Attraversare la densa e articolatissima materia vichiana desta ancora uno straordinario fascino perché, puntualmente, se ne fuoriesce carichi di meraviglia e di stupore, ma mai completamente sazi. Come se la pagina appena letta avesse bisogno di essere meditata e meditata più volte, e poi di nuovo letta, come se si fosse lì lì per scorgere qualcosa di inaudito e nel contempo appagante, assaporando quasi quel “divin piacere” che smuove ogni lettore alla fatica dell’impresa. Vico, persuaso che la cultura è strettamente legata alla questione del vero, ci ha consegnato un’opera nella quale le diverse e più distanti branche del sapere tendono a convergere, in una composita e composta armonia di cui silente intersezione è proprio la pedagogia. La peculiarità dell’indagine, meticolosa ed erudita, compiuta dal filosofo napoletano dà luogo a una riflessione di carattere universale sulla condizione esistenziale umana e, per tal motivo, resistente agli attacchi avversi e alle mode di ogni tempo.
Giambattista Vico. Archetipi culturali e pedagogici
Titolo | Giambattista Vico. Archetipi culturali e pedagogici |
Autore | Rocco Digilio |
Argomento | Scienze umane Filosofia |
Collana | Teoria e storia dell'educazione, 291 |
Editore | Anicia (Roma) |
Formato |
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Pagine | 224 |
Pubblicazione | 12/2023 |
ISBN | 9788867097081 |