Aracne: Filosofia e saperi
Critiche di genere. Percorsi su nome, corpi e identità nel pensiero femminista
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 216
L'elaborazione teorica femminista è caratterizzata da una moltiplicità di voci, spesso notevolmente divergenti le une dalle altre. In questo volume ci si propone di valorizzare gli elementi di continuità - anziché le fratture rinvenibili all'interno della critica femminista, attraverso l'individuazione di percorsi comuni ad alcune tra le figure classiche e più recenti del femminismo. Particolare attenzione è dedicata all'influenza che, nel mondo del diritto, viene esercitata dalle molte riflessioni femministe prodotte in ambiti filosofici e letterari, soprattutto con riferimento all'asse tematico costituito da norme, corpi e identità.
Anomalie dell'ordine. L'altro, lo straordinario, l'eccezionale nella modernità
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 456
Lo straordinario e l'eccezionale possono essere categorie per approfondire aspetti che caratterizzano l'epoca moderna, implicando una diversa visione dell'ordine naturale e delle figure della difformità. Si dissolve, dunque, il "canone dei prodigi" ereditato da un certo medioevo e dal primo Rinascimento? E quanta parte, nella fondazione della scienza moderna (o della moderna filosofia della storia), oltre che della riflessione politica moderna, ha la coppia "eccezionale"-"ordinario", specie se ricondotta al campo della discussione teologica, pienamente cruciale ancora nel XVII secolo, attorno a "potestas absoluta" e "potestas ordinata" in Dio (o nel sovrano umano)? E ancora, come riprendere ulteriori percorsi d'indagine che negli ultimi decenni hanno attirato non pochi interessi e prodotto dibattiti: attorno a legge e caso o, ovviamente, norma e devianza, alle connessioni tra eretici o ribelli e deformità o follia, alle possibili relazioni tra naturalizzazione dei mostri e storicizzazione delle dissidenze? I saggi qui riuniti forniscono apporti di chiarificante riflessione teorico-metodica sulle categorie indicate, un'accurata ricognizione storiografica e nuove direttrici di pensiero e di ricerca.
Antropologia e scienze sociali a Napoli in età moderna. Ediz. italiana, inglese, francese e tedesca
Roberto Mazzola
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 220
I saggi qui raccolti illuminano aspetti diversi della dimensione antropologica e sociale delle scienze nel Regno di Napoli nell'arco temporale tra il Rinascimento e l'Illuminismo. I saggi di M. Cambi, D. Carnevale e P. Palmieri analizzano episodi, pur cronologicamente distanti, del processo di secolarizzazione implicito nella ricerca di spiegazioni naturalistiche di fenomeni "limite" come il tarantismo, le morti improvvise e il vampirismo. I saggi di M. Toscano e B. Raucci mettono invece in luce l'emergere, nell'ambito delle ricerche geologiche, fisiche e chimiche della seconda metà del Settecento, di nuove figure professionali di intellettuali che indirizzano programmaticamente il proprio operato alla "pubblica felicità". La dimensione pubblica e politica della cultura scientifica alla fine del Settecento viene particolarmente evidenziata nei saggi di P. Matarazzo e B.A. Naddeo, che analizzano il contributo delle nascenti scienze economiche e sociali all'analisi empirica della realtà del Mezzogiorno d'Italia. Contributi di Maurizio Cambi, Diego Carnevale, Girolamo Imbruglia, Pasquale Matarazzo, Roberto Mazzola, Barbara Ann Naddeo, Pasquale Palmieri, Barbara Raucci, Maria Toscano.
Le scienze a Napoli tra illuminismo e Restaurazione
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2011
pagine: 224
I saggi raccolti affrontano alcuni rilevanti nodi storiografici generati dalla dinamica dei saperi nel Regno di Napoli a partire dalla seconda metà del Settecento. Tra di essi, la complessità dei rapporti tra scienze naturali e antiquaria nei primi tentativi di interpretazione del cosiddetto Tempio di Serapide di Pozzuoli e nell'opera di Gaetano D'Ancora; la perdurante vitalità del progetto genovesiano di rinnovamento delle scienze e della società, che anima sia l'azione della classe medica nella breve stagione del riformismo borbonico, sia quella degli intellettuali meridionali influenzati dall'idéologie durante il decennio francese; la complessità - terzo punto focale del volume - del rapporto tra scienza e religione: da un lato, intorno alla metà del Settecento si riscontra la penetrazione, per certi versi inaspettata, del newtonianismo nell'ordine dei francescani; dall'altro, nell'età compresa tra Rivoluzione e Restaurazione si ritrova, tra personaggi schiettamente reazionari in politica, una sorprendente rivalutazione della scienza moderna, asservita alla religione per il tramite di un'epistemologia di matrice neoscolastica.