Tomolo Edizioni: Tomolo narrativa

La vita ci arricchisce di esperienze sin da bambini, quando ogni cosa ci appare molto più grande di quello che realmente è. Nel peggiore dei casi, invecchiamo regalando al mondo ciò che siamo stati. Versi persi, soli inerti senza voglia di esprimersi. Versi nell'oblio pieni di rabbia pronti a servire il nulla. Ventiquattro racconti , ognuno dei quali è frutto di un'idea che si sviluppa in modo originale. L'autore consiglia di leggere questa raccolta seduti comodamente in poltrona: riuscirà a catturare l'attenzione del lettore con storie sospese tra realtà e fantasia.

I passaggio tra equilibrio e disequilibrio totale, dentro ognuno di noi, è infinitamente piccolo. Non è mai chiaro cosa ci faccia fare quel piccolo terribile passo. Per alcuni è lampante, per altri richiede anni di indagine profonda. il libro parla di questo passaggio attraverso la storia di due donne, dalla personalità forte ma molto diverse tra loro, Emma e Marta, che pian piano si riveleranno essere madre e figlia. Ma parla anche di incomprensioni e fragilità umane, di come certe figure nelle nostre vite siano il centro fondante del nostro equilibrio.

Gli animali protagonisti di questi racconti incarnano vizi e virtù, istinti e pulsioni in cui anche l’uomo può riconoscersi e, attraverso storie semplici ma accattivanti, insegnano una “morale”. Anche le storielle di questa raccolta, tenere, commoventi o divertenti, colgono molti aspetti del rapporto antico, ancestrale, tra l’uomo e gli animali e ci guidano a una riflessione sulla natura umana: ci sono animali selvatici che rappresentano la nostra parte non addomesticata, animali domestici che incarnano l’amore incondizionato, umani amanti e rispettosi della natura. Ogni racconto è accompagnato da meravigliose illustrazioni, sufficienti ad attirare l’attenzione e ad emozionare anche chi dovesse sfogliare il libro distrattamente. Sono dei veri e propri ritratti: gli animali sono vivi. I loro occhi sono veramente specchi in cui possiamo leggere, non ci sono dubbi che Franca dia loro un’anima, ne legga e rappresenti le emozioni. Età di lettura: da 6 anni.

Questa raccolta di racconti si compone di episodi che ripercorrono la vita dell’autrice attraverso il punto di vista di Anna, suo alter ego letterario. Attraverso di lei, l'autrice riesce a rivivere momenti felici e momenti tristi, come distaccandosene. La terza persona crea un distacco che le permette di raccontare tutto e la protegge dalle emozioni.

È la storia di una persona normale dove ordinario e straordinario, avventure e disavventure si alternano guidate da un destino ignoto.

Il professore Simili, titolare di una cattedra snobbata dai colleghi e perfino dal Rettore dell’Università, decide di prendersi un anno di aspettativa per cercare i capitoli mancanti di una "Cronica" del XV secolo. È convinto che in essi si trovi l’indicazione del luogo in cui un avventuriero dell’epoca, tal Facino, ha nascosto il suo tesoro prima di morire. Il "prof" presume che i capitoli mancanti siano conservati nell’Archivio segreto del Vaticano, ottantacinque chilometri di scaffalature nei sotterranei dei Musei Vaticani. Si reca perciò a Roma, conscio dell’enormità dell’impresa che l’attende. Riesce ad ottenere il permesso di cercare nella zona dove pensa si possa trovare una copia completa della "Cronica". Ha modo di distrarsi di tanto in tanto nella "dolce vita" romana, ma il duro lavoro quotidiano alla fine ottiene la sua ricompensa: il professore trova i capitoli mancanti. Però…

La storia di Francesco è una storia comune, di tutti i giorni; è la storia di una persona insicura, burbera, felice, ritardataria, ma che sa emozionarsi davanti agli imprevisti della vita, e non sempre sa come comportarsi. Francesco non è né eroe né inetto, è una delle tante persone che incontriamo per strada tutti i giorni, probabilmente di corsa perché si era scordata di un appuntamento, di cui non sappiamo nulla e non pensiamo possa interessarci, eppure tra fragilità, sorrisi e ogni tipo di azione c’è qualcosa dietro da scoprire, qualcosa che move il sole e l’altre stelle. È vero, la storia di Francesco è una storia di Amore, ma quale delle nostre storie non lo è?

Chissà come sarebbe andata questa storia, se anche un solo abitante di quel piccolo paese di montagna avesse fatto una passeggiata, in una notte buia e senza luna, in quel fittissimo bosco, dove era stata trovata morta Hellena.

I racconti di Monica sono come un baule pieno di immagini, sensazioni, profumi, riflessioni che lei abilmente, elegantemente e in punta di piedi estrae come fa il mago con le colombe dal cappello e a noi non rimane che lasciarci trasportare nell'universo prezioso che crea con le parole.

Su questo scoglio, sferzato dal mare, resto muta e pensierosa, mentre mille ricordi formano un’onda enorme, che fa tremare il cuore.

Una foglia di tiglio, una banana, un pennino, una casa abbandonata, una panchina eun aquilone sono solo alcuni dei personaggi di questa raccolta di racconti in cui lestorie sono in grado di riavvolgere il nastro dei ricordi e far rivivere emozionidimenticate. Convinta che anche chi non è più bambino abbia diritto alle favole della buonanotte, l'autrice offre ai lettori adulti racconti che fanno sorridere e altri che fanno riflettere (Lato A) senza dimenticarsi delle storie dedicate ai più piccoli (Lato B).

Graziano Cortese è un giornalista di quasi 40 anni che nella sua vita si è occupato di cronaca praticamente di tutti i colori, per lo meno fino al momento che è rimasto disoccupato. Fino a qui nulla di strano, se non fosse per un piccolo particolare: possiede un repertorio a dir poco inesauribile di aneddoti, soprattutto sulla sua infanzia, che ricorda come se fosse ieri. Dietro consiglio di sua moglie Luisa, troverà modo di farlo fruttare, incanalandolo in una maniera assai inusuale...