Nella generazione dell’80 figura di particolare rilievo per spessore poetico e valenza ispirativa è Stavros Zafirìu, un autore la cui proposta nell’arte della parola presenta contenuti di singolare incisività per ricerca filosofica, ricchezza sentimentale, sviluppo poetico e perfezione linguistica. In Zafirìu la poesia trova il modo più immediato di ampliarsi di continuo arricchendosi di tutte le tematiche che si riconoscono nell’esistenza umana scandita nei termini dell’immanenza e imminenza del tempo, comune denominatore di tutti i connotativi “mitologici” e storici dell’uomo. Ed è in questa esistenza della più svariata umanità che Zafirìu s’immerge e ne vive l’angoscia di redenzione, il sollievo da tormento, l’irrassegnata fragilità con l’emozione e intensità del perfetto sensitivo.
Quando il rumore della vita teme la propria eco. Ediz. italiana e greca
Titolo | Quando il rumore della vita teme la propria eco. Ediz. italiana e greca |
Autore | Stavros Zafirìu |
Curatore | Crescenzio Sangiglio |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Collana | Percorsi della poesia contemporanea. Nuova serie |
Editore | Fermenti |
Formato |
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Lingua | greco |
Pagine | 154 |
Pubblicazione | 03/2017 |
ISBN | 9788897171898 |