Spinto dalla lettura di favolosi libri di viaggio, Beniamino si avventura nel mondo accompagnato dal burlesco e assennato scudiero Senderl. Questa versione ebraica del Don Chisciotte è il capolavoro poetico di un’odissea comune alla letteratura yiddish, i cui eroi lasciano i piccoli e circoscritti borghi ebraici dell’Europa orientale per avventurarsi nel vasto e sconosciuto mondo. Non tanto per ricercare il nuovo, quanto per scoprire e accertare - sotto le apparenze, non di rado inquietanti, del diverso e del moderno - la presenza consolante di ciò che è già noto e familiare.«Mendele è un classico; nei suoi racconti la vita non finisce mai, e l’avvicendarsi di riso e pianto è sempre intriso di significato. Ci insegna a ridere delle nostre sventure e questo riso è l’espressione della resistenza e dell’amore, di quella che Saba avrebbe chiamato "la calda vita"». (Claudio Magris)
I viaggi di Beniamino Terzo
Titolo | I viaggi di Beniamino Terzo |
Autore | Moicher Sfurim Mendele |
Introduzione | Claudio Magris |
Traduttore | Daniela Leoni |
Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
Collana | Lapislazzuli, 112 |
Editore | EDB |
Formato |
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Pagine | 216 |
Pubblicazione | 10/2017 |
ISBN | 9788810559154 |