«La vita, e quindi anche la morte, permea questo libro dalla prima all'ultima sillaba. E siccome la vita non prescinde dalla sua origine e da chi la mette al mondo, la maternità è subito protagonista, ma da una prospettiva rovesciata: quella del generato, del nato-suo-malgrado, creatura ignara scaraventata nel mondo e costretta a lasciare il caldo ventre in cui, alimentato da una bianca linfa/ ero un piccolo pesce… È un viaggio reale, quello cantato da Serantes Cristal, vita vissuta, ma è anche trasfigurazione spirituale. Tutto avviene su due piani paralleli, tutto è realtà e insieme metafora. Perché erranti siamo tutti, chiamati a scegliere ogni volta che il male soggioga il bene. Anche oggi ignavi e traditori permettono le guerre e affollano le corti dei piccoli o grandi tiranni. Ma grazie a Dio siamo tutti quel “miracolo” cantato in queste pagine, siamo ognuno la nascita di un eletto in grado di riscatto. Per dirla con Serantes Cristal, “l'errante assomiglia a me ma non sono io, è la storia dell'uomo nel tempo e nei luoghi infiniti, tanto ieri quanto oggi”. Per questo sono versi di sconvolgente attualità». Dalla Prefazione di Lucia Bellaspiga.
L'errante
Titolo | L'errante |
Autore | J. Manuel Serantes Cristal |
Prefazione | Lucia Bellaspiga |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Editore | Morcelliana |
Formato |
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Pagine | 96 |
Pubblicazione | 07/2024 |
ISBN | 9788837239190 |