Quella di Roberto Vallini è una vera e propria ricerca di senso. Dopo lunghi anni impiegati per impegnarsi nella politica e nella comunicazione, ha voluto provare a trovare le proprie radici, e lo ha fatto andandole a cercare proprio nei luoghi dove la vita sulla terra ha preso avvio, accanto al mare. E lì ha trovato vere “radici”, ancestrali documenti biologici lavorati dall’acqua, dal vento; dal tempo. Le ha prese e ha cominciato a trarne ispirazione per conferirgli ulteriore senso e personalità, per cavarne l’essenza simbolica e formale, per reinfondere vita. A volte senza interventi cromatici oppure con pochi ma vivissimi (e determinanti) colori, spesso con tocchi delicati e rispettosi, attraverso un senso maturo e architettonico di dimensioni, rapporti spaziali e prospettive, Vallini ne fa infine opere compiute. (...) L’intervento poetico a contrappunto di Gianni Bombaci impreziosisce davvero questo libro. Bombaci è un bravo poeta di cui ho avuto il privilegio (anche con mio padre Daniele) di editare varie sillogi; è una personalità significativa del mondo culturale milanese, lombardo e nazionale per impegno, dedizione e risultati.
Memorie ancestrali 2025. Venticinque opere di Roberto Vallini con venticinque haiku di Gianni Bombaci
| Titolo | Memorie ancestrali 2025. Venticinque opere di Roberto Vallini con venticinque haiku di Gianni Bombaci |
| Autori | Roberto Vallini, Gianni Bombaci |
| Curatori | Francesco Oppi, Rosella Prezzo |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
| Editore | Guado |
| Formato |
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| Pagine | 32 |
| Pubblicazione | 05/2025 |
| ISBN | 9791281110038 |

