Le strategie indicate dalle istituzioni e dagli organismi internazionali in materia di investimento nel capitale umano tendono a considerare l'incremento dei tassi di istruzione e l'innalzamento dei livelli di apprendimento come obiettivi necessari allo sviluppo delle società capitaliste. I processi di avvicinamento a questi obiettivi mettono in luce la questione delle disparità e delle disuguaglianze come elemento dal quale non è possibile esimersi sia in riferimento alle finalità dichiarate di crescita economica sia in termini di sviluppo democratico della società e delle sue istituzioni. Il volume si concentra sulle disuguaglianze prodotte dalle differenze sociali, culturali ed economiche nelle quali la società capitalistica occidentale è stratificata e in particolare - sul loro riflettersi all'interno del sistema educativo formale. Prendendo avvio dal concetto bourdieuiano di riproduzione del capitale sociale e culturale, il testo propone, attraverso una valutazione di sistema, un'esplorazione delle forme e delle dimensioni delle disuguaglianze socioeconomiche all'interno del sistema scolastico italiano. La categoria analizzata, quella di segregazione socioeconomica, rimanda a una regia all'apparenza immateriale e invisibile, che ha invece una sua evidente e inequivocabile concretezza in termini di effetti prodotti e di opportunità mancate a livello individuale e collettivo.
Scuola e disuguaglianze. Una valutazione delle risorse economiche, sociali e culturali
Titolo | Scuola e disuguaglianze. Una valutazione delle risorse economiche, sociali e culturali |
Autore | Emanuela Bonini |
Collana | Valutazione. Studi e ricerche, 14 |
Editore | Franco Angeli |
Formato |
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Pagine | 192 |
Pubblicazione | 07/2012 |
ISBN | 9788820405427 |