Il diario è di solito un luogo intimo di riflessione e quelli etnografici non fanno eccezione: sono il primo strumento attraverso cui tenere traccia dell'incontro con il campo della ricerca, documentando gli sviluppi della riflessione, ma anche i dubbi, gli spaesamenti, le contraddizioni. Pubblicarli significa da un lato rivelare uno snodo fondamentale della produzione teorica, dall'altro scommettere sul valore letterario e pubblico che può assumere la scrittura nelle scienze sociali. Questi diari di campo, attraverso un'opera di montaggio narrativo e grazie alla capacità evocativa dell'illustrazione, esplorano le ricadute necropolitiche della produzione e del consolidamento dei confini esterni e interni dell'Unione Europea. Contestualmente, le storie individuali e collettive che qui affiorano – dai campi di Borgo Mezzanone ai valichi del Brianzonese, dagli uliveti tunisini a Lampedusa, dalle metropoli marocchine, da cui partono gli harraga, alle Canarie – restituiscono la potenza trasgressiva della solidarietà come pratica informale e rizomatica, capace di sostenere ciò che gli Stati sanzionano come mobilità inopportune.
Boza! Diari dalla frontiera
| Titolo | Boza! Diari dalla frontiera |
| Autori | Luca Giliberti, Luca Queirolo Palmas |
| Illustratore | Stefano Greco |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
| Editore | Elèuthera |
| Formato |
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| Pagine | 200 |
| Pubblicazione | 05/2024 |
| ISBN | 9788833022451 |

