Gli esiti del pensiero contemporaneo pongono la necessità di ripensare la relazione tra i soggetti in modo da conservare sia l’istanza individuale – l’autorealizzazione – sia la reciprocità universale – ciò che impedisce a quell’istanza di convertirsi in irrigidimento e chiusura del sé. In termini propriamente speculativi, ci troviamo di fronte al problema di “comprendere l’alterità” e dunque, al contempo, il suo rapporto con la dialettica. Dialettica e alterità possono esser pensate solo nel loro rapporto e quindi nella reciproca limitazione. La logica speculativa intende offrire una configurazione di questo rapporto mostrando come la realizzazione di ogni singola determinazione logica-ontologica possa avvenire solo nella relazione-ad-altro. Comprendere l’alterità attraverso la Scienza della logica significa situarsi a un livello diverso da quello delle prospettive anti-dialettiche – l’esplosione delle differenze – o dalle prospettive dialogiche – l’alterità come sfondo reiterativo dell’argomentazione. Significa comprendere l’alterità come strutturazione logico-ontologica delle determinazioni, che Hegel denomina negatività autoriferita. Prefazione di Christoph Menke.	 
			
    
    
    Alterità, critica, intersoggettività. Il contributo della «Scienza della logica» di Hegel alla Teoria critica
| Titolo | Alterità, critica, intersoggettività. Il contributo della «Scienza della logica» di Hegel alla Teoria critica | 
| Autore | Giovanni Andreozzi | 
| Prefazione | Christoph Menke | 
| Argomento | Scienze umane Filosofia | 
| Collana | Germanica, 50 | 
| Editore | Orthotes | 
| Formato |  Libro: Libro in brossura | 
| Pagine | 382 | 
| Pubblicazione | 11/2024 | 
| ISBN | 9788893144544 | 

