Veniamo a fumarci le aurore boreali. Noi ci fumiamo le aurore boreali, e tu farai lo stesso. Il lupo Fenris ringhiava. Gli alberi si spogliavano e un vento li abbatteva in direzione esterna; Tunguska, un’altra volta. Il ringhio si emanava da una caverna in un canyon, su un pianeta lontanissimo da stelle conosciute, espanso a riecheggiare ancora e ancora esternamente, corrompendo e annerendo polvere e gas e ghiaccio e ogni altra cosa che toccasse. Non come ululato, ma squillo risonante da un corno appartenente a un dio… Le mirabolanti avventure dei fratelli Tooms, giovani eredi di un’immensa e misteriosa multinazionale, attraverso lande ghiacciate, tra sonde spaziali, improbabili spie, super-cattivi e orrori siderali, in una spirale di pazzia e umorismo, un pulp lovecraftiano dalla mente di Laird Barron.
X come occhi
| Titolo | X come occhi |
| Autore | Laird Barron |
| Traduttore | Andrea Bonazzi |
| Argomento | Narrativa Gialli, thriller, horror |
| Collana | Visioni |
| Editore | Edizioni Hypnos |
| Formato |
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| Pagine | 104 |
| Pubblicazione | 01/2017 |
| ISBN | 9788896952511 |

