Gli scritti politici del filosofo umanista spagnolo Juan Luis Vives, elaborati negli anni Venti del Cinquecento, evidenziano un profondo interesse per la società e per la politica, nonché un solido ideale di pacifismo, in un'analisi nella quale convergono filosofia, religione e storia: la cornice è quella di un'Europa lacerata tra conflitti epocali, minacce turche e divisioni religiose. Questi testi sono raggruppabili in due blocchi: quello del 1526 comprende una lettera al papa Adriano VI sulla critica situazione generale, due epistole al sovrano inglese Enrico VIII e un dialogo sui dissidi tra le potenze europee nella guerra contro i turchi; il secondo (1529) raggruppa l'opera più ampia sulla concordia e la discordia tra gli uomini, un testo sui processi di pacificazione sociale e, infine, una riflessione sulla durezza della vita dei cristiani sotto i turchi.
Juan Luis Vives. Scritti politico–filosofici
| Titolo | Juan Luis Vives. Scritti politico–filosofici |
| Autore | Valerio Del Nero |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Collana | Renascentia, 4 |
| Editore | Aracne |
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| Pagine | 388 |
| Pubblicazione | 02/2020 |
| ISBN | 9788825530285 |

