Achille e la Tartaruga: Capriccio per Viola
La falce della decima musa. La morte passiva d'uno scheletro danzante
Paolo Pera
Libro
editore: Achille e la Tartaruga
anno edizione: 2020
L'antilope di Mr. Papa
Sergio Calzone
Libro: Copertina morbida
editore: Achille e la Tartaruga
anno edizione: 2015
Dieci racconti ispirati ad altrettanti fatti realmente accaduti o ad aspetti secondari della vita dello scrittore Ernest Hemingway che compare interpretando se stesso in alcune di queste storie. L'autore riesce in tal modo a realizzare, ed è anche una caratteristica distintiva della sua produzione letteraria, un procedimento di dilatazione dei confini del reale, che, plasmato dagli strumenti dell'immaginazione, diventa parte del ben più vasto universo del possibile.
Sistemi di disordine quotidiano
Antonio Bux
Libro: Copertina morbida
editore: Achille e la Tartaruga
anno edizione: 2015
"Karl Löwith sostiene che ogni opera esprima non l'essere di un autore, ma la sua volontà di apparire, la quale sceglie, ordina, accorda, camuffa, esagera. Ma in sé, ogni sistema, ogni congegno inventato dall'uomo è solo una rappresentazione del mondo e della conoscenza. Per Bux la poesia è un sistema in sovraccarico, il tentativo di un fallimento, il prostrarsi alla sua personale trinità (pensiero, parola e verità, o se vogliamo, mondo, uomo e Dio). Tuttavia, proprio attraverso questa 'prova per difetto', egli si cimenta nella costruzione di una voragine, un cunicolo fatto di buio e luce. Senza nessun dolore apparente. Giacché non esiste dolore. Il dolore è la semplicità arresa al pensiero dominante e il logos è il non luogo per eccellenza, la morte di Dio. Il pensiero resta quindi la prima e unica sofferenza. Questa scrittura tende a farsi perfettamente, ed in modo inevitabile, perciò, referto clinico. Bux denuncia se stesso alla poesia, e lo fa costruendo e demolendo, nell'esattezza della propria opera, l'esercizio della parola mediante il paradigma dell'esistenza". (Cristina Annino)
Poesia e prosa ad armi pari. Conversazioni sulla letteratura
Mario Marchisio
Libro: Copertina morbida
editore: Achille e la Tartaruga
anno edizione: 2015
L'autore di questo libro va alla ricerca dei grandi stilisti della letteratura, da Gautier a Borges, senza tuttavia trascurare coloro che hanno soprattutto forza espressiva come Balzac e Dickens, o "disperazione" come il poeta Ripellino. Ne risulta un'opera profonda, tematicamente ricca, varia nell'approccio e nelle osservazioni critiche. Frutto di una lunga ricerca, "Poesia e prosa ad armi pari", si affianca ad altre opere monografiche di Marchisio, come "Il nómos della Luce: apologia del senso religioso" e l'"Elogio della pittura".
Satio
Roberto Bertoldo
Libro
editore: Achille e la Tartaruga
anno edizione: 2015
Dio che diventa Satana e Satana che diventa Dio si trovano sulla terra per lo scambio di consegne. Un incontro che - raccontato con una graduale variazione stilistica e strutturale - prende commiato dalla tradizione narrativa e preannuncia il graduale disfacimento della nostra società. Il tema classico della potenziale componente satanica dell'arte (si pensi anche soltanto a Thomas Mann o a Hermann Hesse), si arricchisce in "Satio" di continui richiami a una visione della vita al tempo stesso disperata e costruttiva, in grado di smascherare le più riposte illusioni così come la sostanza utopistica di un'umanità capace di farne a meno.
Kastalia
Angelo Neri
Libro: Copertina morbida
editore: Achille e la Tartaruga
anno edizione: 2015
"Col suo linguaggio provocatoriamente aulico, denso di arcaismi, in cui regnano indisturbate l''orotunditas', la sonorità dell'eloquio, così come le principali figure retoriche, Angelo Neri ha edificato un piccolo ma prezioso canzoniere 'mitologico' all'insegna della metamorfosi perenne, dell'uomo come del cosmo. Una voce insolita, coraggiosa, che sembra emergere da un sogno ad occhi aperti invitandoci a riflettere e a meditare." (Mario Marchisio)
Il nómos della luce. Apologia del senso religioso
Mario Marchisio
Libro: Libro in brossura
editore: Achille e la Tartaruga
anno edizione: 2013
"Dopo aver chiarito il fondamento perenne del monoteismo, Mario Marchisio smaschera, in questa sua raccolta di quattro brevi saggi, alcune interpretazioni fuorvianti del fenomeno religioso. Se la verità, come scriveva Tertulliano, non ha bisogno di essere difesa, perché è in grado di combattere da sola, lo stesso non potrebbe dirsi del senso religioso, che in Occidente trova oggi l'ostacolo forse più agguerrito nel dilagante pregiudizio d'ispirazione laicista e materialista. È dunque legittimo l'intento che ha guidato l'autore nella stesura del suo libro: ricercare i segni della perfezione divina senza distogliere lo sguardo dalle imperfezioni umane." (Dalla prefazione di Nicola Bizzi)