Hong Kiltong, discriminato dalla società del tempo perchè figlio illegittimo di un ministro e di una serva, lascia la casa paterna e decide di unirsi a una banda di briganti della quale diviene il capo indiscusso. Con i suoi uomini compie imprese audaci e clamorose, ai danni di funzionari e istituzioni corrotti. Il governo cerca di catturarlo ma egli rimane inafferrabile. Amato dal popolo come un eroe, rinuncia all'incarico di ministro della guerra a lui proposto dal sovrano in cambio dell'abbandono di ogni attività criminosa e lascia la Corea per l'isola di Yul, dove fonda una società ideale secondo l'etica confuciana, retta dai princìpi dell'onestà e della giustizia.
Hong Kiltong. Il brigante confuciano
| Titolo | Hong Kiltong. Il brigante confuciano |
| Autore | Kyun Ho |
| Curatore | M. Riotto (cur.) |
| Collana | In Asia |
| Editore | O Barra O Edizioni |
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| Pagine | 126 |
| Pubblicazione | 11/2004 |
| ISBN | 9788887510188 |

