Tarka: Viedellaseta
Islario fantastico argentino
Salvador Gargiulo, Alejandro Winograd, Gonzalo Monterroso, Alberto Muñoz
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2023
pagine: 352
Isole reali e immaginarie del territorio argentino, isole fluviali, isole marine, isole continentali e altre isole di dubbia o imprecisa ubicazione. Abbiamo abbordato ciascuna di queste isole in punta di piedi e intervistate a bassa voce per ascoltare i loro segreti, la loro squallida biografia. E non abbiamo lesinato su toni e registri: ci troverete citazioni di viaggiatori, dialoghi fortuiti, chiacchiere, materiali d’archivio, documenti e notizie pescate in vecchi libri, abbordaggi metodici ed eleganti sbandate. Ma è inutile spingere tali ricerche oltre queste pagine. Su ciò che non fu mai scritto non si può mentire. Perciò in queste pagine non tutto è vero e non ci sono menzogne. Le leggende hanno da guadagnare dalla fantasia, ma soltanto a partire da qualcosa di radicalmente vero. Tutte queste isole compaiono nelle carte, ma quel che accade nei loro territori cavalca tra verità e menzogna, tra testimonianza e buona fede. Un buon lettore saprà capire cosa intendiamo. Un capitolo del libro l’abbiamo dedicato al bestiario degli animali d'acqua.
Piccoli viaggi
Guy de Maupassant
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2022
pagine: 126
“Quando si è stanchi di tutto, dei volti amici visti troppo spesso e diventati irritanti, dei vicini conosciuti, delle cose familiari e monotone, della propria casa, della propria strada, della propria domestica, del proprio cane, delle immutabili macchie della carta sui muri, della regolarità dei pasti, del sonno, di ogni cosa ripetuta ogni giorno, si va via, si entra in una vita nuova e mutevole. Il viaggio è una specie di porta che vi fa uscire dalla realtà nota, e vi conduce verso un’altra realtà che sembra un sogno. Amo alla follia quelle escursioni in un mondo che si crede di scoprire, gli improvvisi stupori per costumi che non si supponevano affatto, quella costante attenzione, quella gioia degli occhi, quell’allerta incessante del pensiero.” (Guy de Maupassant). I testi qui proposti appartengono all’attività giornalistica di Maupassant, molto intensa soprattutto negli anni 1880-1885. Seppure rallentata, continuerà in quelli successivi, più concentrati sulla narrazione. Di essa sono note attorno alle duecentocinquanta "chroniques", di verse confluite nei libri di viaggio o raccolte e sparse in varie edizioni postume.
Impressioni cretesi
Marco Grassano
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2022
pagine: 256
Guida? Saggio? Un saggio romanzo di viaggio, se si può usare questa locuzione con la prima parola che sta per sapiente, istruttivo, colto. Un romanzo on the road perché Grassano misura chilometri, scontrini, stanze come dispensa emozioni e sensazioni, furori e gioie, sorprese e curve pericolose sulle mai facili strade dell'isola minoica, che guidano loro stesse verso un luogo, verso una nuova Thule. Perché la bellezza che si coglie in queste "Impressioni" non è solo la voglia di conoscere Creta dopo averle lette, ma anche quella di riconoscerla e ritrovarla per confrontare ciò che ci è mancato la prima o la seconda o la terza volta e quello che magari vorremo noi fare conoscere, di nostro, all'autore.
Come il gelso per la vite
Flavia Cristaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2021
pagine: 288
“Nell’anno del Signore 1883 in occasione dell’inondazione, nel Tirolo meridionale, dal fiume Adige straripante dagli argini, 150 famiglie Romane e Cattoliche emigranti in Bosnia dalla Diocesi Trentina per volontà di S.C.R. Maestà Francesco Giuseppe I Imperatore d’Austria ricevettero in governo provvisorio un terreno per piantare vigne adatte al posto; una parte risiedette per un certo tempo in Koinica, un’altra proprio a Prnjavor, in località Stivor, e una terza parte (50 famiglie) si stabilì qui, in territorio della comunità di Mahovljani…”: così recita una pergamena del 1903 ritrovata nel 1987 in cima al campanile della chiesa della Colonia di Mahovljani (villaggio oggi nella Repubblica di Bosnia-Erzegovina). È un frammento della vera storia che nonna Zelda conserverà nella pelle e nel cuore dopo aver lasciato Mahovljani con gli altri trentini, quando i coloni emigreranno nuovamente per andare a vivere in Pianura Pontina, una zona paludosa appena bonificata a sud di Roma. L’Autrice, sulla base di anni di ricerche, riporta alla luce l’epopea dei coloni trentini e la restituisce arricchendola di saggezza attraverso il profilo di quelle donne.
Città da sfogliare. Ventisei città viste con gli occhi di alcuni scrittori che vi sono nati o le hanno amate
Riccardo Jannello
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2021
pagine: 208
La peculiarità di questa raccolta, tanto diversa da quelle che indicano la via al turista. Questa indica il pensiero al viaggiatore. E il pensiero è quello di scrittori, poeti e artisti indissolubilmente legati al territorio da diventarne parte integrante, quasi attrazione. Muoversi tra tante emozioni diventa un gioco; scoprire che cosa si cela dietro l’angolo o sul tetto di un palazzo appassiona come una caccia al tesoro in cui le protagoniste sono le parole. Sì, semplici parole che, combinate assieme, regalano al lettore una confidenza profonda con la città protagonista. Non è forse quello che noi tutti noi cerchiamo viaggiando? A spronarci la voglia di apprendere, la sete di sapere. Nessuno, meglio di chi sa donare emozioni attraverso le parole, può placare il nostro infinito desiderio di capire...
Verso Samoa sulle tracce di Stevenson
Marcel Schwob
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2020
pagine: 160
All’alba di un giorno del mese di ottobre del 1901 Marcel Schwob parte da Marsiglia su una nave diretta a Ceylon; da lì proseguirà per l’Australia e poi la Polinesia. È diretto verso le isole Samoa, e più precisamente ad Apia, la capitale dell’isola di Upolu. Ma quale ragione conduceva uno scrittore così raffinato e così “cittadino”, anzi implacabilmente parigino, ad affrontare, pur gravemente malato, un simile viaggio? Nel 1884, a diciassette anni, aveva letto per la prima volta un romanzo di Robert Louis Stevenson, "L’isola del tesoro", pubblicato l’anno prima e subito tradotto in francese. Stevenson dunque irrompe nella sua vita sotto il segno dell’avventura, riflesso di un mondo diverso e più libero, perturbante e affascinante proprio per la sua distanza nel tempo e nello spazio. Dirà più tardi, in un saggio dedicato proprio a Stevenson: "Ricordo chiaramente la specie d’emozione in cui mi gettò il primo libro di Stevenson che ho letto. Era 'L’isola del tesoro'… Capii allora che avevo subito il potere di un nuovo creatore di letteratura e che il mio spirito sarebbe stato ossessionato da immagini dai colori mai visti e da suoni non ancora ascoltati”.
La signora del primo piano e un lupo solitario. Storia di viaggi, d'amore e di miele
Fabio Evangelisti
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2020
pagine: 208
"Fai attenzione! Maneggia con cura queste pagine perché raccontano la fragilità e la forza di un Amore, la fragilità e la forza di una Donna, la fragilità e la forza di un Uomo. E non farti ingannare dal titolo, perché questa non è una favola per bambini anche se, talvolta, ne presenta i tratti. I protagonisti di questa storia hanno volato sopra le nuvole, superato gli oceani, attraversato tempeste e drammi personali, conosciuto altri amori e scavallato gli anni e i secoli. E che, adesso, vede i due non più ragazzi a fare i conti con nuove sfide."
Viaggio intorno alla mia camera
Xavier de Maistre
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2020
pagine: 128
"Signori leggete. Ho intrapreso e condotto un viaggio di quarantadue giorni intorno alla mia camera. Le osservazioni interessanti che ho fatto, e il piacere continuo che ho provato lungo il cammino, mi facevano desiderare di renderlo pubblico; e a ciò mi ha deciso la certezza di essere utile. Il mio cuore prova una soddisfazione inesprimibile a pensare al numero infinito di infelici ai quali io offro una risorsa garantita contro la noia e un addolcimento dei mali che soffrono. Il piacere che si prova a viaggiare nella propria camera è al riparo della gelosia inquieta degli uomini ed è indipendente dalla fortuna. Si è così infelici, così abbandonati, da non avere un ricovero dove potersi ritirare e nascondere a tutti? Ecco tutto quanto occorre per il viaggio". Così Xavier de Maistre, giovane ufficiale savoiardo, fratello del più famoso Joseph, inizia questo breve libro, scritto nel 1790 (l'anno dopo la Rivoluzione francese) durante gli "arresti domiciliari" inflittigli per aver partecipato a un duello d'onore. Pubblicato nel 1795, da allora ha sempre goduto di una meritata fama, per l'arguzia e la capacità di raccontare la ricchezza di significato che si nasconde negli oggetti.
Alessandro Malaspina e la sua spedizione scientifica intorno al mondo
Carlo Caselli
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2019
Una delle più importanti spedizioni navali al mondo. Con le corvette "Descubierta" e "Atrevida", con a bordo cinque piccole scialuppe, con viveri per due anni, con attrezzi marittimi e scientifici, con denaro in abbondanza e la facoltà di prenderne ovunque, salpava da Cadice il 30 luglio 1789 per il grande viaggio che avrebbe toccato le coste delle Americhe, dell'Oceania e dell'Asia. Imbarcò scienziati, botanici e alcuni pittori. Le due corvette approdarono a Montevideo, raggiunsero la costa orientale della Patagonia e le isole Malvine, montarono il Capo Horn, continuando da Valparaiso sino ad Acapulco. Di là salparono per visitare lo stretto indicato da Ferrer Maldonado. Ritornarono ad Acapulco e si diressero a vedere le isole Marianne. Passarono alle Filippine, e una delle corvette al Macao; navigarono per la Nuova Olanda, visitando le isole di Mindoro, Panay, Negros e Mindanao, e volsero a Lima, da dove passarono a Buenos Aires e di là nel 1794 ritornarono a Cadice.
Lisbona e Tago e tutto
Marco Grassano
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2019
pagine: 224
Lisbona ha sedimentato la propria storia con le spalle alla terraferma e il viso al vento. Come le perle, il suo splendore è il suo oriente: rivolta verso Ovest e il grande Oceano Atlantico, ogni passo che la allontanava dall'Est la avvicinava all'Oriente. Come la Luna e le maree, Lisbona si avvicina, Lisbona si allontana... (...) Di Lisbona, Marco Grassano ci fa leggere e ascoltare qui, sul filo di percorsi terrestri e marittimi, le care voci che, da Pessoa a Tabucchi, non hanno mai taciuto, e che cantano nel nome di Lisbona. Nell'eco delle vie e seguendo prospettive insolite, l'autore ci fa così comprendere quanta pienezza si trovi aprendo un luogo al mondo intero.
Spagna. Diario di uno scrittore viaggiatore
Edmondo De Amicis
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2019
pagine: 384
Pubblicato nel 1873, "Spagna" segna l'esordio di De Amicis in un genere di letteratura allora nuovo in Italia: il libro turistico, di tono tra giornalistico-documentario e letterario. Il libro è la rielaborazione delle corrispondenze inviate da De Amicis a "La Nazione" di Firenze in occasione del suo viaggio in Spagna all'epoca della breve permanenza su quel trono di Amedeo Savoia-Aosta, figlio di Vittorio Emanuele II. Il libro è diviso in 13 capitoli e ciascuno è dedicato a una città, ossia a una tappa del viaggio: Barcellona, Saragozza, Burgos, Valladolid, Madrid, Aranjuez, Toledo, Cordoba, Siviglia, Cadice, Malaga, Granada, Valencia. De Amicis gira liberamente alla stregua di un turista d'oggi, visitando monumenti, soffermandosi nei caffè, alloggiando in alberghi, assistendo a manifestazioni culturali (memorabile è la descrizione della corrida a Madrid), passeggiando per le strade, intrecciando discorsi con la gente del luogo. Tutto ciò ci viene restituito con una prosa di gradevole lettura, in cui sono riconoscibili le doti più caratteristiche di De Amicis scrittore: una vena non profonda, ma facile, limpida e continua e attitudine a un un modo di narrare familiare e pacato.
Il deserto. Un viaggio attraverso il Sinai
Pierre Loti
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2019
pagine: 208
Ai pericoli del viaggio, non ci credo affatto. E la loro attrazione chimerica non è quella che mi conduce qui. Ma per tentare di vedere, ancora sotto l’invasione degli uomini e delle cose di questo secolo senza fede, la santa Gerusalemme, ho voluto venirci lungo le vecchie strade abbandonate e prepararmi lo spirito durante lunghi raccoglimenti nella solitudine.Me n’erano state offerte parecchie di quelle strade di sabbia. La prima, la più facile e la più corta, è quella denominata del Piccolo Deserto, attraverso El Arich e i confini del golfo egiziano: già banalizzata, questa, e seguita ogni anno da molti inglesi e americani oziosi, confortevole e sotto la protezione delle speciali agenzie. Un’altra, quindi, meno frequentata, attraverso il Sinai e Nackel. Infine, la più lunga di tutte, attraverso il Sinai, Akabah e il deserto di Petra. Ho scelto questa, perché le guide mi consigliavano di non prenderla. Meno facile da sempre quest’ultima, in Egitto è considerata impraticabile in questo momento, dopo la ribellione delle tribù dell’Idumea. E sono dieci anni che nessun europeo ha tentato di percorrerla.