L'autore ripercorre la propria giovinezza, accompagnata e scandita da canzoni e immagini di una televisione che egli stesso definisce "bambina", ancora nella sua fase iniziale, e ci guida in un lieto itinerario intellettuale e affettivo tra i propri ricordi personali, caratterizzati da sentimenti e legami di rara profondità e bellezza, e, insieme, tra le memorie di una generazione che ha visto la contestazione, la rivolta, gli anni di piombo, l'edonismo degli anni Ottanta, le trasformazioni sociali, politiche e culturali che successivamente hanno portato agli anni Novanta e al Nuovo Millennio. Si tratta di passaggi epocali, ciascuno dei quali ha dato qualcosa a ognuno di noi e qualcosa ha tolto, come è naturale che avvenga. E non si tratta solo del nostro Paese: i mutamenti, nel corso dei decenni, hanno coinvolto l'intero pianeta. Il testo di Gian Luigi Caron non esprime né nostalgia per quello che fu, né entusiasmo sfrenato per ciò che sarà: è una narrazione di un mondo ove si mescolano ideali e concretezza, desiderio di evasione e impegno, sano individualismo e solidarietà profonda.	 
			
    
    
    Da Gianna a Bocca di Rosa
| Titolo | Da Gianna a Bocca di Rosa | 
| Autore | Gian Luigi Caron | 
| Curatore | I. Celestini | 
| Collana | Oltremare. Narrativa, 235 | 
| Editore | Ass. Cult. TraccePerLaMeta | 
| Formato |  Libro: Copertina morbida | 
| Pagine | 262 | 
| Pubblicazione | 04/2019 | 
| ISBN | 9788885566323 | 

