In entrambe le narrazioni il vampiro è assai affine al mostro che ben riconosciamo - ormai si può considerare una figura canonizzata dal successo di Dracula e dalle successive rappresentazioni sempre più iconiche. I racconti sono infatti datati 1936 e 1938, ovvero in una fase di pieno consolidamento e sedimentazione del topos, arricchito invero anche dalle stimolazioni visive delle prime rappresentazioni teatrali e cinematografiche. È dunque in questo contesto che Cowles agisce e dipinge i suoi vampiri, certamente influenzati ma innegabilmente plasmati sapientemente in figure e situazioni pregne di terrificante vita. Due narrazioni brevi ma cariche di atmosfere spaventose e coinvolgenti, personaggi tragici e malvagi e promesse di incubi futuri.
L'orrore di Abbot's Grange-Il vampiro di Kaldenstein. Due racconti di vampiri
| Titolo | L'orrore di Abbot's Grange-Il vampiro di Kaldenstein. Due racconti di vampiri |
| Autore | Frederick Cowles |
| Traduttore | Federica Marsili |
| Argomento | Narrativa Gialli, thriller, horror |
| Collana | Piccoli mondi |
| Editore | ABEditore |
| Formato |
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| Pagine | 100 |
| Pubblicazione | 07/2024 |
| ISBN | 9788865513828 |

