Diego Martín è un professore universitario al culmine dell’ascesa sociale fino al momento in cui uccide un uomo. Le ragioni di questo gesto – fuori da ogni logica apparente – risalgono indietro nel tempo ed è nel racconto della sua storia familiare che, alla fine, scopriremo i segreti che hanno condotto una persona tranquilla a trasformarsi in un crudele omicida. Figlio di immigrati poverissimi, giunti a Barcellona negli anni Cinquanta dalla campagna, Diego non ha mai superato il ricordo dello squallore, delle umiliazioni e delle ferite subite soprattutto da parte di suo padre. Di quell’uomo, vittima di una maledizione che sembra colpire i maschi della sua famiglia, ciò che resta è un’eredità fatta solo di sopraffazione e per il protagonista il desiderio più forte è sempre stato quello di non diventare mai come lui. Per questo se ne è andato di casa che era ancora giovanissimo e ha compiuto ogni sforzo per essere ciò che è ora. Invece, la notizia della morte del padre, che non vede da vent’anni, lo fa precipitare di nuovo in quell’inferno. Tornare in Estremadura, per gestire un’eredità che gli è stata assegnata proprio da quel genitore ripudiato, lo obbliga a rivangare il passato per chiudere i conti con la madre e i fratelli e, soprattutto, con il fantasma che lo perseguita. Per far ciò il prezzo da pagare è però altissimo: diventare il figlio di suo padre...
Il figlio del padre
| Titolo | Il figlio del padre |
| Autore | Victor del Árbol |
| Traduttore | Pierpaolo Marchetti |
| Collana | Scatti |
| Editore | Elliot |
| Formato |
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| Pagine | 416 |
| Pubblicazione | 07/2022 |
| ISBN | 9788892761735 |

