La defenestrazione di Mussolini fu salutata da milioni d'italiani come prova che la monarchia si era sempre tenuta su posizioni di riserva verso il regime e non aveva esitato ad abbatterlo, con il concorso dell'esercito, al momento propizio. Questo sentimento poggiava tra l'altro su radici lontane di lealismo e su tradizioni culturali e immobilismi sociali di lungo periodo. Specie nelle campagne del Piemonte (culla del regno sabaudo) perdurava la fedeltà alla Corona: nelle plaghe della piccola proprietà contadina del Cuneese e dell'Astigiano, al referendum istituzionale del 2 giugno 1946, vi sarà una maggioranza di suffragi alla monarchia. Il libro indaga questa pagina di storia e tre suoi protagonisti: Luigi Gramegna, Filippo Burzio, Luigi Einaudi.	 
			
    
    
    Dalla parte del re. Conservazione, «Piemontesità» e «Sabaudismo» nel voto referendario del 2 giugno 1946
| Titolo | Dalla parte del re. Conservazione, «Piemontesità» e «Sabaudismo» nel voto referendario del 2 giugno 1946 | 
| Autore | Mario Giovana | 
| Collana | Istituto naz. storia movim. liberazione, 36 | 
| Editore | Franco Angeli | 
| Formato |  Libro | 
| Pagine | 128 | 
| Pubblicazione | 06/1996 | 
| ISBN | 9788820496753 | 

