Pubblicato nel 1793, "Grazia e dignità" è il primo, e decisivo, dei saggi di estetica di Schiller, quello in cui nel modo più ricco l'autore fa i conti con il pensiero di Kant, ripensando e sottoponendo a sviluppi definitivi sia la prospettiva estetica della "Critica della facoltà di giudizio" che la morale kantiana, nonché il lavoro in cui confluiscono, per trovare nuove strade e nuove aperture, tanto l'esperienza teatrale e poetica quanto i giovanili studi medici di Schiller. Straordinario capolavoro nell'eleganza e sapienza della sua struttura argomentativa, "Grazia e dignità" presenta per la prima volta quel progetto antropologico di una maturazione integrale dell'umanità che di lì a breve avrebbe trovato ulteriore e più ampia formulazione nella forma di una pedagogia estetica, di una filosofia della storia, e di una riflessione sul sublime.
Grazia e dignità
| Titolo | Grazia e dignità |
| Autore | Friedrich Schiller |
| Curatori | Davide Di Maio, Salvatore Tedesco |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Collana | Piccola enciclopedia, 210 |
| Editore | SE |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 112 |
| Pubblicazione | 10/2013 |
| ISBN | 9788867230594 |
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