Viella: Fonti e studi di storia veneta
Popolazioni e società delle Venezie
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2021
pagine: 384
Il volume riunisce saggi dedicati alla storia sociale e all'evoluzione demografica dell'ampio territorio che va dalle Alpi al Po, dal golfo di Trieste a Bolzano. L'arco di tempo considerato è amplissimo, l'osservazione inizia infatti dalla romanizzazione delle Venezie e si spinge fino a considerare alcuni dei problemi più urgenti del giorno d'oggi. I temi sono declinati senza ricorrere a specialismi, partendo dal punto di vista delle popolazioni e delle loro componenti sociali. Area aperta, per ragioni geografiche, alle contaminazioni e agli scambi, queste regioni hanno attraversato in modo del tutto originale alcune fasi storiche decisive per il nostro Paese, dalla ristrutturazione sociale e demografica del Seicento all'avvio della transizione demografica, dalla grande emigrazione transoceanica ottocentesca alla più recente immigrazione di carattere economico. Una lunga vicenda storica che ha dato vita ad una delle macroregioni più aperte, dinamiche e stimolanti d'Europa.
«L'acqua giusta». Il sistema portuale veneziano nel XVIII secolo
Walter Panciera
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2021
pagine: 168
Il volume tratta dell'assetto della laguna di Venezia nel XVIII secolo, delle modalità di accesso e di uscita dei bastimenti, della navigazione interna, delle regole e degli uomini che garantivano il movimento acqueo, dei mezzi e degli accorgimenti che venivano utilizzati. Infine, traccia un bilancio circa la persistente vitalità dello scalo veneziano nel Settecento e del suo ruolo nell'ambito del commercio globale, nella peculiarità della sua collocazione geopolitica. Il libro è anche utile per leggere dentro le pieghe di una controversa attualità e per riflettere con maggiore lucidità sulla situazione del sistema lagunare odierno. I problemi dell'oggi e le modalità della cosiddetta salvaguardia della laguna si rivelano, come attraverso uno specchio, sorprendentemente invertiti rispetto a quanto accadeva due o tre secoli orsono.
Tra spezie e spie. Filippo Pigafetta nel Mediterraneo del Cinquecento
Andrea Savio
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 168
Il nobile vicentino Filippo Pigafetta (1533-1604), parente del più famoso Antonio, fu a sua volta instancabile viaggiatore, figura emblematica tra politica, affari e cultura del Cinquecento. Lo seguiamo nelle peregrinazioni che compie nel decennio 1576-1587 tra Suez, Londra, Madrid, Lisbona, Roma, Gerusalemme e Venezia, come esploratore, cartografo, informatore, poligrafo e diplomatico tra il mondo cristiano e quello ottomano. Lo rincorriamo, un'udienza dopo l'altra, per le corti di Filippo II, Elisabetta I, papa Sisto V e Ferdinando I de' Medici. Fino a scoprirlo, per un momento, perno di una possibile alleanza tra le potenze europee per il controllo dell'Egitto, in vista dell'apertura di un canale a Suez per il transito del pepe indiano dal Mar Rosso al Mediterraneo.
«Bellissimo per le doti della natura e per l’industria umana». Immagini e descrizioni del territorio vicentino tra medioevo ed età moderna
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2018
pagine: 224
Il territorio vicentino sembra essere ormai confluito in un’unica megalopoli, nella quale sono a stento riconoscibili gli isolati lacerti di un millenario paesaggio fatto di campi, di boschi e di pascoli, di paesi e di contrade, di ville e di chiese, di rogge e di strade. In un certo senso, si tratta dell’esito finale di un rapporto dinamico con l’ambiente urbano, quello con la città capoluogo, che in età medievale e moderna ne ha via via plasmato il carattere e le vocazioni. È a questo territorio-contado che fanno riferimento le fonti iconografiche e letterarie presentate e discusse in questo libro, quasi a bilanciare, grazie alla dimensione profonda del passato, l’appiattimento del presente. Per recuperare almeno un poco dello stupore e dell’incanto che le meraviglie di questo territorio hanno esercitato per secoli, a vario titolo, su artisti, intellettuali, tecnici, politici e viaggiatori.
Le pergamene dell'archivio Savardo. Regesto ed edizione di documenti vicentini (1308-1430)
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2018
pagine: 200
La Fondazione di Storia - Onlus - Vicenza custodisce un notevole archivio di famiglia, l'Archivio Savardo, che è stato di recente riordinato per rendere maggiormente fruibile la sua ricchezza documentaria e recuperare così altre importanti testimonianze sulla storia della città berica e del suo contado. I documenti più antichi dell'archivio sono atti notarili rogati su pergamene a partire dall'inizio del XIV secolo. Questi istromenti provengono dai fondi di due nobili casate vicentine - le famiglie Capra e Monza - e sono qui regestati e in parte editi per l'intervallo 1308-1430.
Un italiano a Bucarest: Luigi Cazzavillan (1852-1903)
Ioan-Aurel Pop, Ion Caja
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2012
pagine: 248
Luigi Cazzavillan nacque ad Arzignano (VI) nel 1852. Fu garibaldino, giornalista, commerciante, imprenditore, benefattore. Volontario, sotto il comando di Garibaldi, nella guerra franco tedesca del 1870-1871, partecipò poi alla guerra serbo-turca del 1876, dopo la quale passò in Romania. Qui, dopo essere stato corrispondente di guerra per vari giornali italiani, decise di stabilirsi, diventando imprenditore nel campo della stampa e direttore di giornali. Nel 1844 fondò il quotidiano "Universul", uno dei più importanti del vecchio Regno romeno, introducendo nel Paese l'utilizzo della rotativa oltre a quello della pubblicità commerciale. Verso la fine del secolo Cazzavilan si imponeva come una delle maggiori personalità della colonia italiana a Bucarest, della quale divenne presidente. Con le sue sostanze promosse o contribuì a numerose iniziative di beneficenza, sia in Romania che nel natio Veneto. Morì a Vienna, dove si era recato per cure mediche, ancora giovane nel 1903. Un monumento nel "parco Cazzavillan" di Bucarest ne ricorda ancora oggi la figura.