Questo saggio racconta in maniera puntuale le vicende degli ebrei presenti nella Toscana meridionale durante il periodo delle leggi razziali e delle deportazioni, in particolare in quell’area del Grossetano che nei secoli ha visto la nascita e lo sviluppo della Piccola Gerusalemme (Pitigliano) e di altre piccole ma vive comunità ebraiche (Sovana, Sorano, Manciano). Una parabola storica e umana che si infrange nella pressoché completa estinzione di quell’ebraismo locale che tanto lustro ha dato a una zona così caratteristica d’Italia. L’opera meritoria di Judith Roumani ne riporta alla luce le vicende e ne descrive la tragica fine, avvenuta attraverso il domicilio coatto nel campo di internamento di Roccatederighi, in un epilogo mai chiarito fino in fondo a causa del ruolo del tutto ambiguo ricoperto dal vescovo Paolo Galeazzi. L’autrice illumina questa vicenda drammatica con il racconto di quelle persone, soprattutto contadini, che hanno nascosto nelle grotte o nelle proprie fattorie gli ebrei in fuga dalla caccia dei nazifascisti sulle loro tracce.
Tra Pitigliano e Grosseto. Gli anni della Shoah nella Toscana meridionale
| Titolo | Tra Pitigliano e Grosseto. Gli anni della Shoah nella Toscana meridionale |
| Autore | Judith Roumani |
| Argomento | Scienze umane Storia |
| Collana | I racconti |
| Editore | Belforte Salomone |
| Formato |
|
| Pagine | 305 |
| Pubblicazione | 04/2025 |
| Numero edizione | 2 |
| ISBN | 9788874672417 |

