Gesuita ai tempi del regno di Elisabetta I d'Inghilterra, John Gerard è il perfetto esempio per capire cosa significasse essere sacerdoti durante la persecuzione anglicana: straniero nel suo stesso Paese in quanto cattolico, per sei anni esercitò il suo ministero amministrando clandestinamente i sacramenti ai fedeli perseguitati, rifugiandosi segretamente in case private. Catturato e portato nella Torre di Londra, dove fu torturato, nel 1597 entrò nella leggenda riuscendo a fuggire calandosi lungo una fune appesa sul fossato. Continuò a esercitare il suo ministero e fu coinvolto, suo malgrado, nella Congiura delle Polveri. Da questa sua autobiografia, scritta in latino su indicazione dei suoi superiori e tradotta in inglese solo nel 1871, emerge l'eroismo e la santità di sacerdoti pronti a dare la vita per la loro fede, resa più forte dalla persecuzione. Prefazione di Elisabetta Sala.
In fuga dalla Torre. L’autobiografia di un gesuita ai tempi della persecuzione anglicana
| Titolo | In fuga dalla Torre. L’autobiografia di un gesuita ai tempi della persecuzione anglicana |
| Autore | John Gerard |
| Prefazione | Elisabetta Sala |
| Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
| Collana | Storica, 64 |
| Editore | Fede & Cultura |
| Formato |
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| Pagine | 240 |
| Pubblicazione | 05/2020 |
| ISBN | 9788864097961 |

