"Nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità" è un'affermazione che compare con diverse formulazioni in numerosi testi negoziali, con la quale i rappresentanti dei lavoratori e quelli delle imprese si dichiarano reciproco rispetto per il diverso ruolo svolto. Tale reciprocità dovrebbe costituire un valore fondamentale per le relazioni industriali, eppure nella vicenda italiana non sempre è stato così: la dignità e il valore di ciò che l'altra parte rappresenta è stato messo più volte in discussione non solo attraverso l'esercizio di un antagonismo oppositivo e frontale, ma ha assunto anche la forma della degenerazione collusiva tra gli attori; e non sono mancati neppure episodi di violenza, fisica e morale. Gli scambi, insomma, tra le parti non sono stati sempre civili. Ci sono stati in verità anche periodi di positiva collaborazione; e si è tentato a più riprese di definire un quadro di regole che, conferendo consistenza e stabilità al sistema, consentisse di affrontare nel merito i problemi, ma non si è mai pervenuti ad una soluzione soddisfacente. Il volume ripercorre queste vicende utilizzando come filo conduttore l'evoluzione della rappresentanza dei lavoratori e della contrattazione collettiva in azienda. Ne risulta un quadro niente affatto lineare, dal quale emergono somiglianze tra situazioni del passato e la più estrema attualità.
Nel rispetto dei reciproci ruoli. Lineamenti di storia della contrattazione collettiva in Italia
Titolo | Nel rispetto dei reciproci ruoli. Lineamenti di storia della contrattazione collettiva in Italia |
Autore | Marianna De Luca |
Argomento | Economia e management Economia |
Collana | Università/Ricerche/Storia |
Editore | Vita e Pensiero |
Formato |
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Pagine | 343 |
Pubblicazione | 11/2013 |
ISBN | 9788834326442 |