Dalla Cina arriva DeepSeek, una nuova AI open source che spariglia lo scacchiere delle intelligenze artificiali, lancia la sfida alle aziende statunitensi e ci costringe a rimettere in discussione quello che credevamo di sapere. È l’inizio di una decentralizzazione o solo una nuova partita tra potenti della tecnologia? L’Europa resterà a guardare o proverà a ritagliarsi un ruolo? Che impatto avrà la scelta di rendere disponibile il codice sorgente di DeepSeek? L’intelligenza artificiale generativa non è più una novità, ma il suo sviluppo sta entrando in una nuova fase, segnata da svolte geopolitiche e cambi di strategia nei grandi attori del settore. L’AI non è solo software: è energia, chip, accesso ai dati. Se la Silicon Valley si chiude, DeepSeek apre. Questo libro traccia le coordinate di un panorama in rapido mutamento - il peso dell’infrastruttura hardware, il ruolo del protezionismo tecnologico, le implicazioni della personalizzazione delle AI, la relazione tra umano e artificiale - e ci aiuta a non inseguire ma ad anticipare i cambiamenti. E soprattutto a capire dove tutto questo potrebbe portarci.
E poi arrivò DeepSeek. Dalla Cina in open source: l’AI che ha cambiato le regole del gioco
Titolo | E poi arrivò DeepSeek. Dalla Cina in open source: l’AI che ha cambiato le regole del gioco |
Autori | Mafe De Baggis, Alberto Puliafito |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
Collana | Apogeo Saggi |
Editore | Apogeo |
Formato |
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Pagine | 112 |
Pubblicazione | 02/2025 |
ISBN | 9788850339266 |