale. Insieme alle vie, ai palazzi, ai ponti, una rete di norme ha dato loro un assetto stabile. Milano è una tra le prime città che, divenuta Comune, recupera il patrimonio normativo romano sostenuto dai vescovi per i luoghi di culto. Milano vive regolata prima da consuetudini poi da leggi e, divenuta "stato" cittadino, affida rispetto e cura ai propri cittadini. Un "esercizio" di civiltà basilare fino all'epoca moderna e per questo fonte di tanti suggerimenti e forse ipotesi per il domani della civiltà urbanistica. Presentazione di Gigliola Soldi Rondinini.