Questo romanzo è un’autobiografia: Farinelli l’ha scritto per la moglie e per i figli, che sanno ben poco di lui. Nato a New York da genitori umbri, che s’erano recati negli Stati Uniti a tentar la fortuna, tornò in Italia a quattro anni: il padre spaventato dalla Mano Nera, l’aveva mandato da una sorella che abitava sul lago di Como. Qui rimase a lungo, perché la prima guerra mondiale e l’impossibilità dei genitori di passare l’Atlantico lo fecero restar solo. Farinelli, che ama calunniarsi, dice che l’affetto dei genitori gli è mancato in un periodo importante della vita. Ora che s’è deciso a scrivere questa cronaca della sua esistenza è anziano, ma questo non menoma il suo incrollabile ottimismo. Eppure va col pensiero anche a fatti sgradevoli, come quello che soffrì la fame per un lungo periodo. Introduzione di Carlo Cassola.
L'altalena. Cronaca di un'esistenza
Titolo | L'altalena. Cronaca di un'esistenza |
Autore | Romualdo Farinelli |
Curatore | Giovanni Paoletti |
Introduzione | Carlo Cassola |
Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
Editore | Bertoni |
Formato |
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Pagine | 364 |
Pubblicazione | 10/2017 |
ISBN | 9788897593478 |