Ogni città, nel tempo, costruisce e stratifica una sua cultura urbana. Processo che si realizza attraverso la produzione di idee che una comunità riesce ad esprimere e che prendono forma nella progettualità pubblica e nella creatività privata (nella tecnologia, nelle scienze, nelle arti). Le idee si formano nel tessuto sociale ed economico e ne esprimono, o meno, la capacità di innovare e di aprirsi su nuovi orizzonti. La città potrà progredire lungo le vie della modernità se i suoi governi saranno, o meno, in grado di attuare le idee innovative che la comunità urbana produce e vuole attuare. Roma, oggi, si trova ai margini della circolazione delle idee che stanno cambiando il mondo. Per capirne le cause è necessario ricostruire l'evoluzione della sua cultura urbana, la qualità o la provincialità delle idee prodotte nel tempo dalla sua comunità. La conclusione potrebbe essere che, per la sua storia e per la cultura urbana che ha prodotto, Roma è una periferia culturale?
Roma: una periferia culturale?
Titolo | Roma: una periferia culturale? |
Autore | Massimo Pazienti |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
Editore | la Bussola |
Formato |
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Pagine | 212 |
Pubblicazione | 08/2024 |
ISBN | 9791254745625 |