Ciò che nasce sotto i nostri occhi, dopo una lunga maturazione in seno all’ideologia egualitaria occidentale apparsa nel XVII secolo, non ha più nulla di una civilizzazione. La realtà attuale sono le realtà etnoculturali e nazionali minacciate di estinzione, i popoli poco a poco svuotati della loro sostanza da una macrostruttura sovracontinentale. Questa vasta impresa planetaria di massificazione della tecnica e dell’economia, può essere definita a tutti gli effetti un sistema. Qualunque civilizzazione, anche mondiale, si fonda pur sempre su di un passato culturale e mira, più o meno, a perpetuarsi. In altre parole, una civilizzazione resta umana. Un sistema, al contrario, ha qualcosa di meccanico e di atemporale.
Il sistema per uccidere i popoli
| Titolo | Il sistema per uccidere i popoli |
| Autore | Guillaume Faye |
| Introduzione | Stefano Vaj |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Politica e governo |
| Editore | AGA Editrice (Cusano Milanino) |
| Formato |
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| Pagine | 232 |
| Pubblicazione | 11/2020 |
| ISBN | 9788898809394 |

