Ultra: Long runners
Essere e gioco. Da Platone a Pelé. Il senso del calcio e della condizione umana
Giancristiano Desiderio
Libro
editore: Ultra
anno edizione: 2019
pagine: 287
Heidegger era un'ottima ala sinistra, Derrida era un buon centravanti, Camus giocava in porta (come Giovanni Paolo II) e un numero non piccolo di filosofi ha utilizzato il calcio per fare filosofia: Sartre amava dire che il calcio è una metafora della vita, Wittgenstein giunse alla svolta del suo pensiero guardando una partita di calcio, Merleau-Ponty spiegava la fenomenologia parlando di calcio. Come mai? Il calcio si basa su un principio: il controllo di palla. Ma il principio non può essere finalizzato a se stesso. Per giocare bisogna necessariamente abbandonare la palla e metterla in gioco. Controllo e abbandono sono i due princìpi del calcio e della vita. La filosofia, come gioco della vita, si basa su regole calcistiche: per filosofare bisogna saper mettere la vita in gioco. È per tale motivo che in questo libro si spiega l'idea di Platone con Pelé, la contraddizione del non essere con Garrincha, la virtù e la bellezza con Platini, ma anche l'inverso: il genio di Maradona con la “logica poetica” di Vico, la visione di gioco di Falcão con il mito della Caverna, il cucchiaio di Totti con la metafisica di Aristotele, e tanto altro ancora. Il calcio, infatti, non è solo una metafora, ma un paradigma cognitivo che con la sua connaturata idea di pluralità dà scacco matto al fenomeno politico più drammatico della modernità: il totalitarismo. Hitler e Stalin pretesero di controllare tutto e ci riuscirono. Pretesero di controllare anche il pallone. E persero.
Il dio della racchetta. Il tennis di Roger Federer raccontato in nove colpi impossibili
Simone Fornara
Libro
editore: Ultra
anno edizione: 2019
pagine: 144
Rogerer Federer è uno dei campioni più grandi e vincenti dello sport moderno. Ancora più che dai risultati della sua straordinaria carriera, la sua grandezza deriva in primo luogo dal suo modo di interpretare il tennis, che rasenta la perfezione stilistica e si pone in contrasto con i tratti dello sport attuale, ipertatuato, muscolare e rumoroso. Non è un caso che chi ha scritto su di lui abbia spesso accostato i suoi gesti a quelli di un artista, e i suoi colpi a silenziose opere d'arte di fulminante bellezza. Su questa linea si pone anche questo libro, che – ispirandosi alla descrizione che David Foster Wallace diede dei cosiddetti Momenti Federer – racconta il tennis del campione elvetico a partire dall'analisi di nove suoi colpi apparentemente impossibili. È infatti proprio la rigorosa analisi tecnica che permette di spiegare come Federer riesca a creare le condizioni per rendere possibile ciò che pare impossibile, plasmando il tempo a suo favore. Ed è sempre l'analisi tecnica che porta l'autore ad argomentare, con costante ironia e in ragionamenti in bilico tra il filosofico e il religioso, tra la letteratura e lo sport, perché non sia così azzardato considerare i movimenti di Federer sul campo come manifestazioni del divino.
Lo spazio della libertà. Da Michels a Guardiola, il viaggio dell'idea che ha rivoluzionato il calcio
Fabrizio Tanzilli
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2019
pagine: 162
"Lo spazio della libertà" racconta un affascinante viaggio nel tempo, nel calcio e nella società contemporanea, seguendo il percorso dell'idea rivoluzionaria nata in Olanda intorno alla metà degli anni Sessanta insieme ai primi frutti della ribellione giovanile e poi inveratasi, in una continua evoluzione di se stessa, in diversi modi, tempi e luoghi: dall'Ajax di Rinus Michels al Feyenoord di Ernst Happel, passando per la Dinamo Kiev di Lobanovskij e i miracolosi Derby County e Nottingham Forest di Brian Clough, per arrivare al Milan di Sacchi e al Barcellona a tinte arancioni di Cruijff, van Gaal e Rijkaard, premesse ineludibili del ciclo straordinario di Pep Guardiola. Ed è proprio con Guardiola che – e qui la storia diventa cronaca in presa diretta – l'idea approda infine nella Germania dell'inarrestabile Bayern Monaco e della Nazionale campione del mondo. Fabrizio Tanzilli ripercorre con passione e competenza queste storie sorprendenti, ognuna caratterizzata da una splendida unicità, tutte accomunate dalla medesima concezione avanguardistica del calcio. Quella che, piantando le sue radici nelle fondamenta della società olandese, nella sua etica nobile e pura e nella visione dello spazio e del tempo che caratterizza il popolo dei polder, è riuscita a trasportare il suo slancio rivoluzionario sul rettangolo di gioco e, abbinando estetica ed efficacia, visione tattica e forza atletica, a lasciare a bocca aperta intere generazioni di appassionati, in ogni regione del pianeta calcio.
Le tre vie della vita. Il mio cammino di Santiago
Marco Deambrogio
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2019
pagine: 191
Ottocento chilometri a piedi, uno straordinario percorso dai Pirenei all’Oceano, un pellegrino molto particolare: Marco Deambrogio. Viaggiatore infaticabile, “l’uomo che attraversa i deserti in moto”, dopo aver compiuto ogni genere di impresa, affronta questa volta la sfida più difficile: quella della fede. Marco ha percorso le strade impervie del cammino di Santiago secondo l’antica tradizione, con l’unico ausilio delle proprie gambe. Il cammino gli ha dato la forza necessaria, dopo aver tanto vissuto, per cambiare di nuovo il proprio destino, permettendogli di credere ancora. E gli ha regalato questo libro, vivido diario di viaggio e confessione senza filtri, che potrà ispirare e insieme consigliare chi vorrà seguire i suoi passi, metaforicamente o concretamente, e mettersi in cammino.
Ho incontrato Dio in bicicletta. Il mio pellegrinaggio a Roma sulla via Franchigena
Marco Deambrogio
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2019
pagine: 192
Dopo aver portato aiuti umanitari in Afghanistan, aver affrontato il giro del mondo in moto e il cammino di Santiago de Compostela a piedi, Marco Deambrogio ci accompagna in una nuova avventura. Stavolta ha scelto i raggi d’acciaio della bicicletta, il punto di vista della libertà e del silenzio, dello scatto rapido che si fonde con il ritmo della natura. In un’estate caldissima, scalando alture e percorrendo sentieri impervi, Marco può contare solo su sé stesso e sulla fedele due ruote, eredità dell’amato zio Giovanni. Il disegno immaginario di questo percorso traccia la seconda Via della Vita, l’antico itinerario che dalle Alpi arriva a Roma passando per la Via Francigena. Un viaggio per ascoltarsi e per ritrovare il senso dei propri sogni. Attraverso la scrittura di questo vibrante diario, Deambrogio ci restituisce ancora una volta la freschezza di un’esperienza vissuta in prima persona, fatta di emozioni che toccano la parte più intima della nostra anima.
Vivere d'avventura. Il mio giro del mondo in moto
Marco Deambrogio
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2019
pagine: 255
"Vivere d’avventura" è il diario di una passione assoluta: il viaggio come scelta di vita. La stessa che spingeva Marco Deambrogio ancora quattordicenne alla prima fuga in motorino attraverso la Pianura Padana, immaginando di sfrecciare verso Pechino. Ma Marco i suoi sogni ha continuato a inseguirli anche da adulto, quando ha deciso di sostituire ai voli di fantasia le migliaia di chilometri macinati con ogni mezzo: con gli sci, in auto, a piedi, ma soprattutto in moto. Una scelta totalizzante da cui nascono i suoi racconti a fiato sospeso. Storie di incontri con personaggi straordinari, vissute in condizioni estreme e ad alto tasso adrenalinico. Guerriglieri e bufere di neve, poliziotti corrotti, avvistamenti misteriosi e maestri tatuatori giapponesi incontrati negli strip bar di Tokyo. Storie di viaggio che, avventura dopo avventura, rendono reale il sogno di percorrere tutto il mondo su due ruote. Una tappa dopo l’altra in solitaria, cinquantasettemila chilometri e otto mesi in sella alla sua fedele compagna. Dalla Nuova Guinea all’Amazzonia, dalla Patagonia alla Siberia, fino al Polo Nord. Senza fatica, senza paura. Ancora una volta, Marco Deambrogio ci trasmette tutta la felicità di inseguire i propri desideri e vivere le proprie fantasie: perché i suoi viaggi hanno sempre il senso di un’illuminazione.
The rugged road. Due donne e una moto, da Londra a Città del Capo
Theresa Wallach
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2019
pagine: 240
L’11 dicembre 1934 Theresa Wallach e Florence “ Blenk” Blenkiron, due ragazze poco più che ventenni, partirono da Londra con una monocilindrica Panther 100 ribattezzata “the Venture”, un sidecar e un carrello. Obiettivo Città del Capo, Sudafrica. Otto mesi e dodicimila chilometri più tardi, dopo aver attraversato l’intero continente africano, affrontato gigantesche dune di sabbia, una serie di violente tempeste e ogni genere di problema meccanico, dopo essersi imbattute in leoni, gorilla e serpenti e in una straordinaria varietà di umani (dai nomadi ai missionari, dai pigmei agli ambasciatori), giunsero alla meta. "The rugged road", riconosciuto, insieme a "I viaggi di Jupiter" di Ted Simon e "One man caravan" di Robert Fulton, come uno dei libri capitali della storia della letteratura motociclistica, è il racconto di quest’avventura, e di come due donne, ottant’anni fa, siano riuscite a superare ogni scetticismo e pregiudizio, realizzando un’impresa che metterebbe a dura prova anche un motociclista e una moto dei giorni nostri. Armate di tenacia, audacia e desiderio di conoscenza, Theresa e Blenk provarono che “se una cosa può farla un uomo, allora può farla anche una donna”. "The rugged road" è una storia che forza i limiti dell’umano e della meccanica e scardina vecchi miti e pregiudizi, ed è per questo un libro per tutti i motociclisti, uomini o donne che siano, e per tutti gli appassionati della grande avventura.
21 Americhe. Viaggio in solitaria su una vecchia Vespa
Ilario Lavarra
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2019
pagine: 336
In solitaria su una vecchia Vespa attraverso l’intero continente americano. Un viaggio durato 18 mesi e 82.000 km, senza sponsor e senza un itinerario preciso. Ogni giorno una scoperta, un fuori programma. A volte, una conferma: quando le immagini della fantasia trovano riscontro nella realtà, come nello Yukon di Jack London, nella Frisco di Kerouac, nei Caraibi di Hemingway, nella Patagonia di Chatwin. Con grande sincerità e passione, Ilario Navarra trasporta sulla carta esperienze, avventure e disavventure, ma anche impressioni e pensieri, nonché la sua personale filosofia che, prima di tutto, vede il viaggio come un momento di crescita personale. Se lo scopo del viaggio è il viaggio stesso, questo si inserisce nella migliore tradizione dei grandi globe-trotter di un’epoca purtroppo ormai passata.
S.O.S. tradimento. Consigli seri e semiseri per sopravvivere felicemente all'infedeltà
Giorgia Cozza
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 127
È capitato a tutti, o quasi. Scoprire di essere stati traditi è come ricevere un pugno in piena faccia. E quando tutto il mondo va in frantumi, c'è bisogno - uno struggente bisogno - di conforto, di sentirsi compresi e accolti nel proprio dolore. Ecco allora un manuale di primo soccorso per chi sta vivendo un'esperienza che può essere devastante, per tutte quelle persone di ogni età che tentano disperatamente di restare a galla, tra fiumi di lacrime, ondate di collera e mari di angoscia. Un salvagente che vi permetterà di raggiungere la riva, un po' ammaccati, ma sani e salvi. Non un saggio di psicologia che analizza con freddo distacco il fenomeno del tradimento, ma un amico sincero, che sta dalla vostra parte senza se e senza ma, ed è indignato quanto voi per l'ingiustizia che avete subito.
Pasta Kid. Il mio tennis, la mia vita
Paolo Bertolucci
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 137
Paolo Bertolucci è stato uno dei giocatori più forti della storia del nostro tennis. Ha fatto parte della squadra che ha scritto una pagina indimenticabile dello sport italiano, conquistando nel 1976 la nostra unica Coppa Davis e raggiungendo poi altre tre volte la finale. In coppia con Adriano Panatta ha costituito uno dei doppi più forti di tutti i tempi, ed è l'unico italiano che ha inciso cinque volte il nome sulla mitica insalatiera, quattro come giocatore e una come capitano non giocatore. Detto anche "braccio d'oro" per la facilità con la quale portava i colpi e le sue grandi qualità tecniche, ha sempre dovuto lottare con un avversario in più: l'amore per la buona tavola. Da qui il soprannome di Pasta Kid, affibbiatogli con rispettosa ironia da un guru del tennis mondiale come Bud Collins, la mitica penna del "Boston Globe". In questo libro, firmato insieme al giornalista Lucio Biancatelli, racconta tutta la sua storia: dagli inizi al circolo tennis Roma di Forte dei Marmi all'esperienza tecnica e umana vissuta nel centro federale di Formia con Mario Belardinelli, fino alla Coppa Davis e ai retroscena della finale in Cile, la lunga amicizia sul campo e fuori con Adriano Panatta e la conoscenza da spogliatoio di mostri sacri come Borg, McEnroe, Nastase. Un racconto pieno di vita e di colore, che apre una finestra su uno sport professionistico ma ancora artigianale, in cui l'aspetto umano era fondamentale e le racchette erano di legno. E in cui Pasta Kid poteva essere il soprannome di un campione.
L'uomo che fece il giro del mondo a piedi
Dave Kunst, Clinton Trowbridge
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 288
Il 20 giugno del 1970, Dave e John Kunst lasciano Waseca, la loro città natale nel Minnesota, per intraprendere quella che sarà l'avventura più importante della loro vita. In compagnia di Mille, un mulo da soma, i due fratelli attraversano a piedi Wisconsin, Illinois, Indiana e Ohio fino a raggiungere New York, poi sorvolano l'Oceano Atlantico e atterrano a Lisbona. Da qui riprendono il cammino verso est, decisi a compiere il giro del mondo a piedi. Attraverseranno tutto il vecchio continente, visitando le sue grandi città, per poi raggiungere la Turchia e l'Iran e spingersi verso l'Oriente più estremo, dove un terribile incidente metterà a repentaglio il viaggio. I fratelli Kunst camminano per diffondere un messaggio di pace, fratellanza e uguaglianza tra tutti i popoli della terra, e ovunque vengono accolti con affetto e solidarietà. Fino a quando, tra le montagne dell'Hindu Kush, non subiscono la terribile imboscata in cui Dave viene ferito e John perde la vita. Un racconto , narrato in prima persona dal protagonista di una vicenda unica, che sa rendere con grande efficacia lo spirito e la passione di una generazione che il mondo voleva cambiarlo davvero. Perché "se riesci a fare il giro del mondo a piedi, allora sei in grado di fare qualsiasi cosa".
La manipolazione affettiva. Quando l'amore diventa una trappola
Isabelle Nazare Aga
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 192
Chi non ha mai desiderato una storia d'amore con l'uomo o la donna ideali? Chi non ha rincorso l'illusione della felicità eterna insieme alla persona amata? Quando crediamo di aver trovato la persona “giusta”, riponiamo tutte le nostre speranze nella relazione di coppia, ma cosa accade quando chi dice di amarci, in realtà, si rivela un “vampiro affettivo”? Quando si approfitta di noi, ci manipola psicologicamente e distrugge la nostra vita? La ragione ci imporrebbe di fuggire ma molto spesso la vittima si sottomette al carnefice. Questo libro descrive e analizza le terribili implicazioni di una relazione amorosa con un soggetto manipolatore e i danni che questo genere di violenza psicologica, ancor più subdola perché vissuta in silenzio, causa al nostro io.