Giovani che per sottrarsi alla miseria e alla precarietà esistenziale provavano ad ascendere la gerarchia sociale attraverso una pratica del commercio senza fissa dimora che li trasformava in piccoli imprenditori cosmopoliti: questo erano i magliari. Si trattava di un modo d'arrangiarsi fattosi mestiere, un mestiere pressoché scomparso nel breve volgere di mezzo secolo. I primi magliari, soprattutto napoletani, avevano avuto l'orizzonte del Sud America, poi era stata la volta dell'Europa industriale del secondo dopoguerra, soprattutto l'area industriale e mineraria compresa tra Belgio, Francia e Repubblica federale tedesca, sulle orme dei flussi migratori degli operai italiani. La storia dei magliari è infatti strettamente intrecciata a quella della migrazione italiana in Europa nel secondo dopoguerra, nonché a quella della mutazione antropologica che ha traghettato le società occidentali verso una trasformazione della culturale materiale e l'avvento del consumo di massa.
Storie di magliari. Mestieranti napoleani sulle strade d'Europa
| Titolo | Storie di magliari. Mestieranti napoleani sulle strade d'Europa |
| Autori | Pietro Marcello, Marcello Anselmo |
| Collana | Saggi. Storia e scienze sociali |
| Editore | Donzelli |
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| Pagine | 151 |
| Pubblicazione | 08/2017 |
| ISBN | 9788868436537 |

