Libri di Luca Queirolo Palmas
Boza! Diari dalla frontiera
Luca Giliberti, Luca Queirolo Palmas
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2024
pagine: 200
Il diario è di solito un luogo intimo di riflessione e quelli etnografici non fanno eccezione: sono il primo strumento attraverso cui tenere traccia dell'incontro con il campo della ricerca, documentando gli sviluppi della riflessione, ma anche i dubbi, gli spaesamenti, le contraddizioni. Pubblicarli significa da un lato rivelare uno snodo fondamentale della produzione teorica, dall'altro scommettere sul valore letterario e pubblico che può assumere la scrittura nelle scienze sociali. Questi diari di campo, attraverso un'opera di montaggio narrativo e grazie alla capacità evocativa dell'illustrazione, esplorano le ricadute necropolitiche della produzione e del consolidamento dei confini esterni e interni dell'Unione Europea. Contestualmente, le storie individuali e collettive che qui affiorano – dai campi di Borgo Mezzanone ai valichi del Brianzonese, dagli uliveti tunisini a Lampedusa, dalle metropoli marocchine, da cui partono gli harraga, alle Canarie – restituiscono la potenza trasgressiva della solidarietà come pratica informale e rizomatica, capace di sostenere ciò che gli Stati sanzionano come mobilità inopportune.
Underground Europe. Lungo le rotte migranti
Luca Queirolo Palmas, Federico Rahola
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 482
È possibile raccontare le attuali rotte migranti dentro, intorno e contro i confini europei attraverso la lente storica della Underground railroad, l'esperienza essenzialmente black di fuga e sottrazione dalle catene della schiavitù e dal regime delle piantagioni degli Stati Uniti del sud prima della guerra civile? Forse sì, a patto di riconoscere in due vicende temporalmente lontane, e sotto molti aspetti incomparabili, una comune matrice: la tensione verso un luogo percepito come libero e la creazione di rotte e spazi alternativi, che in questo libro continuano a essere indicati come "Europe". In un viaggio etnografico attraverso una serie di situazioni di confine, di luoghi provvisori e di spazi riappropriati (a Calais, Ventimiglia, Ceuta e Melilla, Atene, Parigi, Patrasso, Pozzallo) si finisce così per imbattersi in altrettante stazioni di un'ipotetica e riaggiornata ferrovia sotterranea, Underground Europe, unica possibile via di fuga rispetto alla geografia claustrofobica e razzializzata dell'Europa di oggi.
Abitare la frontiera. Lotte neorurali e solidarietà ai migranti sul confine franco-italiano
Luca Giliberti
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2020
pagine: 180
La Val Roja, piccola valle francese al confine con l’Italia, a partire dal 2015, con la chiusura di diverse frontiere interne all’Europa, si ritrova al centro di una inedita rotta migratoria che va verso il nord Europa. Migliaia di migranti restano bloccati a Ventimiglia e, nel tentativo di varcare la frontiera, finiscono per attraversare territori rurali e alpini, nonostante la capillare militarizzazione. Una parte importante della popolazione della valle si mobilita nella solidarietà, offrendo ospitalità, cura e supporto ai migranti in transito. Si tratta di quella parte della popolazione – i cosiddetti “neorurali” – che, dalla fine degli anni Settanta a oggi, alla ricerca di uno stile di vita alternativo all’insegna della decrescita, della sostenibilità rurale e di valori solidali, sceglie la Val Roja come luogo per abitare. Un’altra parte della popolazione, legata alle famiglie native tendenzialmente conservatrici, si oppone all’azione solidale, dando origine a conflitti che rafforzano le frontiere sociali preesistenti nella valle. Confini politico-territoriali che irrompono in Europa e confini sociali entrano in collisione: i neorurali della valle, oltre ad abitare la frontiera tra due Stati, si ritrovano ad abitare la frontiera sociale che li divide da un universo culturale opposto. Frutto di una lunga e intensa ricerca etnografica, il presente volume racconta l’Europa della crisi dell’accoglienza, con le sue frizioni, i movimenti solidali dal basso e i processi di trasformazione sociale che ne derivano. Prefazione di Luca Queirolo Palmas.
Dopo la rivoluzione. Paesaggi giovanili e sguardi di genere nella Tunisia contemporanea
Luca Queirolo Palmas, Luisa Stagi
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2017
pagine: 167
Un viaggio etnografico attraverso la Tunisia in cui si dà voce ai segmenti di quella gioventù definita sublime e ammirabile nel 2011 e oggi stigmatizzata dall'ordine costituito come una nuova classe pericolosa di cui diffidare. Il racconto di un potere restaurato, di un corpo sociale in cui crescono disagio, frustrazione, disillusione e indifferenza nei confronti del nuovo sistema politico; in cui al tempo stesso le rivolte endemiche che infiammano il paese testimoniano il carattere fragile e provvisorio degli equilibri raggiunti. In chiave metaforica e teatrale, esplorazione e narrazione seguono le storie dei personaggi come in una rappresentazione: l'entrata in scena, la memoria della rivoluzione, il desiderio di fuga e di altrove, il viaggio nelle zone d'ombra del paese e infine il rovesciamento della loro interrogazione sugli autori che li interrogano e l'approdo all'auto-etnografia, il commiato dalla situazione.
Terzo rapporto sull'immigrazione a Genova
Luca Queirolo Palmas, Andrea T. Torre, Maurizio Ambrosini
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2006
pagine: 304
I latinos alla scoperta dell'Europa. Nuove migrazioni e spazi della cittadinanza
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 208
L'America latina, per secoli terra di approdo di milioni di migranti europei, ha conosciuto da alcuni decenni un'inversione di tendenza dei flussi, acceleratasi negli ultimi anni. Nel volume si mettono a confronto i risultati emersi da ricerche condotte sia nei paesi d'origine sia nei luoghi di destinazione per mettere a fuoco i contesti sociali dove da una parte prende forma e diviene operativa la decisione di emigrare e dall'altra avviene l'inserimento nelle società riceventi; dove si realizza l'incontro con la domanda di lavoro e si costruisce socialmente la figura dell'immigrato latinoamericano.
Prove di seconde generazioni. Giovani di origine immigrata tra scuole e spazi urbani
Luca Queirolo Palmas
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 208
Un viaggio nella condizione, scolastica e non, dei figli dell'immigrazione in Italia e in Europa. In Italia le voci di autonomia che i mondi giovanili dei migranti esprimono sono ancora timide; ma possono essere registrate nella socialità che si genera fuori e dentro le aule scolastiche, nelle metamorfosi dei linguaggi della strada, nelle ibridazioni dei corpi e nelle comunità immaginate, negli stili e nelle estetiche, nella reinvenzione dello spazio pubblico e della cittadinanza, nel rifiuto dell'integrazione subalterna dei padri.