La storia della conquista dell'Atlantico ha il fascino di un romanzo d'avventura. Protagonisti i portoghesi, marinai e avventurieri, sovrani illuminati e scienziati, che a cavallo tra il XIV e il XV secolo aprirono nuove vie marittime, scoprirono nuove terre e la loro espansione, come scrisse lo storico Pirenne, "mutò il futuro del mondo". Motore instancabile della marineria lusitana fu il principe Enrico il Navigatore, che promosse e organizzò oltre cinquanta tra viaggi e spedizioni in Africa e nell'Oceano Atlantico. Le innovazioni nella cartografia e nell'arte nautica di questo periodo (come l'introduzione della caravella nelle navigazioni oceaniche), si rivelarono fondamentali per l'organizzazione del viaggio di Cristoforo Colombo. E proprio a Lisbona, dove soggiornò per anni, il genovese mise a punto il progetto di navigazione transoceanica che avrebbe portato gli europei a ovest verso il nuovo mondo.
La conquista dell'Atlantico. Le navigazioni portoghesi e Cristoforo Colombo
Titolo | La conquista dell'Atlantico. Le navigazioni portoghesi e Cristoforo Colombo |
Autore | Gaetano Ferro |
Argomento | Scienze umane Storia |
Collana | Viaggi, scoperte e tradizioni |
Editore | Mursia |
Formato |
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Pagine | 256 |
Pubblicazione | 03/2016 |
ISBN | 9788842557166 |