ShaKe: Black Prometheus
Pantere nere. Storia e mito del Black Panther Party
Paolo Bertella Farnetti
Libro: Copertina morbida
editore: ShaKe
anno edizione: 2006
pagine: 253
Organizzazione politica o gang criminale? Terroristi o militanti politici di base? Paradossalmente è possibile leggere la storia delle Pantere Nere in un modo o nell'altro, modificando la prospettiva con cui si guarda alle fonti: i rapporti di polizia o la letteratura del Black Panther Party, i giornali conservatori o la controinformazione. Nate nel 1966, l'anno del "black power", le Pantere Nere divennero in pochi anni la più famosa organizzazione rivoluzionaria degli afroamericani negli Usa. Passando da una microformazione di Oakland, in California, a un'organizzazione con diramazioni internazionali, le Pantere furono consacrate come avanguardia dal movimento di opposizione bianco e considerate una minaccia da estirpare a qualunque costo dalle istituzioni. Tutto in loro sembrava eccessivo: armati, troppo giovani, troppo arroganti, troppo determinati, troppo "visibili". Le Pantere hanno catturato l'immaginazione delle diverse generazioni ribelli di tutto il mondo, dagli anni Sessanta fino ai rapper dei nostri giorni. Il Black Panter Party è stato cancellato dalla repressione ma non rimosso dalla coscienza critica degli afroamericani, e il vuoto che essi hanno cercato di riempire senza fortuna rimane tuttora aperto.
Il popolo del blues. Sociologia degli afroamericani attraverso il jazz
Amiri Baraka
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: ShaKe
anno edizione: 2003
pagine: 605
Torna con una nuova edizione, arricchita da una prefazione dell'autore, uno dei "classici" sulla storia della musica afroamericana. Scritto a metà degli anni Sessanta da uno dei più influenti intellettuali afroamericani, "Il Popolo del blues" analizza con rigore e passione l'inestricabile intreccio che lega il blues e il jazz alla vicenda dei neri, dallo schiavismo alle lotte per l'emancipazione e i diritti civili. Nel delineare tale percorso, Amiri Baraka, pur considerando il peso delle radici africane, sottolinea i processi di ibridazione e meticciato che caratterizzano il blues e le altre forme musicali e culturali afroamericane, arrivando a individuare l'origine del blues come l'atto di nascita dei neri americani.

