Con la poesia, l'uomo esprime l'amore, i sentimenti, ora di gioia ora di dolore; egli resta estasiato davanti alle bellezze del creato, ma anche disgustato davanti alle brutture che rattristano la nostra esistenza. L'autore, consapevole che molti potrebbero avere difficoltà ad esprimere i propri sentimenti ed avrebbero esitazione nel prendere una penna con cui poterli immortalare nella carta, viene loro incontro, suggerendo regole e modi, al fine di rendere un loro eventuale scritto, vera poesia. Indirizza, pertanto, il suo saggio a chi ha volontà e piacere di fare poesia per la prima volta e a chi ha già scritto, ma ancora ha da imparare. Come prima "lezione" egli spiega la differenza tra prosa e poesia, poi inizia la trattazione di tutte le regole concernenti la rima e la metrica e prosegue, fornendo al lettore un "sillabario". Partendo dalla singola parola, passa alla divisione in sillabe per poi accennare alle relative regole e completare con cenni di grammatica italiana, con particolare riferimento al plurale dei nomi, alle relative declinazioni e ai nomi composti.
Il poeta in erba
| Titolo | Il poeta in erba |
| Autore | Vito Vellutata |
| Argomento | Lingua Lingua: argomenti e opere generali |
| Collana | TenerAmente |
| Editore | Screenpress |
| Formato |
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| Pagine | 114 |
| Pubblicazione | 05/2015 |
| ISBN | 9788896571712 |

