"'Doris every day e Pensare–programma delicato'" sono i due ideali tempi (consequenziali, come richiede la freccia del tempo) di un unico percorso umano e psicologico. La drammaturgia si adegua al vissuto della protagonista –delle due protagoniste, dovrei dire, ma, appunto, preferisco vederle svanire come doppio e ricomporsi, l’una nell’altra, in una indivisibile unità – e si contrappone, nei due testi, come lo zenit e il nadir individuati dal solitario punto di vista della donna al centro delle due narrazioni, che è anche il solitario punto di vista della drammaturga, che è anche e sempre il solitario punto di vista dell’artista." (Dalla prefazione di Fabio M. Franceschelli)
Doris every day e pensare-programma delicato. Due ideali tempi (consequenziali, come richiede la freccia del tempo) di un unico percorso umano e pscicologico
Titolo | Doris every day e pensare-programma delicato. Due ideali tempi (consequenziali, come richiede la freccia del tempo) di un unico percorso umano e pscicologico |
Autore | Laura Bucciarelli |
Prefazione | Fabio Massimo Franceschelli |
Argomento | Poesia e studi letterari Letteratura teatrale |
Collana | Scena muta |
Editore | Progetto Cultura |
Formato |
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Pagine | 40 |
Pubblicazione | 03/2017 |
ISBN | 9788860929068 |